In questa sezione sono presentati i corsi del Dipartimento di Beni Culturali che condividono gli interessi scientifici e tematici del LABARIANI. Questi corsi approfondiscono, da prospettive storiche, antropologiche e culturali, i temi della cristianizzazione, della trasmissione del patrimonio culturale e delle forme dell’immaginario religioso in età tardoantica, medievale e moderna e offrono agli studenti strumenti critici e metodologici per comprendere il ruolo del cristianesimo nella costruzione dell’identità culturale europea e mediterranea, anche in chiave comparata e globale.
📜 Storia del Cristianesimo
Il corso di Storia del Cristianesimo offre agli studenti una panoramica approfondita e critica dell’evoluzione religiosa ed ecclesiastica dell’Europa, con uno sguardo attento ai suoi aspetti più dinamici e originali: dottrine, istituzioni, miti e riti, vettori e processi comunicativi.
Al termine del corso, lo studente è in grado di:
- comprendere e contestualizzare i principali fenomeni religiosi e istituzionali del cristianesimo;
- utilizzare strumenti metodologici per l’analisi critica delle fonti;
- valorizzare il patrimonio archeologico, storico-artistico, letterario e archivistico-bibliotecario italiano ed europeo;
- riconoscere il ruolo centrale delle istituzioni ecclesiastiche e dei grandi ordini religiosi nella produzione e trasmissione della cultura documentaria e monumentale.
Studiare la storia del cristianesimo significa anche acquisire strumenti per interpretare le dinamiche culturali, sociali e politiche che hanno plasmato l’identità europea e il suo dialogo con il mondo.
✨ Storia e antropologia dell’immaginario
Il corso di Storia e antropologia dell’immaginario esplora i grandi temi della storia culturale e religiosa della civiltà europea, con un focus particolare sullo studio di miti, riti e simboli. L’immaginario è inteso come un sistema dinamico di relazioni tra il mondo visibile e quello invisibile, tra esperienza e rappresentazione.
Attraverso percorsi monografici e approfondimenti tematici, il corso affronta:
- i processi di elaborazione e comunicazione dell’immaginario;
- le forme simboliche e rituali che hanno plasmato la cultura europea;
- il ruolo del cristianesimo e delle chiese cristiane nella costruzione dell’identità culturale e religiosa dell’Occidente.
Le fonti analizzate includono testi scritti, immagini, reperti archeologici e monumenti, esaminati con gli strumenti della storia culturale e dell’antropologia storica.
🌐 Cristianesimi
Il corso di Cristianesimi propone un percorso storico e antropologico attraverso la pluralità delle comunità e confessioni cristiane, analizzandone le relazioni con le principali culture religiose del Mediterraneo, dal tardoantico fino all’età contemporanea.
L’insegnamento fornisce:
- una comprensione critica delle diversità interne al cristianesimo;
- strumenti per analizzare le interazioni tra religione, società e politica;
- una visione storica delle trasformazioni dottrinali, istituzionali e culturali delle chiese cristiane nel tempo.
Il corso affronta:
- i rapporti tra comunità cristiane e culture religiose del Mediterraneo;
- le questioni teologiche e sociologiche che attraversano la storia del cristianesimo;
- le interazioni tra istituzioni religiose e dinamiche politico-sociali.
🏛️ Storia del Tardoantico cristiano
Il corso di Storia del Tardoantico cristiano offre un quadro aggiornato e critico dei principali fenomeni storici che hanno caratterizzato l’Europa tra il IV e il X secolo, con particolare attenzione all’impatto della cristianizzazione sulle strutture sociali, culturali e monumentali dell’Impero romano e dei regni post-romani.
Il corso analizza:
- le trasformazioni urbane e provinciali legate alla diffusione del cristianesimo;
- il ruolo delle istituzioni ecclesiastiche nella committenza artistica e monumentale;
- i processi di integrazione delle culture barbariche fino all’età ottoniana;
- la produzione e trasmissione di testi e documenti in ambito religioso.
Attraverso l’uso di fonti archeologiche, storico-artistiche e letterarie, il corso fornisce strumenti per comprendere le dinamiche di continuità e cambiamento che hanno segnato il passaggio dall’antichità al medioevo.
Al termine del corso, lo studente è in grado di:
- valutare criticamente il patrimonio storico e artistico dell’Europa tardoantica e altomedievale;
- utilizzare strumenti bibliografici e metodologici per l’analisi delle fonti;
- riconoscere il ruolo centrale della Chiesa nella costruzione dell’identità culturale europea.
🌍 Christianity and Cultural Heritage
Il corso Christianity and Cultural Heritage offre agli studenti un approccio critico e interdisciplinare alla storia del cristianesimo, analizzandone l’impatto culturale e globale dalle origini fino all’età contemporanea. Tenuto interamente in lingua inglese, il corso si rivolge a una platea internazionale e promuove una riflessione comparata sulle dinamiche storiche, religiose e culturali che hanno modellato il mondo mediterraneo e oltre.
Il cuore del corso è lo studio del libro cristiano come oggetto materiale e simbolico:
- Materialità: dalla transizione dal volumen al codex, fino alla nascita delle biblioteche cristiane;
- Memoria culturale: i testi cristiani come veicoli di identità, memoria e autorappresentazione.
Particolare attenzione è dedicata al ruolo delle traduzioni dei testi cristiani, dalla Tarda Antichità alla Riforma, come strumenti di trasmissione culturale e trasformazione linguistica.
Il corso esplora il patrimonio culturale cristiano in senso ampio, includendo:
- manoscritti canonistici medievali, come quelli conservati presso la Biblioteca Capitolare di Verona;
- monumenti tardoantichi e altomedievali, come il Battistero degli Ariani e la Basilica di San Vitale a Ravenna.
🔍 Laboratorio sulle fonti per la ricerca storica
Il Laboratorio sulle fonti per la ricerca storica è un’iniziativa di tutorato promossa dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, pensata per supportare gli studenti nella scoperta, analisi e utilizzo delle fonti storiche, con un’attenzione particolare alle risorse digitali.
Il laboratorio si propone di:
- fornire strumenti per l’identificazione e la consultazione delle fonti storiche;
- sviluppare competenze nell’uso critico di banche dati, repertori bibliografici, archivi digitali e collezioni iconografiche;
- promuovere l’autonomia nella ricerca storica, con un approccio interdisciplinare e aggiornato.
Durante il laboratorio, gli studenti hanno accesso guidato a una vasta gamma di risorse, tra cui:
- Acta Sanctorum, Bibliotheca Hagiographica Latina, Graeca e Orientalis per lo studio dell’agiografia;
- Brepolis, Library of Latin Texts, Corpus Christianorum, Patrologia Latina e Graeca per la letteratura cristiana antica e medievale;
- Arkyves, Iconclass, Warburg Institute Iconographic Database per l’analisi iconografica;
- Année Philologique, Medioevo Latino, Mirabile per la ricerca bibliografica;
- DigiVatLib, British Museum, MET Museum per l’accesso a collezioni digitali di immagini e manoscritti;
- Glossarium mediae et infimae latinitatis, Lexicon Totius Latinitatis, Thesaurus Linguae Latinae per l’interpretazione dei testi latini.
Il laboratorio è aperto a tutti gli studenti dei corsi afferenti al Dipartimento di Beni Culturali interessati a potenziare le proprie competenze nella ricerca storica e nell’uso delle fonti.