Attività

Gli interventi autunno/inverno 2022

Perchè?

I più recenti dati epidemiologici esposti da OKkio alla Salute e HBSC evidenziano alcune criticità negli stili di vita dei bambini e ragazzi della Regione Emilia-Romagna, in particolare uno scarso consumo di frutta e verdura che aumenta al crescere dell’età. Inoltre, i monitoraggi sugli sprechi alimentari indicano proprio la verdura tra gli alimenti maggiormente buttati senza essere consumati.

Cosa?

In questa prima fase di lavoro, il Laboratorio si pone quindi l’obiettivo di valutare l’efficacia di un intervento nelle mense scolastiche regionali per ridurre lo spreco alimentare degli alunni e delle alunne che frequentano il servizio. Capire quali interventi possono portare a una diminuzione dello spreco, in particolare quello di verdure, può infatti portare il duplice beneficio da una parte di aumentare la sostenibilità generale dei servizi e all’altra, influenzare positivamente il profilo nutrizionale del pasto.

Come?

L’intervento consisterà in una modifica di servizio del pasto, cioè nell'anticipare il contorno di verdura inserendolo come prima portata. 

Dove?

L'intervento sarà implementato su 26 scuole primarie, identificate attraverso un campionamento randomizzato, stratificato per le 8 Ausl della regione. Le scuole sono state divise in maniera casuale tra gruppo di controllo e gruppo di trattamento.

L'aggiornamento degli standard nutrizionali

Le nuove linee guida della regione Emilia-Romagna

All'interno del Laboratorio, sono state sviluppare e redatte le nuove "Linee Guida per l’offerta di alimenti e bevande salutari e sostenibili nelle scuole e strumenti per la sua valutazione e controllo."

Tra le novità delle linee guida vi è un Toolkit di valutazione di sostenibilità integrata volto a fornire una valutazione per la dimensione ambientale, sociale e nutrizionale del servizio di ristorazione. Tale toolkit sostituirà la ‘Scheda di valutazione dell’applicazione degli standard nutrizionali nei menu della ristorazione scolastica’ fino ad ora vigente. Attraverso parametri come la stagionalità degli alimenti e il loro impatto ambientale, la raccolta differenziata o l’adesione a iniziative per l’educazione alimentare. l’obiettivo del toolkit è quello di rendere possibile misurazioni semplici e comprensibili che permettano di stimolare un virtuoso percorso di miglioramento per le realtà scolastiche coinvolte

La definizione del Toolkit di valutazione di sostenibilità integrata è avvenuta attraverso un approccio partecipativo bottom-up. Il gruppo di lavoro composto dai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN), e moderato dall’Università di Bologna, ha rappresentato una piattaforma in cui gli esperti hanno espresso le loro opinioni, e messo a sistema le competenze territoriali verso un obiettivo comune.