Protagonisti dell'archeologia chiaramontana

Corrado Melfi

CORRADO MELFI 

Corrado Melfi, barone di San Giovanni (Chiaramonte Gulfi, 16 gennaio 1850-9 gennaio 1940), erudito e archeologo. 

 https://en.wikipedia.org/wiki/Corrado_Melfi

 

OPERE DI CORRADO MELFI

Ricerche sulle antichità di Gulfi, Caltalgirone 1989.

La Sicilia sacra, Palermo 1900 

Poche osservazioni sulle Iscrizioni gulfiane interpretate da E. Bellabarba, Palermo 1902 

Cenni storici sulla città di Chiaramonte Gulfi, Ragusa 1912.

Chiaramonte divota, Ragusa 1912.

La Corte dei Conti di Modica, in Giornale Araldico-Storico-Genealogico, Roma 1913

La chiesa commendale dell’ordine gerosolimitano di San Giovanni Battista in Chiaramonte Gulfi, Siracusa 1920.

Le vie dell'agro chiaramontano, 1924

Le opere del Mancino e del Berrettaro in Chiaramonte, Noto 1929

Il cimitero cristiano di Gulfi, Ragusa 1932.

prof. Di Vita

 

ANTONINO DI VITA

La ricerca scientifica contemporanea a Chiaramonte Gulfi è ben rappresentata dall'attività del prof. Antonino Di Vita (1926-2011), uno dei grandi protagonisti dell'archeologia mediterranea. I suoi studi forniscono una base conoscitiva imprescindibile per tutte le indagini del territorio, di cui era originario.

https://it.wikipedia.org/wiki/Antonino_Di_Vita

http://www.divita.info/

 


Bibliografia di riferimento

Iscrizioni funerarie siciliane di età cristiana. Epigraphica XII (1950): pp. 93-110;

Archeologia ed identificazione di un antico centro nella Sicilia orientale (Acrille). Archivio Storico per la Sicilia Orientale IV (1951): 1-48;

Chiesette e sepolcreti bizantini in territorio di Chiaramonte Gulfi (Ragusa). Atti VIII Congresso Studi Bizantini II: pp. 135-136;

Ricerche archeologiche in territorio di Chiaramonte Gulfi. Archivio Storico per la Sicilia orientale VI (1953): pp. 5-19

Ricerche archeologiche in territorio di Chiaramonte Gulfi (Acrillae), Catania 1954, pp. 1-9; 

Due matrici della stessa serie da Scornavacche e da Selinunte. Archivio Storico per la Sicilia Orientale VII(1954): pp. 79-88

Camarina e Scornavacche in età timoleontea. ΚΟΚΑΛΟΣ IV (1958): pp. 3-19

Breve rassegna degli scavi archeologici condotti in provincia di Ragusa nel quadriennio 1955-1959. BdA (1959): pp, 347-363

Una nuova testimonianza di latino "volgare" della Sicilia sud-orientale: l'epitaffio di Zoe. ΚΟΚΑΛΟΣ VII (1961): pp. 3-19

Vetro romano con scena di caccia da Chiaramonte Gulfi, Chiaramonte Gulfi 1991, pp. 1-37; 

Chiaramonte Gulfi. EAA, II supplemento, 1971-1994, II, Roma 1994: p. 119;

Interventi. in: Colloquio Cataclismi e calamità naturali: loro incidenza nella vita socio-economica e politica della Sicilia tardo-antica Kokalos XXXVI-XXXVII 1990-91 (1994): 303-306, 329-330, 356-357, pp. 373-374;

Brevi note su Acrile e sull’epitaffio di Zoe, in F.P. RIZZO (a cura di), Di abitato in abitato. In itinere tra le più antiche testimonianze cristiane degli Iblei. Atti del Convegno internazionale di Studi. Ragusa-Catania 3-5 aprile 2003, Pisa-Roma 2005, pp. 253-260.