CELLULE STAMINALI ADIPOSE

STUDIO SULL’ESPANSIONE IN VITRO DI CELLULE STAMINALI DI ORIGINE ADIPOSA DA LIPOASPIRAZIONE ADDOMINALE

• Dr.Sara Ragazzini (coordinatore del progetto)

1. Un numero importante di pazienti soffrono  di malattie delle ossa come osteosacoma, osteoporosi e fratture ossee.
2. L’ ingegneria del tessuto osseo è una delle aree di ricerca più promettenti, cercando di fornire unapotenziale applicazione clinica per curare difetti ossei critici. Recentemente, diversi tipi cellulari tra cui le cellule staminali embrionali (ESC), cellule staminali mesenchimali derivate dal midollo osseo (BM-MSC), le cellule staminali mesenchimali derivanti dal sangue cordone ombelicale (MSC-UCB), cellule staminali da tessuto adiposo (ADSCs), dal muscolo (MDSCs) e le cellule staminali della polpa dentale (DPSCs) hanno ricevuto grande attenzione nel campo dell'ingegneria del tessuto osseo a causa della loro capacità biologica di differenziarsi in linee osteogeniche.
3. Il tessuto adiposo è noto per avere  un metabolismo molto attivo ed essere un  organo endocrino che produce vari ormoni e citochine. Il tessuto adiposo è stato uno dei più interessanti temi di ricerca, poiché l'esistenza di cellule staminali multi potenti all'interno di questo tessuto è stato riportato nel 1964 (Rodbell 1964). ADSCs sono ormai considerate come una promettente fonte autologa di cellule in ingegneria dei tessuti e medicina rigenerativa, principalmente a causa della sua ampia disponibilità e del suo facile accesso.
4. L'applicazione di queste cellule staminali richiede di indurre una  differenziazione in vitro verso cellule della linea osteogenetica: gli osteoblasti. A questo scopo, una efficiente differenziazione in vitro verso la  linea osteogenica richiede lo sviluppo di protocolli ben definiti perridurre la probabilità di differenziazione spontanea in linee divergenti, assicurare la safety del prodotto  e aumentare la fonte cellulare disponibile per l'applicazione nella rigenerazione ossea.