Il budget è definito sulla base delle norme dettate dal Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità, e confluisce nel bilancio consolidato dell’Ateneo. I flussi effettivi dell’Azienda Agraria sono più articolati di quanto esposto a bilancio di previsione, a causa della natura e delle tempistiche di svolgimento delle attività, ovvero alla coltivazione dei terreni e all’allevamento del bestiame. Inoltre, i ricavi derivano dai trasferimenti dei Dipartimenti DISTAL e DIMEVET, che provvedono a rimodulazioni di budget a favore di AUB a copertura del cofinanziamento dei costi sostenuti nelle attività di supporto alla ricerca, sperimentazione e didattica, imputati a ciascun responsabile di progetto. Ai fini della rappresentazione dell’effettiva operatività di AUB è stato pertanto definito un gestionale, software ad uso interno, dedicato alla registrazione della pertinenza dei costi sostenuti e i cui consuntivi vengono presentati ai docenti che provvedono al rimborso della propria quota di competenza mediante trasferimento delle disponibilità tra le strutture.
La gestione contabile dell’Azienda Agraria nel triennio di esercizio 2018-2020 si è svolta in base alla proposta di “budget economico” e “budget degli investimenti” deliberata dal Comitato, successivamente consolidata nel bilancio unico di previsione annuale autorizzatorio e del bilancio unico di previsione triennale 2019-2021 d’Ateneo approvati dal Consiglio di Amministrazione.
La dotazione finanziaria erogata annualmente dall’Ateneo a favore di AUB per il cofinanziamento dei costi di gestione è fissa ed ammonta a € 650.000,00, da destinare al funzionamento della struttura.
Con riferimento alle previsioni registrate per il triennio 2021-2023 nelle diverse sezioni di previsione si conferma che il budget è stato predisposto ispirandosi ai principi di:
In particolare dal confronto dell’esercizio 2020 con il precedente esercizio 2019, si rileva:
- una flessione in diminuzione nella voce di ricavo per “contributi da Enti pubblici e privati” e una compensazione nella voce di “ricavi vari per vendita di beni e servizi” per effetto di un importante rimborso assicurativo di Unipol a seguito di danni alle colture e di furti;
- un incremento nella voce di “trasferimenti da altre strutture UNIBO” principalmente dovuto al maggior volume di attività per le strutture dipartimentali e per la manutenzione del verde supportata da ASB e ACRR e per l’anticipazione da parte dell’Ateneo del credito di imposta sull’acquisto di un trattore con requisiti Agricoltura 4.0.;
- un incremento del costo “macchine e attrezzature agricole” a seguito dell’adozione, dall’esercizio precedente, di una politica di maggior investimento negli impianti e attrezzature agricole soprattutto con l’obiettivo del rinnovo e della messa in sicurezza dei macchinari stessi. Tale politica si è resa possibile anche in considerazione di una anticipazione da parte dell’Ateneo della detrazione di imposta per l’acquisto di un trattore con i requisiti previsti dal programma Agricoltura 4.0;
Anche sul fronte macchine agricole, quindi, negli ultimi anni l’AUB ha ammodernato il proprio parco macchine attraverso l’acquisto di nuovi trattori.
Secondo l’art.15 del Regolamento di Ateneo sull’assegnazione e la consegna del patrimonio immobiliare alle strutture di Ateno, l’A.U.B. per le proprie attività di sperimentazione in ambito agrario e zootecnico ed al fine di poter operare concretamente quale struttura di supporto per le attività istituzionali didattiche, scientifiche e di servizio, è assegnataria dei terreni agricoli a qualunque titolo detenuti dall’Ateneo.
L’A.U.B. dispone quindi di poderi dislocati nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, in cui sono svolte le attività di ricerca e sperimentazione: