Unità di Bologna

La pagina presenta tutte le persone che hanno svolto un periodo di lavoro e di studio nell’Unità di ricerca e che continuano in vario modo a collaborare con il progetto. Gli orari di redazione fino al 1° aprile sono: lunedì, mercoledì e venerdì 10:00-12:00

REDAZIONE CENTRALE

Francesco Santi

Francesco Santi

Professore ordinario - Responsabile scientifico dell'Unità

Francesco Santi si è formato con Claudio Leonardi, con cui ha collaborato per molti anni; insegna Filologia latina medievale nell’Università di Bologna. Alma Mater Studiorum, dopo aver insegnato nelle Università di Cassino e del Salento. Fa parte del Collegio dei docenti del Dottorato in Scienze del testo dal Medioevo alla Modernità (Università di Roma La Sapienza). È direttore della SISMEL, membro del direttivo della Fondazione Franceschini, co-direttore di CALMA e di alcune collane dedicate agli studi mediolatini. Fa parte del comitato scientifico di diverse imprese e riviste scientifiche, fra cui Medioevo latino, Micrologus e Segno e testo, oltre che dell’Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini d’Italia e dell’edizione dell’opera di Arnau de Vilanova (AVoThO), Barcelona, Institut d’Estudis Catalans - Facultat de Teologia de Catalunya. Ha pubblicato numerosi studi di commento ad opere mediolatine e alla Commedia di Dante; le edizioni critiche di opere di Gioacchino da Fiore, Ramon Llull e di testi agiografici; monografie su Arnau de Vilanova, sulla mistica dei secoli XII-XIV, soprattutto femminile; un volume di storia della letteratura e della cultura medievale dal titolo L’età metaforica. Figure di Dio e letteratura latina medievale da Gregorio Magno a Dante. 

Lucia Pasetti

Lucia Pasetti

Professoressa ordinaria

Professoressa ordinaria all'Università di Bologna, svolge le sue ricerche nell'ambito della latinistica. La sua attività riguarda in particolare la commedia plautina e la prosa di età imperiale, con un interesse specifico per il romanzo, per la retorica (la declamazione di scuola) e per la ricezione della letteratura e della cultura antica nelle moderne letterature europee, la didattica del latino (didattica della traduzione, certificazione delle conoscenze linguistiche, didattica speciale per le lingue classiche). Attualmente è coordinatrice del progetto Europeo EULALIA, per la certificazione linguistica del Latino in Europa e coordina un team che sta lavorando alla revisione testuale, con traduzione e commento, della raccolta pseudo-quintilianea delle Declamationes Minores, e alla creazione di un database dei temi declamatori greci e latini (fondi PRIN 2012). Dirige il "Centro di studi retorici e grammaticali" e fa parte del Centro Studi per la Permanenza del Classico.

Iolanda Ventura

Iolanda Ventura

Professoressa associata

Professoressa associata di Letteratura latina medioevale presso l'Università di Bologna, mi sono laureata in Lettere (Indirizzo classico) presso l'Università di Salerno, ed ho conseguito il Dottorato di Ricerca in Filologia Mediolatina presso l'Università di Firenze nel 1999. Ho collaborato con il Mittellateinisches Seminar della Westfälische Wilhelms-Universität Münster, con l'Atelier Vincent de Beauvais (Nancy, ora Paris, IRHT), e con il Département d'Histoire dell'Université Catholique de Louvain. Dal 2011 al 2016, ho ottenuto la Chaire d'Excellence CNRS in "Histoire des Sciences du Moyen Age à nos jours", ed ho lavorato "en délégation" presso l'Institut de Recherche et d'Histoire des Textes (IRHT). Mi occupo di trasmissione di testi e di produzione di manoscritti medici, con particolare riferimento allo sviluppo del background farmacologico e farmaceutico, durante gli ultimi secoli del Medioevo, e di ricezione della cultura medico-scientifica nella letteratura enciclopedica medioevale e rinascimentale. Tra i progetti in corso, ricordiamo l'edizione critica della compilazione salernitana Circa instans, la redazione di una monografia sull'evoluzione della farmacologia tra XII e XIV secolo, e la coordinazione di un team internazionale di editori dell'enciclopedia De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico. 

