Chi siamo

Scopri l'Associazione delle Docenti Universitarie dell'Università di Bologna

L'associazione

L'associazione, fondata nel dicembre 1991, è aperta alle docenti universitarie di I e di II fascia, alle assistenti e alle ricercatrici di tutte le facoltà dell'Ateneo di Bologna. Possono far parte dell'Associazione anche le titolari di incarichi di docenza e di ricerca all'Università di Bologna per il periodo di durata del loro rapporto.

L'associazione è apartitica, estranea ad interessi di tipo sindacale o corporativo e non ha fini di lucro.

Nel corso del tempo, l’AdDU ha portato avanti numerose ricerche sulle condizioni lavorative e sulle prospettive accademiche delle docenti e delle ricercatrici dell’Alma Mater, effettuando analisi comparative tra generi, ruoli e afferenze disciplinari e confronti con altre realtà nazionali e internazionali. Tali ricerche sono state pubblicate ed ampiamente diffuse. Analisi comparative di grande interesse sono state condotte sulla situazione delle docenti nella ricerca nazionale e internazionale, con riferimento ai Paesi europei e Nordamericani.

L’AdDU tiene rapporti con tutte le istituzioni accademiche e di ricerca che si occupano di problemi di genere e di pari opportunità, in un contesto molto ampio che considera tutto il corpo docente. L’Associazione partecipa attivamente alla vita politica dell’Università di Bologna e, in occasione delle elezioni degli Organi Accademici, ha sempre stimolato la partecipazione delle docenti organizzando incontri con i candidati per dibattere obiettivi e prospettive future dell’Ateneo. In particolare, per le elezioni alla carica di Rettore, ha sempre organizzato, alla vigilia del voto, un’assemblea aperta con dibattito, a cui hanno sempre partecipato tutti i candidati alla carica di Rettore. Di recente, al fine di promuovere una maggiore consapevolezza circa il contributo delle donne alla scienza e alle trasformazioni sociali, l’Associazione ha istituito il Premio AdDU, che nella sua prima edizione 2018 è stato conferito alla giurista Rashida Manjoo (Università di Cape Town, Sud Africa), per il suo attivo impegno scientifico nell’ambito dei diritti umani e come Relatrice speciale dell’Onu contro la violenza sulle donne.

Nel 2019 AdDU è stata inserita nel bilancio di genere dell'Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna in virtù del riconoscimento ufficiale del suo ruolo istituzionale nella promozione della parità di genere.

Gli organi dell'Associazione

  • l'Assemblea delle socie
  • la Presidente e la Tesoriera
  • il Consiglio direttivo (15 socie)
  • il Comitato scientifico (12 socie)

I membri dell'Associazione

Presidente AdDU: Giuseppina La Face

Tesoriera: Maria Carla Tesi

Consiglio Direttivo: Chiara Alvisi, Marilena Barnabei, Saveria Capecchi, Cristina Demaria, Maria Luisa Dindo, Paola Monari, Angela Montanari, Rosa Mulè, Elena Orrù, Lea Querzola, Donatella Restani, Eugenia Rossi di Schio, Antonella Samoggia, Anna Soncini, Ilaria Tarricone.

Comitato Scientifico: Elisa Baroncini, Beatrice Bertarini, Emanuela Carbonara, Alessandra Castellini, Raffaella Gherardi, Claudia Golino, Francesca Ingravallo, Pina Lalli, Lucia Manzoli, Paola Puccini, Alessandra Romagnoli, Maria Alessandra Stefanelli.

 

Le socie fondatrici di A.d.D.U. (1991)

Maria Luisa Altieri Biagi, Paola Monari, Fosca Veronesi Martuzzi, Rosanna Benassi, Laura Guidotti Lenzi, Gabriella Poma.

 

Elenco delle Presidenti

1992 Maria Luisa Altieri Biagi (invitata, prima donna, a tenere la prolusione per l’apertura dell’AA)
1994 Paola Monari
1996 Rosanna Scipioni (poi in cattedra a Modena-Reggio, là Preside della Facoltà di Veterinaria)
2000 Paola Rossi Pisa (rinnovata)
2004 Carla Faralli (rinnovata)
2008 Sandra Tugnoli Pattaro (rinnovata)
2012 Susi Pelotti
2014 Paola Monari
2016 Pina Lalli
2020 Chiara Alvisi (rinnovata)

2024 Giuseppina La Face