Rilievi topografici, batimetrici, geologici e vegetazionali

I team dei topografi del DICAM, gli oceanografi di PROAMBIENTE e le geologhe del BiGEA hanno svolto i rilievi alla foce del Bevano

  • Data:

    08 NOVEMBRE 2023
    -
    14 FEBBRAIO 2024
     
  • Luogo: Foce del Bevano

A novembre Beatrice Giambastiani e Sonia Silvestri, parte de Integrated Geoscience Research Group – IGRG di UNIBO (Campus di Ravenna), hanno effettuato un primo rilievo topografico utilizzando la tecnologia GNSS per monitorare il sistema spiaggia-dune. Sono stati acquisiti 12 profili perpendicolari a costa, dalla linea di riva fino al retroduna, la cresta e il piede della duna per un totale di 522 punti con una precisione sub-centimetrica che permetteranno di caratterizzare la morfologia della spiaggia e della duna con accuratezza elevata (Fig. 1). La situazione iniziale del sistema così delineata potrà essere usata come riferimento per i prossimi anni, permettendoci di seguire l’evoluzione della spiaggia nel dettaglio. Anche la vegetazione delle dune è stata monitorata, per individuare indicatori legati alla presenza della biomassa esistente.I rilievi del gruppo Geoscience si integrano perfettamente con quelli del Gruppo di Geomatica, che utlizza Droni e la tecnologia GNSS.

Il team di PROAMBIENTE, coordinato da Fabrizio Del Bianco, ha acquisito  dati batimetrici preliminari attraverso un Single Beam Echosounder (SBE) montato a bordo del veicolo OpenSWAP. Proambiente ha il compito di effettuare le misure geofisiche in acqua che permetteranno di analizzare il fondale marino sotto diversi e interessanti aspetti. In particolare, la produzione di mappe morfo-batimetriche dettagliate permetteranno agli altri partner del progetto NatuReef di realizzare studi e modellazioni ingegneristiche, necessarie anche per ottimizzare il posizionamento dell'opera progettuale. 

Il team di Geomatica del DICAM (Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali) ha raggiunto il sito e  il drone DJI Matrice 300RTK è stato efficacemente utilizzato per catturare prospettive aeree straordinarie. L'operazione ha compreso l'acquisizione di foto aeree e dati LiDAR tridimensionali, permettendo la creazione di un'ortofoto e di un modello 3D spettacolare dell'area oggetto di studio.

Sfruttando la precisione della tecnologia GNSS, il team ha marcato i punti strategici con target circolari in tutta l'area. Questi punti non solo guidano la georeferenziazione assoluta dei dati del drone, ma integrano anche tutti i rilievi dei nostri partner di progetto nello stesso sistema di riferimento assoluto. 

I rilievi sono proseguiti poi a inizio marzo, il team è tornato alla Foce del Bevano per effettuare rilievi topografici. È stato utilizzato il drone DJI Matrice 300RTK per acquisire dati sull'intera area di progetto, da nord a sud, catturando la situazione attuale della spiaggia, prima dell’installazione delle barriere di progetto. Questo sarà il riferimento fondamentale per il monitoraggio, che verrà realizzato con future attività di rilievo condotte periodicamente per l’intera durata del progetto, analizzando l’evoluzione nel tempo dell’area.

L'aeromobile a pilotaggio remoto DJI Matrice 300RTK è stato equipaggiato per l'occasione con diversi sensori ad alte prestazioni: una camera ottica fotogrammetrica con sensore Full-Frame da 45 MegaPixel ed un sensore LiDAR in grado di registrare fino a 240.000 punti tridimensionali al secondo. A terra sono state registrate le coordinate di una rete di punti con strumentazione GNSS Topcon Hiper V,

I ricercatori di PROAMBIENTE hanno condotto i rilievi della parte sommersa attraverso l'utilizzo del drone acquatico OpenSWAP, impiegato per eseguire in maniera automatizzata i rilievi geofisici del fondale. Attraverso la pianificazione di linee di navigazione da eseguire, il veicolo è in grado di percorrere in maniera precisa il percorso e di raccogliere i dati dai sensori montati a bordo. Sono stati registrati dati batimetrici e sismo-stratigrafici che aiuteranno sia a ricostruire il modello digitale del terreno della parte sommersa, che a stimare le caratteristiche del sedimento di fondo.

Questo rilievo fa parte del WP2 (Habitat and biodiversity baseline, monitoring, evaluation and KPI) - Task 2.2 - (Monitoring seabed morphology) ed è parte integrante dell'analisi dello stato dei luoghi prima della messa in posto della barriera che, insieme ai dati raccolti nella parte emersa della zona di studio, serviranno per modellizzare le varie caratteristiche dei luoghi, tra le quali la morfologia, la copertura vegetale, la variazione della linea di costa e la distribuzione delle sabbie che può variare stagionalmente presentando delle zone di erosione e di deposizione.

Queste fasi di monitoraggio e analisi dello stato dei luoghi verranno eseguite anche successivamente nelle varie fasi del progetto NatuReef.

 

Nella foto gallery i team a durante i rilievi. 

 

 

Rilievi in campo

Rilievi
Rilievi
Rilievi
morfologia della spiaggia e della duna con accuratezza elevata (Fig. 1).
Rilievi topografici
Rilievi topografici
Rilievi topografici
Rilievi topografici
Misure Geofisiche
Dati Batimetrici
Misure Geofisiche
misure geofisiche
Rilievi acquatici
Rilievi Acquatici
Rilievi Acquatici
Rilievi topografici
Drone