No, non morranno, in fin che tempra umana
Non sia dal vizio o da barbarie doma,
Il tuo nobile Cato e la sovrana
Virtù del prigionier consol di Roma.
5 Io ben tutti gli allori a la tua chioma,
O degna d’altri giorni alma romana,
Dar voglio e al canto che soave doma
Tutte ree volontadi e il cor risana.
Scuola è la scena or d’ogni cosa ria,
10 Dove scherza il delitto e dove ardito
L’adulterio in gentil vista passeggia:
E a questi esempi il gener suo nodrito
Vuole e te mastro di virtude oblia
Il secoletto vil che cristianeggia.