TRATTAMENTO CHIRURGICO DENTO-PARODONTALE IN PAZIENTI IN TERAPIA CON BISFOSONATI CON L'USO DI PRP

TRATTAMENTO CHIRURGICO DENTO-PARODONTALE IN PAZIENTI IN TERAPIA ATTUALE O PREGRESSA CON BISFOSONATI CON L’UTILIZZO DI FATTORI DI CRESCITA PIASTRINICI

• Dr. Roberto Parrulli (coordinatore del progetto)

I bisfosfonati sono farmaci che agiscono a livello del metabolismo osseo e vengono utilizzati nel trattamento di malattie osteometaboliche come l’osteoporosi o di malattie maligne come mieloma multiplo o metastasi ossee di tumori solidi.

La principale complicanza della terapia con bisfosfonati è rappresentata dalle osteonecrosi delle ossa mascellari che sono definite come
“ reazione avversa farmaco correlata caratterizzata dall progressiva distruzione e necrosi dell’osso mandibolare e/o mascellare dei soggetti esposti al trattamento con bisfosfonati, in assenza di precedente radioterapia del distretto testa collo” Bedogni et al 2012.

Il principale fattore di rischio locale è rappresentato dalle manovre chirurgiche dento-alveolari e implantari eseguite durante o successivamente la terapia con bisfosfonati. Altri fattori di rischio locali sono rappresentati da infiammazioni dento-parodontali, dalla presenza di protesi incongrue e condizioni anatomiche mascellari favorevoli (torus, esostosi).

Al fine di ridurre il rischio di sviluppo di osteonecrosi delle ossa mascellari farmaco-correlate è utile adottare, quando possibile, terapie alternative alle manovre chirurgiche.
Esistono tuttavia situazioni in cui risulta impossibile eliminare le infezioni dento-alveolari evitando interventi chirurgici o in cui è sconveniente eseguire riabilitazioni protesi non implanto-supportate. In tali situazioni, per ridurre il rischio di sviluppo di osteonecrosi delle ossa mascellari è consigliabile eseguire gli inteventi chirurgici in profilassi anabiotica adeguata e, se le condizioni cliniche del paziente lo consentono, previa sospensione della terapia con farmaci bisfosfonati. Inoltre è possibile avvalersi di terapie di supporto che favoriscano la guarigione dei tessuti molli e duri. 

Tra le diverse terapie di supporto ci sono i fattori di crescita piastrinici  che si ottengono mediante la centrifugazione del sangue e la separazione delle diverse componenti. Il gel piastrinico cosi ottenuto, ricco di fattori di crescita, è in grado di
- Promuovere la guarigione dei tessuti molli e duri
- Favorire la coagulazione
- Indurre azione anti-microbica

Il Dott. Roberto Parrulli è il referente di uno studio clinico che si prefigge l’obiettivo di verificare se l’utilizzo dei fattori di crescita piastrinici sia in grado di ridurre il rischio  di sviluppo di osteonecrosi delle ossa mascellari in seguito ad interventi di chirurgia dento-alveolare.
Possono far parte di tale studio clinico tutti i pazienti in terapia attuale o pregressa  con bisfosfonati che necessitano di trattamenti di chirurgia dento-alveolare.