Italia, il gregge de’ tuoi re, straniero
Gregge, tra le tedesche aste dormia;
O ver dal sonno pauroso il fero
Tendea gli artigli e sangue tuo sitìa.
5 Or tessi il roman lauro al re guerriero
Che per te pugna e vince, Italia mia:
Ei milite ei tribuno ei condottiero
Ti sórse, ed egli imperador ti sia.
Competitore oh qual sarà che scenda,
10 Quando tu del guerriero al crin sudato
Ponendo, o Italia, la cesarea benda
Dirai: Su le paterne ossa giurato
Questi ha il mio scampo: questi entro l’orrenda
Pugna il suo sangue, italo sangue, ha dato?