Magic Wand nel Laboratorio di Trasduzione del Segnale

Il prof. Stefano Ratti ha proposto con il prof. Matteo Cerri (DIBINEM) e la dott.ssa Veronica Moretti (SDE) il test che mette in mano agli scienziati la bacchetta magica per l'esperimento “dei sogni"

Pubblicato il 20 dicembre 2023

donna disegna una lampadina a bordo bianco
Foto di Andrea Piacquadio

Il giorno 18 dicembre presso il Laboratorio di Trasduzione del Segnale del Centro di Anatomia del DIBINEM si è svolto Magic Wand, l’esperimento ispirato al podcast del giornalista e sociologo canadese Malcolm Gladwell.

Magic Wand prevede che a ogni scienziato venga messa idealmente in mano una bacchetta magica per ideare l’esperimento “dei sogni”.

I dottorandi, gli assegnisti e i ricercatori coordinati dal prof. Stefano Ratti si sono quindi confrontati ciascuno su un esperimento impossibile, immaginando di non avere alcun limite (etico, economico, temporale…), relativo al proprio progetto di ricerca. In quanto “esperimento magico”, non è stata considerata nessuna (teorica) conseguenza negativa su nessun individuo coinvolto nella sperimentazione, pertanto i ricercatori sono stati invitati a ragionare per una volta in maniera assolutamente libera senza nessun tipo di tabù.

All’esperimento ha partecipato anche il prof. Matteo Cerri, delegato alla Terza Missione del DIBINEM, per stimolare ulteriormente il pensiero critico dei partecipanti. Gli obiettivi dell’esperimento e cioè la stimolazione della creatività scientifica e la valorizzazione dei veri limiti delle attuali ricerche sono stati raggiunti con soddisfazione (e divertimento), attraverso una discussione libera e dialettica che ha anche aperto nuove prospettive interdisciplinari.