Ricognizioni di L.M. Ugolini (1924)

Carta dell'Albania con l'indicazione dei percorsi di viaggio seguiti da Luigi Maria Ugolini nel 1924

Nel marzo del 1924 Roberto Paribeni, Direttore delle Missioni Scientifiche Italiane nel Levante, propone per un viaggio esplorativo in Albania Luigi Maria Ugolini, descrivendolo al Ministero come “un giovane laureato in lettere, alunno della Scuola Archeologica di Roma, ferito di guerra, ben preparato a studi preistorici, serio e volenteroso”. Ugolini farà in realtà due viaggi in Albania, il primo nella primavera del 1924 e poi nel 1925, che porteranno a un corposo rapporto al Ministero e alla pubblicazione del suo primo volume sulle antichità del Paese, che vide la luce nel 1927 (Albania antica I: Ricerche archeologiche). I due viaggi, che lo condussero prima nel nord del paese e poi nel sud, furono il preludio all’istituzione della Missione Archeologica Italiana, che Ugolini guidò dapprima a Phoinike e poi a Butrinto dal 1926 fino alla sua morte, avvenuta a Bologna nella notte fra il 4 e il 5 ottobre 1936, a soli 41 anni di età.