Collezione "Luigi Calori"

La Collezione di crani "Luigi Calori", conservata presso il Centro di Anatomia Clinica e Chirurgica Sperimentale e Molecolare dell'Università di Bologna, rappresenta una delle più importanti raccolte craniologiche italiane e europee ed è costituita da oltre 2000 crani raccolti nel XIX secolo da Luigi Calori (1807-1896), anatomista e professore dell'Ateneo. Questa collezione storica, che include reperti ossei di epoche diverse e con differente origine geografica, costituisce un patrimonio scientifico di inestimabile valore e un unicum per lo studio dell'anatomia e dell’antropologia fisica. Il progetto si propone di caratterizzare in maniera sistematica la Collezione e di creare un ponte tra le metodologie tradizionali di studio antropologico e le moderne tecnologie digitali. L'utilizzo della prima TC italiana dedicata alla ricerca di base permette di ottenere ricostruzioni tridimensionali ad alta risoluzione dei reperti, consentendo sia la loro preservazione digitale che l'analisi non invasiva delle caratteristiche morfologiche. L'obiettivo principale è la creazione di un database completo che serva molteplici scopi: dalla valorizzazione museale della collezione, attraverso nuove modalità di fruizione digitale, all'utilizzo didattico per lo studio della variabilità scheletrica umana. Inoltre, l'implementazione di modelli basati sull'intelligenza artificiale mira a sviluppare strumenti innovativi per l'analisi automatizzata del profilo biologico, ottimizzando e standardizzando le procedure di studio antropologico. Questo approccio multidisciplinare non solo preserva e valorizza il patrimonio storico della collezione, ma apre anche nuove prospettive per la ricerca antropologica moderna.