Questa è l’altera giovinetta bella
Che tragge seco onesta leggiadria:
Beltade orna di gloria la sua via,
E l’addimostra per propria angiolella.
5 L’ho veduto Amor che la servia
Umilemente de le sue quadrella;
Sentit’ho gire per salute ad ella
L’alma ferita che dal cor si svia.
E chiama pur pietà nel suo conspetto,
10 Fin che quel riso onde s’allegra amore
Benignamente l’umile raccoglia.
Allor la vita esulta entro nel core,
E il cor si leva e la tristezza spoglia
Illuminato nel sereno aspetto.