Certificazioni richieste

Per l'attivazione di servizi specifici e per poter richiedere adattamenti della didattica è necessario depositare presso il Servizio idonea certificazione.

Per poterti avvalere dei servizi erogati dal nostro Ufficio devi inviarci la documentazione attestante i tuoi bisogni.

Le certificazioni depositate presso l’Ufficio sono conservate e gestite nel rispetto puntuale delle disposizioni normative in materia di tutela della riservatezza.

Le certificazioni necessarie per potersi avvalere dei nostro servizi sono le seguenti:

  • Diagnosi di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), in base alla L. 170/2010, redatta dal Servizio Sanitario Nazionale, da un Centro privato accreditato o da uno specialista privato accompagnata da un documento di conformità rilasciato dal Servizio Sanitario Nazionale. La documentazione deve essere non più vecchia di tre anni o redatta dopo il compimento del 18° anno di età. Le certificazioni rilasciate da specialisti privati devono comunque essere complete e redatte secondo tutti i requisiti definiti dalla Consensus Conference sui Disturbi specifici dell’apprendimento del 2011.
  • Documentazione, rilasciata da uno specialista del SSN, che attesti un altro tipo di disturbo evolutivo specifico che incida sull’apprendimento.
  • Certificazione di invalidità civile rilasciata da INPS.
  • Certificazione rilasciata ai sensi della Legge n. 104/92.
  • Documentazione medica, redatta da uno specialista, attestante la presenza di condizioni di salute (fisica e/o psichica) che possano comportare un’inabilità, anche temporanea, allo studio e/o allo svolgimento della prova, tale da richiedere misure compensative/dispensative.

Ogni qual volta che la tua situazione dovesse cambiare, è necessario anche aggiornare tempestivamente le certificazioni presentate al nostro Ufficio.

In caso di certificazioni attestanti una disabilità o un disturbo dell'apprendimento rilasciate all'estero è necessario che queste siano legalizzate.

La legalizzazione è una procedura tramite la quale si attesta ufficialmente la qualifica legale del pubblico ufficiale che ha firmato un atto e l’autenticità della sua firma.

 Se il Paese dove ti è stata rilasciata la certificazione aderisce alla convenzione dell’Aja (1961), invece che richiedere la legalizzazione all’Ambasciata italiana devi far apporre sui documenti l’Apostille dall’autorità interna designata. Consulta l’elenco delle autorità competenti per ciascuno dei Paesi.

 Attenzione: legalizzazione e Apostille devono consentire la verifica dell’autenticità dei della documentazione o dei certificati. Legalizzazione e Apostille sono apposte sulla firma di un funzionario. Quando ricevono il documento, gli uffici dell’Università di Bologna controllano non solo la presenza della legalizzazione /Apostille, ma anche la firma a cui sono riferite, e cosa ha dichiarato nel documento il funzionario che lo ha firmato.

 Sono accettate legalizzazioni e Apostille su firme di:

  • un funzionario pubblico, spesso del Ministero degli Affari Esteri, che dichiara che la firma di chi ha redatto la certificazione è autentica;
  • un notaio, che dichiara di aver fatto il controllo sull’autenticità del certificato.

 Attenzione:

Non sono accettate legalizzazioni e Apostille su firme di un notaio o altro funzionario che dichiara che la copia del titolo/certificato è conforme all’originale.

 La legalizzazione delle certificazioni prodotte non deve essere confusa con la sua traduzione ufficiale. 

L’attestazione di conformità della traduzione o la dichiarazione di conformità fatta dal traduttore, in caso di traduzioni giurate, non sono legalizzazioni. 

Per certificazione scritte in altre lingue è altresì richiesta la traduzione giurata in inglese o in italiano.

Se non sei ancora in Italia, la traduzione deve essere fatta secondo le modalità stabilite dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Se sei in Italia puoi ottenere la traduzione presso un tribunale a cura di un traduttore ufficiale che non può coincidere con il possessore del titolo (traduzione giurata).

Per gli studenti incoming nell’ambito dei programmi di mobilità è prevista la possibilità di presentazione del Support Agreement\Support Summary, unitamente ad una dichiarazione dell’Università di provenienza che conferma che è stata depositata o visionata nei presso i loro Uffici idonea certificazione e la diagnosi ivi indicata.