I team dei topografi del DICAM, gli oceanografi di PROAMBIENTE e le geologhe del BiGEA hanno svolto i rilievi alla foce del Bevano necessari per la progettazione del Reef
Data:
Luogo: Foce del Bevano
A novembre Beatrice Giambastiani e Sonia Silvestri, parte de Integrated Geoscience Research Group – IGRG di UNIBO (Campus di Ravenna), hanno effettuato un primo rilievo topografico utilizzando la tecnologia GNSS per monitorare il sistema spiaggia-dune. Sono stati acquisiti 12 profili perpendicolari a costa, dalla linea di riva fino al retroduna, la cresta e il piede della duna per un totale di 522 punti con una precisione sub-centimetrica che permetteranno di caratterizzare la morfologia della spiaggia e della duna con accuratezza elevata (Fig. 1). La situazione iniziale del sistema così delineata potrà essere usata come riferimento per i prossimi anni, permettendoci di seguire l’evoluzione della spiaggia nel dettaglio. Anche la vegetazione delle dune è stata monitorata, per individuare indicatori legati alla presenza della biomassa esistente.I rilievi del gruppo Geoscience si integrano perfettamente con quelli del Gruppo di Geomatica, che utlizza Droni e la tecnologia GNSS.
Il team di PROAMBIENTE, coordinato da Fabrizio Del Bianco, ha acquisito dati batimetrici preliminari attraverso un Single Beam Echosounder (SBE) montato a bordo del veicolo OpenSWAP. Proambiente ha il compito di effettuare le misure geofisiche in acqua che permetteranno di analizzare il fondale marino sotto diversi e interessanti aspetti. In particolare, la produzione di mappe morfo-batimetriche dettagliate permetteranno agli altri partner del progetto NatuReef di realizzare studi e modellazioni ingegneristiche, necessarie anche per ottimizzare il posizionamento dell'opera progettuale.
Il team di Geomatica del DICAM (Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali) ha raggiunto il sito e il drone DJI Matrice 300RTK è stato efficacemente utilizzato per catturare prospettive aeree straordinarie. L'operazione ha compreso l'acquisizione di foto aeree e dati LiDAR tridimensionali, permettendo la creazione di un'ortofoto e di un modello 3D spettacolare dell'area oggetto di studio.
Sfruttando la precisione della tecnologia GNSS, il team ha marcato i punti strategici con target circolari in tutta l'area. Questi punti non solo guidano la georeferenziazione assoluta dei dati del drone, ma integrano anche tutti i rilievi dei nostri partner di progetto nello stesso sistema di riferimento assoluto.
Nella foto gallery i team a durante i rilievi.