Gli attese al passo; poi di nubi avvolta
Del Cesare cirnèo l’ombra si mosse,
E disgombrando la caligin folta
Alzò il grido di guerra, e il ciel si scosse.
5 Già fuoco e ferro orribilmente in volta
Percuote i lurchi come turbin fosse,
E l’antica vendetta entro la molta
Strage l’ali battea torbide e rosse.
Or via, cessate l’inegual conflitto;
10 Ché quinci servitù feroce e muta,
Quindi pugna de i popoli il diritto.
Cade l’austriaca sorte: e te saluta,
Pian di Magenta, il civil mondo afflitto:
L’avversaria del bene è in te caduta.