Molte difficoltà che la scuola italiana ha affrontato negli ultimi anni hanno incrementato le disuguaglianze educative: le indagini disponibili evidenziano l’effetto di un’ulteriore limitazione nell’accesso all’istruzione e un incremento della “dispersione implicita” per bambini e ragazzi in situazione di povertà educativa. Per affrontare queste emergenze il presente progetto mira a definire e sviluppare modelli di intervento a sostegno dello sviluppo professionale dei docenti delle scuole secondarie di primo grado, al fine di contrastare fenomeni di povertà educativa e di insuccesso scolastico. Attraverso indagini osservative con strumenti sia quantitativi sia qualitativi, si analizzerà quanto è successo e sta succedendo in alcuni contesti scolastici urbani e suburbani (nelle città di Bologna, Milano, Palermo, Perugia e Roma) focalizzandosi sui fattori che possono ampliare le disuguaglianze nei risultati di apprendimento; successivamente, si vuole progettare e validare un modello di intervento basato sulla partecipazione degli insegnanti, finalizzato a promuovere le loro competenze professionali, in linea con l'approccio della Ricerca-Formazione. Tale modello intende contribuire al superamento degli ostacoli all'implementazione di strategie attive per l’acquisizione di competenze chiave da parte degli studenti.
Le azioni del progetto si rivolgeranno sia a gruppi di insegnanti sia a gruppi di studenti delle scuole secondarie di primo grado. Oltre a un impatto positivo sui livelli di sviluppo delle competenze chiave in Italiano e Matematica degli studenti a rischio, i risultati del progetto proporranno azioni per contrastare lo svantaggio socio-culturale e promuovere pratiche integrate di recupero e inclusione scolastica.