Gli studi che si avvalgono della pratica settoria, condotta su cadaveri sottoposti a embalming, comprendono:
- Analisi dell’incidenza delle varianti anatomiche con particolare riferimento all’aspetto organogenetico e alle implicazioni cliniche.
- Studio del sistema nervoso vegetativo con particolare attenzione alle anastomosi che si realizzano tra i sistemi ortosimpatico e parasimpatico.
- Studio della sostanza bianca encefalica, mediante l’utilizzo del metodo di Klingler, al fine di correlare i dati della dissezione con la trattografia.
- Studio dell’efficacia dei laboratori di anatomia settoria sulla formazione medica.