Da l’orïente palpita
Il giorno, e i primi raggi
Scendon soavi a frangersi
Tra ’l nereggiar de’ faggi.
5 Guizzan su ’l fiume e ridono
Tra i mormorii de l’onde,
Come occhi d’una vergine
Che a nuovo amor risponde.
Scorron su ’l monte; e s’anima
10 D’un riso anch’ei, ma tardo,
Come al giocar de i pargoli
La faccia d’un vegliardo.
Già son fulgore, e spandesi
Per la vallèa fiorita,
15 Come speranza giovine
In su l’aperta vita.
Ondeggia dal pian rorido
E si raccoglie e stende
Un velo di caligine
20 Che al sole argentea splende.
Floridi i colli emergono;
Ma le case e le piante
Come sogni traspaiono
Entro il vel biancheggiante.
25 Da i fumeggianti culmini
Tra i giuochi de la luce
Desìo ne l’alto a querule
Coppie i palombi adduce.
Le terse ali riflettono
30 Il limpido splendore.
Passano lampi ed iridi,
Il ciel sorride amore.