TraumaTracker

Il progetto TraumaTracker è svolto in collaborazione con l'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione di Cesena, AUSL Romagna e il relativo Trauma Center. Si tratta di un progetto volto alla progettazione e allo sviluppo prototipale di un sistema informatico innovativo per il supporto alla documentazione del trauma e del relativo tracciamento.

OBIETTIVO

Obiettivo del progetto è realizzare un sistema che permetta la tracciabilità di tutti gli eventi e informazioni - marcati temporalmente - che intervengono nella gestione di un trauma ad opera del Trauma Leader (identificato nel seguito con TL). Fra i dati fondamentali: manovre eseguite, farmaci somministrati, parametri vitali rilevati, foto e video.

La raccolta dei dati deve essere il più possibile automatica, richiedendo intervento minimo da parte del TL. Allo scopo si utilizzeranno tecnologie indossabili a partire da uno smart-glass e  interfaccehands-free, basate su input vocale.  Il TL impartirà comandi vocalmente che il sistema interpreterà opportunamente. I comandi saranno relativi a:

  • annotare una manovra eseguita o un farmaco somministrato, in che dose. L’annotazione in automatico conterrà anche informazioni temporali data/ora, nonché informazioni di contesto - es. dove si trova il TL (Shock Room, TAC, Sala Operatoria..). 
  • scattare foto (con la videocamera onboard degli smart-glass) o registrare filmati
  • rilevare e annotare il valore corrente di parametri vitali, senza dover guardare i monitor dove sono visualizzati, ma percependoli direttamente sugli smart-glass

Il TL avrà con sé anche uno smartphone - ove sarà in esecuzione una parte del sistema software (lo smartphone potrà essere tenuto in un punto che non intralci l’azione del TL). Oltre alla raccolta dei dati, durante l’intervento il sistema permetterà di:

  • monitorare l’andamento dell’intervento, in modo da poter automaticamente rilevare e segnalare al TL eventualmente warnings/problemi 

  • condividere i dati via rete in modo che altri soccorritori possano essere consapevoli dell’andamento dell’intervento, ninché partecipare all’intervento stesso

A fine intervento, il sistema permetterà:

  • la compilazione automatica di report relativi al trauma, considerando le informazioni raccolte

  • di eseguire analisi a posteriori relativamente a come è andato l’intervento, i tempi intercorsi fra eventi/azioni

  • memorizzare in modo persistente i dati relativi all’intervento e/o inviarli a sistemi esistenti

Utilità e Impatto

Il sistema permetterà di:

  • aumentare l’accuratezza con cui si tracciano eventi e dati relativi alla gestione dei traumi;

  • semplificare il lavoro dei soccorritori, riducendo il loro carico cognitivo - in merito al ricordare le operazioni effettuate e le informazioni annesse - e il tempo dedicato alla stesura dei rapporti in merito al trauma, nonché il tempo stesso impiegato durante l’intervento per annotare informazioni / foto;

  • facilitare l’analisi a posteriori delle tempistiche e più in generale della dinamica degli interventi, al fine di evidenziare criticità ed inquadrare  eventuali  miglioramenti;

  • abilitare forme di lavoro cooperativo real-time, facilitando la condivisione e la comunicazione fra soccorritori in merito alla gestione di un trauma.

ACCORDI

Il progetto TraumaTracker è stato formalizzato con l'Accordo Attuativo Repertorio n. 65/2018 - Prot n. 538 del 18/07/2018, approvato dal CEROM (Comitato Etico della Romagna) in data 18/04/2018 Prot. 3062/2018/I.5/31 ed è stato definito all'interno dell'Accordo Quadro di Collaborazione tra Azienda USL della Romagna, Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria (DISI) e il Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione (DEI) dell'Università di Bologna, sottoscritto in data 22 dicembre 2017 (Rep. 83/2017 – Prot. 759 del 22/12/2017) nell’ambito dell’informatica medica. 

Contatti

REFERENTE SCIENTIFICO

Prof. Alessandro Ricci, UNIBO

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REFERENTE MEDICO

Dott. Vanni Agnoletti, AUSL Romagna

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