Questi rilievi fanno parte del WP2- Habitat and biodiversity baseline, monitoring, evaluation and KPI-
Data:
Luogo: Foce del Bevano
A inizio marzo 2024 i team di LifeNatuReef sono tornati alla alla Foce del Bevano per effettuare ulteriori rilievi. Il team dei topografi ha utilizzato il drone DJI Matrice 300RTK per acquisire dati sull'intera area di progetto, da nord a sud, catturando la situazione attuale della spiaggia, prima dell’installazione delle barriere di progetto. Questo sarà il riferimento fondamentale per il monitoraggio, che verrà realizzato con future attività di rilievo condotte periodicamente per l’intera durata del progetto, analizzando l’evoluzione nel tempo dell’area.
L'aeromobile a pilotaggio remoto DJI Matrice 300RTK è stato equipaggiato per l'occasione con diversi sensori ad alte prestazioni: una camera ottica fotogrammetrica con sensore Full-Frame da 45 MegaPixel ed un sensore LiDAR in grado di registrare fino a 240.000 punti tridimensionali al secondo. A terra sono state registrate le coordinate di una rete di punti con strumentazione GNSS Topcon Hiper V,
I ricercatori di PROAMBIENTE hanno condotto i rilievi della parte sommersa attraverso l'utilizzo del drone acquatico OpenSWAP, impiegato per eseguire in maniera automatizzata i rilievi geofisici del fondale. Attraverso la pianificazione di linee di navigazione da eseguire, il veicolo è in grado di percorrere in maniera precisa il percorso e di raccogliere i dati dai sensori montati a bordo. Sono stati registrati dati batimetrici e sismo-stratigrafici che aiuteranno sia a ricostruire il modello digitale del terreno della parte sommersa, che a stimare le caratteristiche del sedimento di fondo.
Questi rilievi fanno parte del WP2 Habitat and biodiversity baseline, monitoring, evaluation and KPI ed è parte integrante dell'analisi dello stato dei luoghi prima della messa in posto della barriera che, insieme ai dati raccolti nella parte emersa della zona di studio, serviranno per modellizzare le varie caratteristiche dei luoghi, tra le quali la morfologia, la copertura vegetale, la variazione della linea di costa e la distribuzione delle sabbie che può variare stagionalmente presentando delle zone di erosione e di deposizione.
Queste fasi di monitoraggio e analisi dello stato dei luoghi verranno eseguite anche successivamente nelle varie fasi del progetto NatuReef.