Persone

Mi sono laureata in Lettere Classiche all'Università di Pisa e ho conseguito il diploma di corso ordinario presso la Scuola Normale Superiore. Dopo gli studi di dottorato in Linguistica Generale presso l'Università di Pisa, ho insegnato e partecipato a numerosi progetti di ricerca in varie università italiane e tedesche (Università di Trieste, Universität Konstanz / Zukunftskolleg, Universität Stuttgart e Universität zu Köln). Da luglio 2016 sono ricercatrice e docente dell'Università di Bologna. La mia ricerca si situa nell’ambito della linguistica comparativa e si concentra su aspetti morfosintattici e semantici. I miei studi, su lingue sia antiche che moderne, si interrogano sui fattori che determinano le differenze tra lingue e portano alla luce somiglianze strutturali al di là delle differenze più superficiali legate al lessico.

Dopo la laurea in Scienze Linguistiche (2011) all'Università di Torino, ho conseguito il dottorato in Linguistica presso l’Università degli Studi di Pavia. Attualmente sono assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Bologna. Mi occupo principalmente di sociolinguistica, linguistica acquisizionale, linguistica del contatto, pragmatica e lingue online.

Professoressa di seconda fascia all'Università di Bologna dal 2014, svolge le sue ricerche nell'ambito della latinistica. La sua attività di ricerca riguarda in particolare la commedia plautina e la prosa di età imperiale, con un interesse specifico per il romanzo (Apuleio), per la retorica (la declamazione di scuola) e per la ricezione della letteratura e della cultura antica nelle moderne letterature europee. Attualmente coordina un progetto Prin dedicato alla declamazione latina e finalizzato alla revisione testuale, con traduzione e commento, della raccolta pseudo-quintilianea delle Declamationes Minores e alla creazione di un database dei temi declamatori greci e latini. Fa parte del Centro Studi per la Permanenza del Classico.

Ricercatrice del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna da 2008, svolge le sue ricerche nell’ambito della pedagogia interculturale. Gli interessi di ricerca sono rivolti ai processi di integrazione nei contesti educativi multiculturali in particolare nella scuola dell’infanzia e scuola primaria. Attualmente svolge le proprie ricerche nell’ambito del confronto tra le culture familiari e culture educative, dei conflitti e dei pregiudizi tra genitori e insegnanti e dell’inclusione degli alunni rom e sinti nella scuola. È impegnata in progetti di ricerca nazionali e internazionali e collabora con colleghi di Università europee.