Anno Accademico 2021/2022
Docente Pierluigi Musarò
Crediti formativi 4
SSD SPS/08
Lingua di insegnamento Italiano
Moduli Elisa Magnani (Modulo 1) , Matteo Vittuari (Modulo 2) , Pierluigi Musarò (Modulo 3)
La proposta di corso nasce da un gruppo di docenti che collaborano alla realizzazione del progetto Europeo #ClimateOfChange nell’ambito del Programma DEAR (Development Education and Awareness Raising Programme) - https://climateofchange.info/italy/ - che mira a stimolare i giovani europei a comprendere le complesse relazioni tra cambiamenti climatici e migrazioni, per favorire la creazione di un movimento di persone informate, pronte a cambiare stile di vita e a richiedere nuove politiche di sviluppo.
Il corso intende sia fornire agli studenti chiavi di lettura del fenomeno delle migrazioni ambientali e climatiche, contestualizzandole in modo interdisciplinare all’interno delle diverse discipline coinvolte, sia contribuire alla sensibilizzazione della società sui temi oggetto di studio, coinvolgendo gli studenti in azioni di advocacy e campaigning.
Il primo modulo si propone di inquadrare la relazione tra cambiamenti climatici e migrazione all’interno della letteratura geografica di riferimento, con un approccio che mira ad evidenziare la multiscalarità di tale fenomeno e a discutere le politiche adottate in diversi paesi, dove sono state promosse iniziative di migrazione o rilocazione pianificata. La parte finale del corso prevede la discussione di casi di studio specifici, attraverso metodologie didattiche partecipate e lezioni interattive.
Il secondo modulo ha l’obiettivo di analizzare il nesso tra sistema alimentare, cambiamenti climatici e migrazioni soffermandosi sugli impatti sui sistemi di produzione e consumo di alimenti e sulle comunità locali. Particolare attenzione verrà dedicata alle ricadute sulla sicurezza alimentare e sulle politiche agro-alimentari. Il modulo si basa su una metodologia didattica attiva che prevede l’analisi di casi di studio attraverso esercitazioni e lavori di gruppo.
Il terzo modulo parte dal quadro teorico sul nesso tra cambiamento climatico e migrazione per analizzare il ruolo dei media nella (mancata) percezione del fenomeno. Muovendo da una breve introduzione alle diverse teorie e tecniche di comunicazione, con particolare riferimento agli effetti che i media hanno sulla costruzione sociale della realtà, il modulo coinvolgerà attivamente gli studenti nella creazione di una campagna di comunicazione volta a migliorare la consapevolezza del fenomeno nelle persone e ad incidere sulle politiche di intervento e le pratiche ad esse connesse.
Per il primo modulo:
Bettini G., "Climate Barbarians at the Gate? A critique of apocalyptic narratives on ‘climate refugees’", in Geoforum, 45, 2013, pp. 63-72.
Zickgraf C., "Keeping People in Place: Political Factors of (Im)mobility and Climate Change", in Social Sciences 8, n.8, 2019, pp. 1-17.
Letture integrative:
Boas I. et al., "Climate Migration Myths", in Nature Climate Change 9, 2019, pp.901-903.
Ionesco D., Mokhnacheva D., Gemenne E., The atlas of environmental migration, IOM, Earthscan from Routledge, London and New York, 2017.
Piguet, Etienne, Laczko, Frank (Eds.), People on the move in a Changing Climate, Springer, 2014.
Per il secondo modulo:
Blay-Palmer, Alison, Guido Santini, Marielle Dubbeling, Henk Renting, Makiko Taguchi, and Thierry Giordano. 2018. "Validating the City Region Food System Approach: Enacting Inclusive, Transformational City Region Food Systems" Sustainability 10, no. 5: 1680.
Béné, C. (2020). Resilience of local food systems and links to food security-A review of some important concepts in the context of COVID-19 and other shocks. Food Security 12, 805–822.
Letture integrative:
Nicholls, E., Ely, A., Birkin, L., Basu, P., and Goulson, D. (2020). The contribution of small-scale food production in urban areas to the sustainable development goals: a review and case study. Sustain. Sci. 15, 1585–1599.
Per il terzo modulo:
Giacomelli E., Walker S., Challenging Eurocentric Perceptions of Mobility Justice through Climate Diaries, The Sociological Review, 2021: https://thesociologicalreview.org/magazine/july-2021/climate-justice/challenging-eurocentric-perceptions-of-mobility-justice-through-climate-diaries/
Giacomelli E., Magnani E., Musarò P., Walker S., Il cambiamento climatico e la necessità di decentrare la prospettiva. Voci e storie dal Senegal (reportage in 2 puntate): https://openmigration.org/analisi/il-cambiamento-climatico-e-la-necessita-di-decentrare-la-prospettiva-voci-e-storie-dal-senegal/
Letture integrative:
Demata M., Representations of Climate Change Refugees in The Guardian and in The New York Times, Anglistica AION 21.2 (2017), 23-35
Horn E., Biopolitica della catastrofe (a cura di Raffaele Scolari), Mimesis, 2021
Mastrojeni G., Pasini A., Effetto serra, effetto guerra. Clima, conflitti, migrazioni: l'Italia in prima linea, Chiarelettere, 2017
Time to Act. The guide for the #ClimateOfChange campaign, 2021.
L’approccio didattico del corso prevede l’utilizzo di una metodologia condivisa e innovativa, che partendo dall’apporto teorico delle tre discipline coinvolte, consentirà agli studenti di sviluppare riflessioni interdisciplinari, di discutere delle narrazioni imperanti su cambiamenti climatici e migrazioni, con un focus sulle prospettive specifiche evidenziate nei tre moduli, e di riflettere sulle azioni politiche e sociali con cui contrastare tali fenomeni, sia alla scala globale sia a quella locale.
Consulta il sito web di Pierluigi Musarò
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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.