Come basti virtù, perché suprema
Ira e furor d’ingegni e pellegrino
Regno più in fondo il nome italo prema,
A contrastare il fato in cor latino,
5 Ben mostri or tu: che, mentre ignuda e scema
D’ogni loda e bel pregio a reo cammino
Torce la gente, in su l’etade estrema
Sofo e vate d’Italia e cittadino
Vero pur sorgi, come a ’l secol bello
10 Quando a ’l valor natio spazio era dato
D’addimostrarsi in generosi esempi.
O d’antica virtù gentile ostello
Petto latin, pur come suoli, al fato
Dura, e di te nostro difetto adempi.