TeleStroke

Il progetto TeleStroke è svolto in collaborazione con l'Unità Operativa di Neorologia di Forlì-Cesena, AUSL Romagna. Si tratta di un progetto volto alla progettazione e allo sviluppo prototipale di un sistema informatico innovativo per il teleconsulto a distanza nell'ambito della diagnosi di ictus.

PREMESSA

A livello internazionale la telemedicina sta godendo di una grande attenzione, in particolare per i provati benefici clinici (riduzione della mortalità e delle complicanze) ed economici (riduzione delle giornate di degenza, di trasferimenti inappropriati, ridotto costo dello staff) delle sue applicazioni in ambito ospedaliero.

Tra le altre categorie di applicazione della telemedicina, in particolare: il teleconsulto tra ospedali Hub&Spoke in cui un centro medico fornisce un servizio di consulto medico ad ospedali più piccoli, mettendo a disposizione i propri specialisti e rendendoli capaci di gestire casi complessi, evitando trasferimenti inutili, efficientando il sistema delle guardie e delle reperibilità.

L’utilizzo della telemedicina nel setting delle patologie tempo dipendenti quale lo stroke è stato da tempo inserita nelle linee guida internazionali [2] come possibile modello di cura da utilizzare nella gestione della fase acuta delle patologie cerebrovascolari. 

STATO DELL'ARTE

L’AUSL Romagna ha sviluppato da diversi anni un modello Hub and Spoke per la cura dell’ictus ed in particolare per il trattamento endovascolare prevedendo come centro Hub il p.o. Bufalini di Cesena dove afferiscono pazienti con ictus da occlusione di grosso vaso provenienti dagli Spoke di Forlì, Rimini e Ravenna.

Alcuni spoke al momento non hanno un neurologo presente h24 e soprattutto per Forlì non è attualmente previsto un piano di sviluppo verso tale modalità di servizio. Per questo, soprattutto nelle ore di reperibilità notturna e nel week-end vi è un potenziale rischio di un ritardo dell’inizio del percorso diagnostico/terapeutico per i pazienti con stroke. La centralizzazione primaria non sarebbe in grado di risolvere il problema della gestione dei pazienti con ictus intraospedaliero (occorso nello spoke) o di quelli che giungono al centro spoke in autopresentazione.

RAZIONALE

In questo contesto appare auspicabile un progetto di sviluppo della telemedicina, in considerazione della necessità di aumentare l’efficienza dei collegamenti tecnologici e funzionali tra le diverse strutture ospedaliere, in grado di favorire la coesione e l’omogeneità dei percorsi di cura aziendali a prescindere dal punto di accesso alla rete. 

La ridefinizione dell’intera rete con metodiche di telemedicina garantirebbe che tutte le strutture ospedaliere possano assicurare una corretta presa in carico dei pazienti sia nel setting dell’emergenza-urgenza oggetto del presente progetto ma anche nell’ambito della cronicità.

Il progetto attuale di TeleStrokesi pone l’obiettivo di implementare l’utilizzo della telemedicina nel setting di una patologia acuta tempo dipendente quale l’ictus cerebrale a livello dell’area territoriale di Forlì-Cesena. Il progetto si colloca all’interno dei processi di rete dell’azienda Romagna ed in particolare del sistema Hub and Spoke già in essere per lo Stroke. Con il progetto si intende promuovere, sviluppare e realizzare il teleconsulto neurologico.

 

 

Contatti

REFERENTE SCIENTIFICO

Prof. Alessandro Ricci, UNIBO

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REFERENTE MEDICO

Dott. Marco Longoni, AUSL Romagna

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