Ciclo di presentazione di libri
Data: 25 MARZO 2021 dalle 18:00 alle 19:30
Luogo: online su Facebook e YouTube
Tipo: Presentazioni di libri
Tutte le presentazioni si svolgeranno in modalità online su Facebook (https://www.facebook.com/PuntoEuropaForli/) e YouTube (https://www.youtube.com/user/EDForli).
Presentazione del volume Economic and Social Perspectives on European Migration, Routledge, 2021
This book addresses a wide range of migration-related issues in the European context and examines the socioeconomic consequences of migratory flows throughout Europe, focusing on a number of emblematic European countries. The book is divided into three parts. The first part deals with the tension between migrants and their integration processes in the receiving country, which is deeply influenced by the attitude of the local population and the different approach to highly and less skilled immigrants. The second part analyses the impact of migration on the economic structure of the receiving country, while the third part explores the varying degree of immigrants’ socioeconomic integration in the country of destination.
The book offers an essential interdisciplinary contribution to the issue of migration and provides readers with a better understanding of the effects that different forms of migration have had and will continue to exert on economic and social change in host countries. It also examines migration policy issues and builds on historical and empirical case studies with policy recommendations on labour market, integration and welfare policy issues. The book is addressed to a wide audience, including researchers, academics and students of economics, sociology, politics and history, as well as government/EU officials working on migration topics.
A cura di:
Francesca Fauri (Università di Bologna)
Debora Mantovani (Università di Bologna)
Donatella Strangio (Università di Roma “La Sapienza”)
Ne discute con le curatrici:
Alessandro Bozzetti (Università di Bologna)
Il volume, a cura delle dottoresse Francesca Fauri, Debora Mantovani e Donatella Strangio, affronta i principali temi legati all'immigrazione nel contesto europeo con un focus particolare sulle conseguenze socioeconomiche dei flussi migratori. Grazie al suo approccio multidisciplinare il libro fornisce un significativo contributo al tema della migrazione e, inoltre, permette ai lettori di comprendere meglio gli effetti che le diverse forme di migrazione hanno avuto sul contesto socioeconomico dei principali paesi di immigrazione.
Presentazione del volume "La Coldiretti e la storia d'Italia. Rappresentanza e partecipazione dal dopoguerra agli anni ottanta", 2020, Roma, Donzelli.
di Emanuele Bernardi (Università di Roma "La Sapienza").
Il volume ripercorre sia la dimensione locale della Coldiretti, sia i legami internazionali che contribuirono alla sua crescita, seguendola dalla fondazione all’insediamento a Palazzo Rospigliosi a Roma e fin nel Dipartimento di Stato a Washington, dove Bonomi si recò per la prima volta nel 1954. Tra locale, nazionale e globale, la Coldiretti si vide coinvolta nei momenti più significativi della storia d’Italia e d’Europa, impegnata nello sviluppo della più importante e a lungo unica, politica europea.
Ne discutono con l’autore:
Leandra D'Antone (Università di Roma “La Sapienza”)
Giuliana Laschi (Università di Bologna)
Stefano Mangullo (Università di Roma “La Sapienza”)
La Coldiretti, fondata nel 1944, è ancora rappresentativa del mondo agricolo italiano. Il volume analizza i primi quarant'anni dell'organizzazione, sotto la presidenza di Paolo Bonomi, e fornisce un'analisi dettagliata dei legami internazionali della Coldiretti, senza trascurare i suoi intrecci con le vicende più emblematiche della storia italiana.
Presentazione del libro "L'Italia del 1946 vista dall'Europa. Vol IV, 2 giugno Nascita, storia e memorie della Repubblica"
a cura di:
Patrizia Dogliani (Università di Bologna)
Valeria Galimi (Università di Firenze)
Il biennio 1944-1946 rappresenta un momento di elaborazione e di realizzazione di passaggi significativi verso la democrazia in Italia e in Europa. I contributi raccolti in questo volume analizzano il contesto europeo (e oltre, tra le comunità di emigrati italiani in Argentina e negli Stati Uniti), privilegiando le interazioni tra Italia e paesi limitrofi o legati per storia passata e recente.
Si indaga quanto e come fu discusso il processo costituente in Italia da parte di Stati coinvolti direttamente nella politica italiana (Francia, Germania, Austria, Gran Bretagna, Jugoslavia) che si trovarono a vivere simili fasi di rinnovamento. Ci si interroga inoltre sul contributo che la nuova Repubblica italiana ha fornito alla rinascita democratica europea.
ne discutono con le curatrici:
Riccardo Brizzi (Università di Bologna)
Giuliana Laschi (Università di Bologna)
Filippo Triola (Università di Bologna)
Maurizio Ridolfi (Università della Tuscia)
coordina:
Alessandro Giacone (Università di Bologna)
Presentazione del libro - L'economia italiana dopo il Covid-19. Come ricominciare a crescere?
A cura di: Giorgio Bellettini (Università di Bologna) e Andrea Goldstein (OCSE)
L'obiettivo di questo libro è far luce su quanto è accaduto in Italia durante l'epidemia di Covid-19, ovvero durante un momento estremamente importante nella storia nazionale, sotto vari punti di vista: da ciò che la risposta ha rivelato sullo stato dell'economia, alle sottostanti forze di policy, alle prospettive di lungo termine. Ambisce a rappresentare un punto di riferimento nello sforzo di riparare i danni economici e sociali immediati e avviare la ripresa. In un momento in cui un pericoloso brusio circonda la discussione sulle politiche pubbliche e mette a repentaglio il tessuto stesso della democrazia, i contributi di questo volume sono accademici e basati sull'evidenza empirica, pur scontando alcuni inevitabili limiti dovuti all'incertezza rispetto agli orizzonti epidemiologici, a dati ancora insufficienti e spesso di bassa qualità e alla scarsa chiarezza riguardo al quadro delle risposte di politica economica.
Ne discutono con i curatori:
Sonia Lucarelli (Università di Bologna)
Paola Subacchi (Università di Bologna e Queen Mary University of London)