Gut-Brain Axis e Permeabilità Intestinale nella MNGIE: Implicazioni Vascolari e Neurodegenerative

La leucoencefalopatia nella MNGIE non regredisce dopo il trapianto. Quali sono i fattori che ne determinano l'insorgenza? Esistono strategie terapeutiche per contrastarla?

 

Il gut-brain axis (o asse intestino-cervello) è un complesso sistema di comunicazione bidirezionale tra il sistema nervoso centrale e il tratto gastrointestinale, mediato da segnali neurali, immunitari, endocrini e metabolici. Questo asse è strettamente legato alla microvascolarizzazione, influenzando la regolazione dell’omeostasi intestinale, dell’infiammazione sistemica e della funzione neuronale. Il follow-up dei pazienti sottoposti a trapianto ha evidenziato che alcune alterazioni, come il malassorbimento, il sanguinamento gastrointestinale (anche fatale) e la leucoencefalopatia (accumulo di liquido nella sostanza bianca (edema interstiziale), dovuto a un'alterata regolazione della barriera emato-encefalica e a un possibile deficit nel drenaggio dei fluidi.) non regrediscono dopo la terapia enzimatica sostitutiva. I nostri studi hanno dimostrato che la MNGIE è una vasculopatia, suggerendo che altri fattori possano contribuire alla sua fisiopatologia. Per questo motivo, il nostro studio è volto a caratterizzare la stretta relazione tra gut-brain axis e microvascolarizzazione nella MNGIE, con l’obiettivo di chiarire i meccanismi che portano alla leucoencefalopatia e identificare possibili target terapeutici prima che essa diventi clinicamente manifesta.