research focus
Se si intende la società come un grande laboratorio in cui si producono forme sociali, soluzioni e significati inediti, il design nelle sue diverse espressioni può contribuire alla creazione di sistemi innovativi connessi alle reti di attività locali, stimolando la pianificazione per progetti a scale differenziate e complementari (dalla micro alla macro), creando impatto attraverso iniziative concrete, svolgendo un ruolo di cerniera, investigando la complessa natura sociale delle interrelazioni tra iniziative di governo del territorio, sviluppo di nuovi prodotti/servizi e contenuti e coinvolgimento dei cittadini nella ridefinizione e riqualificazione dei luoghi urbani, e in cui la tecnologia gioca un ruolo rilevante.
Quello che propone ADU è un approccio che spesso non si avvale di strumenti codificati e prefigurati, ma studia e ricerca strumenti personalizzati, generativi e adattivi in grado di supportare le mutazioni spontanee, inaspettate, progressive o improvvise, predeterminate o contingenti legate alla società e ai cittadini.
Si assiste negli ultimi anni ad una evoluzione dei metodi collaborativi attraverso l’intensificarsi del grado di coinvolgimento dei cittadini, così come degli strumenti messi in campo per abilitare/sostenere questi processi. Nella maggior parte dei casi, essi consistono in una combinazione di metodi partecipativi più tradizionali, come i focus group e i workshop, e di metodi nuovi e online, come le piattaforme di cooperazione basate sul web, che sfruttano le opportunità offerte dalla diffusione dei social media. Queste nuove pratiche pongono anche nuove sfide in termini di competenze, approcci metodologici e asset organizzativi necessari per gestire questi processi, che sono passati da semplici momenti di condivisione e consultazione alla creazione di percorsi strutturati di co-progettazione e prototipazione dei servizi.
L’Advanced Design Unit approfondisce i diversi ruoli del design e della tecnologia nei processi trasformativi delle città (come cerniera di mediazione, nelle azioni di agopuntura urbana di attivazione di processi, progettazione dei touch-point di rappresentazione, racconto e condivisione delle informazioni sullo stato del territorio, strumento di anticipazione e costruzione di scenari), attraverso una mappatura di strumentazioni e approcci differenti, applicati direttamente su campo.
Attualmente l'ADU è impegnata sul progetto di ricerca finanziata:
Winter School: Design for Responsible Innovation
Obiettivo della Winter School è creare un percorso formativo pilota congiunto tra le Università coinvolte per fornire competenze transdisciplinari mediate dal design. La dimensione transnazionale offre risposte differenziate in base ai contesti di intervento, su temi comuni di investigazione legati a equità di genere, coinvolgimento degli utenti, nuove forme di governance, strategie di open access, incorporazione di aspetti etici nelle pratiche del design.
L'unità di ricerca è stata partner di questi progetti:
SIC, Social Innovation Community.
Obiettivo generale di questo progetto è stato quello di creare una "rete di reti" di attori dell'innovazione sociale. Questa Social Innovation Community (SIC) identifica, coinvolge e collega gli attori tra cui ricercatori, innovatori sociali, cittadini, responsabili politici, nonché intermediari, imprese, organizzazioni della società civile e dipendenti del settore pubblico.
Programma: Horizon 2020. Call: H2020-INSO-2015
Al momento non sono presenti eventi in corso
Ascari M., Gianfrate V., Mehmeti L. (2021) Towards design and creativity in the European work programmes. In «diid – disegno industrial industrial design», No. 73. ISSN: 1594-8528.