Climate Litigation Strategy, alcuni apparenti insuccessi e il talento della Corte EDU: quando una dichiarazione di inammissibilità vale una pronuncia di accoglimento
Nuova pubblicazione LUMEN su DPCE On Line a cura dell'unità di ricerca UNITS
Pubblicato il 31 luglio 2024 | Pubblicazioni
"Climate Litigation Strategy, alcuni apparenti insuccessi e il talento della Corte EDU: quando una dichiarazione di inammissibilità vale una pronuncia di accoglimento" è una nuova pubblicazione LUMEN a cura di Pasquale Viola, membro dell'unità di ricerca UNITS, su DPCE On Line (18 luglio 2024).
La pubblicazione esplora la strategia di contenzioso climatico, esaminando alcuni apparenti fallimenti e l'approccio abile della CEDU, concentrandosi sul concetto che una sentenza "inammissibile" possa equivalere a un'accettazione nel contesto del contenzioso climatico, come dettagliato nel seguente abstract.
Abstract: L'articolo esamina due recenti sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo nei cosiddetti casi "Carême" e "Duarte". Nonostante il loro rigetto da parte della corte, il contributo mira a evidenziare l'importanza strategica di queste dichiarazioni di inammissibilità per le strategie di contenzioso relative al cambiamento climatico. Da una prospettiva funzionale e attraverso uno spettro più ampio, le decisioni di inammissibilità della CEDU forniscono un punto di partenza per lo sviluppo di una giurisprudenza innovativa relativa a questioni ambientali e climatiche. Nonostante alcuni "segnali contrastanti", l'analisi di questi (presunti) fallimenti – insieme ai loro 'riconoscimenti impliciti' – potrebbe rivelarsi cruciale, considerando l'affermazione del nesso causale tra i danni potenziali subiti e gli effetti dell'adattamento ai cambiamenti climatici.