Rompendo il sole tra i nuvoli bianchi a l’azzurro
sorride e chiama —O primavera, vieni!—
Tra i verzicanti poggi con mormorii placidi il fiume
ricanta a l’aura —O primavera, vieni!—
5 —O primavera, vieni!— ridice il poeta al suo cuore
e guarda gli occhi, Lalage pura, tuoi.
2 Marzo 1884.