Agitatrice de le forti selve,
Amor di Giove e di Latona vanto,
Diva da l’arco, cui de l’Erimanto
Temon le belve:
5 S’io per te dómo il fulminante orgoglio
Del reo cignale su quel nero monte,
Io questo pino da l’aerea fronte
Sacrar ti voglio.
Diran dal tronco le mascelle appese
10 Con tale scritta le sudate prove:
A la dea prole di Latona e Giove
Delio lunese.