"The MEDITS Project"
An international bottom trawl survey in the Mediterranean
Il progetto MEDITS è nato nel 1994 con la cooperazione di alcuni istituti di ricerca dei quattro stati membri dell'Unione Europea che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
L'obiettivo è quello di condurre un monitoraggio di pesca a strascico demersale (di fondo) con metodologie, attrezzi e protocolli di campionamento standardizzati per tutti i partecipanti.
Il primo comitato di coordinamento è stato organizzato da Jacques Bertrand (come coordinatore internazionale fino al 2010), Luis Gil de Sola, Costas Papaconstantinou, Giulio Relini e Arnauld Souplet. Attualmente il coordinatore nazionale per l'Italia è Maria Teresa Spedicato (COISPA - Tecnologia e Ricerca - Italy)
Il programma MEDITS è condotto attualmente all'interno della "Data Collection Framework DCF" (Programma di Raccolta Dati sulla pesca) reg. Consiglio Europeo n.199/2008, reg. Commissione Europea n.665/2008, Decisione Europea n. 949/2008 e n. 93/2010. Il supporto finanziario è della Commissione Europea (Direzione Generale Mare - DG-MARE) e degli stati membri (per l'Italia il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Mipaaf).
Un primo manuale operativo è stato preparato alla nascita del progetto e a seguito di continue migliorie e implementazioni è arrivato alla sua 9° versione.
Attualmente gli stati coinvolti sono 9: Spagna, Francia, Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Grecia e Cipro.
Il Laboratorio di Biologia Marina e Pesca di Fano è una della unità operative italiane e si occupa del monitoraggio della "geographical sub area 17 - GSA17" che corrisponde al Nord Medio Adriatico.