Homepage

  • STORYTELLING IS OLD, BUT IN OUR POST-DIGITAL AGE ITS MEANS AND POTENTIALITIES ARE NEW. LET US LEARN MORE!

  • HUMANITIES MATTER FOR SOCIAL INNOVATION, DEVELOPING ACCESSIBLE, CREATIVE AND INCLUSIVE ENVIRONMENTS.

  • WE NEED SHARED PRACTICES TO COMMUNICATE OUR OWN NARRATIVES AND SHARED WAYS TO LISTEN TO AND BETTER UNDERSTAND OTHER PEOPLE’S PERSPECTIVES.

About us - The Project

WeTell – Storytelling & Civic Awareness approaches storytelling as a practice playing an active role in the complex process of awareness of new societal implications fully exploring its potential as a performative and active practice. WeTell approaches storytelling as a strategy to foster social innovation.

Go to page

Presentazione del volume Otto lezioni sull’Africa di Alain Mabanckou (edizioni e/o, 2023)

Mercoledì, 29 novembre 2023, Aula II, LILEC, Via Cartoleria 5, 17:00 - 19:00 .Interviene la Prof.ssa Elisa Magnani, Università di Bologna in collaborazione con i docenti del Centro Studi sulle Letterature Omeoglotte dei Paese Extra-Europei.

Go to page

“Moby-Dick: from ‘Curiosity’ to ‘Classic’”

La lezione si inscrive in un ciclo di incontri proposto nell’ambito dei corsi di Letterature Anglo-Americane del primo semestre a.a. 2023-24, che ha lo scopo di integrare il percorso formativo di base con interventi tenuti da studiosi di alto profilo al fine di approfondire tematiche oggi cruciali e al centro del dibattito contemporaneo nordamericano (Stati Uniti e Canada) e non solo. Gli incontri affrontano questioni identitarie per analizzare il ruolo dello storytelling non solo nella creazione di una nazione, ma anche e soprattutto nel suo rimodellamento costante e dinamico e vogliono stimolare riflessioni su una nuova ermeneutica in un’ottica di Global Citizenship Education, alla luce degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda UNESCO, con particolare riferimento a quelli inerenti la giustizia sociale, la diversità, il cambiamento climatico, la parità di genere, l’istruzione di qualità, l’equo sviluppo, le città sostenibili.

Go to page

“Multimedia fictions: Philip K. Dick and the Age of Mass Communication”

La lezione si inscrive in un ciclo di incontri proposto nell’ambito dei corsi di Letterature Anglo-Americane del primo semestre a.a. 2023-24, che ha lo scopo di integrare il percorso formativo di base con interventi tenuti da studiosi di alto profilo al fine di approfondire tematiche oggi cruciali e al centro del dibattito contemporaneo nordamericano (Stati Uniti e Canada) e non solo. Gli incontri affrontano questioni identitarie per analizzare il ruolo dello storytelling non solo nella creazione di una nazione, ma anche e soprattutto nel suo rimodellamento costante e dinamico e vogliono stimolare riflessioni su una nuova ermeneutica in un’ottica di Global Citizenship Education, alla luce degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda UNESCO, con particolare riferimento a quelli inerenti la giustizia sociale, la diversità, il cambiamento climatico, la parità di genere, l’istruzione di qualità, l’equo sviluppo, le città sostenibili.

Go to page

Ciclo di incontri sul tema "Letteratura, tecnologia, ambienti educativi"

Ciclo di incontri sul tema Letteratura, tecnologia, ambienti educativi:

Tavola Rotonda: “Chi ha paura di ChatGPT?” Giovedì 19 ottobre, ore 16.00 – 18.30 Aula 11, Piazza Scaravilli

Incontro “Storytelling, Tecnologia e Didattica Innovativa” Lunedì 6 novembre, 15.00 – 19.00. Aula Magna Santa Cristina, Piazzetta Giorgio Morandi

Gli incontri sono organizzati nell’ambito dei corsi di Letterature Anglo-Americane del primo semestre a.a. 2023-24 e intendono integrare il percorso formativo di base attraverso interventi tenuti da studiosi e professionisti di alto profilo al fine di approfondire tematiche oggi cruciali e al centro del dibattito contemporaneo nordamericano (Stati Uniti e Canada) e non solo. Il ciclo prevede due incontri, organizzati a Bologna il 19 ottobre e il 6 novembre 2023, promossi dal progetto di ricerca WeTell – Storytelling and Civic Awareness del LILEC – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, in collaborazione con l’associazione culturale ARCHI - Applying Research Cultural Heritage & Innovation.

Go to page

Poeti della marea. Canti bardici gallesi dal VI al X secolo

A cura di Francesco Benozzo

Postfazione di Antonella Riem Natale

Nell’estesa alta marea che copriva di silenzio le terre della poesia in tutta l’Europa alto-medievale, presso le coste del Galles emersero alcuni tavolati rocciosi, dalle morfologie nuove e potenti, modellati da secoli di tradizione poetica. Si tratta dei canti dei bardi, i cantori errabondi eredi della grande tradizione sciamanica che caratterizzò per millenni la nostra percezione del mondo. I testi che qui vengono tradotti – che in quanto ‘testi’ rappresentano naturalmente solo una parte di ciò che furono le performances orali e cantate di questi poeti celtici – sono caratterizzati da una propensione visionaria, fortemente legata agli elementi del paesaggio fisico, e da un profondo anelito sapienziale e animistico, che non ha eguali nel mondo occidentale.
Al libro è allegato un CD in cui l’autore esegue e reinterpreta all’arpa bardica alcuni dei componimenti tradotti.

Go to page

La causa di Soledad Luque Delgado. Il furto dei bambini nella Spagna franchista

Luigi Contadini

Soledad Luque Delgado nasce a Madrid nel 1965 da un parto gemellare. Francisco, il fratello gemello, scompare e viene dichiarato morto. Il personale medico non mostra - e non consegna - il corpo ai genitori. Da ricerche successive si scoprirà che la documentazione riguardante la morte di Francisco è carente e contraddittoria. È il procedimento che caratterizza il fenomeno del furto di bambini, perpetrato a lungo durante il regime franchista per ragioni ideologiche, repressive ed economiche. Soledad trasforma il caso personale in una causa internazionale e intraprende un'incessante lotta politica orientata su varie direttive: sociale, giuridica, legislativa e dei diritti umani. È attualmente presidentessa dell'associazione Todos los niños robados son también mis niños ed è rappresentante delle vittime del furto di bambini nella Ceaqua (Coordinatrice Statale di Appoggio alla Querela Argentina) contro l'impunità dei crimini del franchismo di cui costituisce un punto di riferimento imprescindibile. Ha esposto la causa dei bambini rubati all'Onu e al Parlamento europeo e con la sua associazione, insieme alla Ceaqua, ha presentato una proposta di legge sul delitto del furto dei bambini che è in attesa di essere discussa dal Parlamento spagnolo.

Go to page

The High Commissioner Spokesperson's Statements on the Colombian Situation

We want to express our concern about the current situation in Colombia, and demonstrate our solidarity to the Colombian students, collegues, and friends studying in our Universities and living in our communities. We want to spread their call for actions, as they bravely denounced the multiple acts of violence and human rights violations committed by government police that have occured in the last few days within the framework of the social mobilizations that are taking place in Colombia. We also want to show our solidarity to the victims and manifest our indignation about the lack of garantees for demonstrations.

Torna su