FrancoAngeli, Milano
Con questo volume si dà conto di una ricerca esplorativa che si fa apprezzare per l'originalità del tema e per il coraggio con cui i ricercatori si sono avventurati entro il territorio, assai poco frequentato, dell'esperienza religiosa, considerata nella sua genesi e nei suoi vissuti e linguaggi.
I dati presentati sono stati ricavati da un ampio questionario, somministrato fra il 2013 e il 2014 a circa tremila persone sul territorio nazionale. Senza pretesa di una rigorosa rappresentatività, data la sua natura esplorativa, la ricerca offre però una straordinaria ricchezza di spunti e di stimoli per nuovi percorsi di indagine, come pure per molte riflessioni sulle prassi educative, particolarmente cruciali nel momento in cui la società si fa sempre più multi-religiosa e non soltanto laica (S. Cicatelli). Un elemento di valore della ricerca è dato dalla serietà metodologica con cui è stata condotta, serietà che ha avuto una tappa importante nel seminario di valutazione del settembre 2015. Sviluppata nel tempo lungo e preceduta da un laborioso studio preparatorio, “in un clima di dialogo e di confronto anche multidisciplinare, di ipotesi e di documentazione del proprio fare che può essere ritenuto esemplare”, questa ricerca appare “un’impresa caratterizzata da una tenacia coraggiosa, intelligente, proficua per la nostra cultura pedagogica”. Anche nei suoi sviluppi ulteriori, ne risulterà “un lavoro inestimabile, da proporre a pedagogisti religiosi e non, a insegnanti, genitori, non solo credenti, ma anche agnostici, perché ne sappiano un po’ di più di come si è diventati e si diventa religiosi in una fede che nella nostra società ha una tradizione e un presente memorabili” (E. Becchi).