L’un dopo l’altro i messi di sventura
Piovon come dal ciel. Longwy cadea.
E i fuggitivi da la resa oscura
S’affollan polverosi a l’Assemblea.
5 ‒ Eravamo dispersi in su le mura:
A pena ogni due pezzi un uom s’avea:
Lavergne disparì ne la paura:
L’armi fallìan. Che più far si potea? ‒
‒ Morir ‒ risponde l’Assemblea seduta.
10 Goccian per que’ riarsi volti strane
Lacrime: e parton con la fronte bassa.
Grande in ciel l’ora del periglio passa,
Batte con l’ala a stormo le campane.
O popolo di Francia, aiuta, aiuta!