Pierluigi Licciardello

Pierluigi Licciardello

Ricercatore a tempo determinato tipo A (junior)

Dottore di ricerca in Agiografia e in Storia Medievale, è RTDA all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e collabora con la S.I.S.M.E.L. Si occupa in particolare di agiografia, biografia, letteratura religiosa, costituzioni monastiche. Ha studiato la storia politico-istituzionale e letteraria di città e monasteri dell’Italia centrale (tra cui Arezzo, Cortona, Sansepolcro, Chiusi, Camaldoli, Fonte Avellana). Tra gli autori mediolatini ha studiato in particolare Gerhoh di Reichersberg e Pier Damiani.

Laura Vangone

Laura Vangone

Assegnista di ricerca

Dottoressa di ricerca in Filologia mediolatina presso l'Università di Caen Normandie, Laura Vangone è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna nel quadro del progetto «OPA. Opere perdute e opere anonime. Repertorio, studio della tradizione ed edizioni critiche». È membro della redazione di C.A.L.M.A. (Compendium Auctorum Latinorum Medii Aevi) e collabora al bollettino bibliografico Medioevo latino della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (SISMEL). I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'agiografia latina dei mondi normanni e la storiografia della Longobardia meridionale.

Federico De Dominicis

Federico De Dominicis

Dottorando di ricerca

Dopo la maturità classica e la laurea triennale e magistrale in filologia mediolatina (curriculum Filologia, letterature e storia dell’antichità) sostenuta presso l’Università degli Studi di Milano, ho iniziato il dottorato presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (XXXVI ciclo) dove attualmente mi occupo dell’edizione critica di un commento latino anonimo all’Apocalisse legato al contesto della scuola di Laon. Ho trascorso sei mesi presso l’Université de Genève in qualità di Boursier d’excellence sotto la supervisione di Cédric Giraud. Attualmente, collaboro con il bollettino bibliografico Medioevo latino (MEL) e il Compendium Auctorum Latinorum Medii Aevi (C.A.L.M.A.) della S.I.S.M.E.L.

Davide Obili

Davide Obili

Dottorando di ricerca

Mi sono laureato in Lettere moderne all’Università degli Studi di Milano con una tesi in Filologia mediolatina. Sono attualmente dottorando in Culture letterarie e filologiche presso l’Università di Bologna, dove lavoro all’edizione critica del Facetus ‘Cum nihil utilius’. 

COLLABORATORI ATTUALI

Matteo Salaroli

Matteo Salaroli

Assegnista di ricerca

Si è laureato in Filologia moderna nel 2014 all’Università di Milano con una tesi di traduzione e commento del De pigneribus sanctorum di Guiberto di Nogent, in seguito pubblicata da Brepols (Corpus Christianorum in Translation 24, 2015), nel 2018 ha ottenuto il diploma di perfezionamento della Società Internazionale per lo Studio del MedioEvo Latino (SISMEL). Nel 2019 è stato assegnista di ricerca presso l’Università di Sassari; l’anno successivo ha ottenuto la “Claudio Leonardi Fellowship”, borsa di studio post-dottorale grazie alla quale ha completato l’edizione critica dei Gesta Karoli di Notkero Balbulo, di prossima uscita per i tipi di SISMEL-Edizioni del Galluzzo. Dal 2020 al 2022 è stato assegnista di ricerca presso l’Università di Firenze nell’ambito del progetto ERC European ArsNova, per il quale si è occupato principalmente della codifica in TEI delle edizioni prodotte dal team. Lavora attualmente al progetto «OPA. Opere perdute e opere anonime» e collabora con la redazione del bollettino bibliografico Medioevo Latino.

Andrea Alessandri

Andrea Alessandri

Dottorando di ricerca

Dopo la Laurea triennale in Lettere (curriculum classico) presso l’Università di Bologna ho conseguito presso il medesimo Ateneo la Laurea magistrale con una tesi di ricerca in Filologia Latina Medievale sulla Vitis mystica di Bonaventura di Bagnoregio. Attualmente sono dottorando presso il Graduiertenkolleg (Document – Text – Editing) della Bergische Universität Wuppertal, dove sto curando l’edizione critica del libro V dell’Arbor vitae crucifixae Iesu Christi di Ubertino da Casale.Ho effettuato un periodo di ricerca presso la Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera e presso l’Istituto Storico dei Cappuccini di Roma. Come relatore ho presentato le mie ricerche sul tema della spiritualità francescana presso l’istituto IVEMIR dell’Universidad Católica de Valencia e presso l’Officina San Francesco Bologna. Ho inoltre ottenuto il diploma in Archivistica Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Bologna.

Elena Berti

Elena Berti

Dottoranda di ricerca

Dopo la laurea triennale in Lettere (curriculum classico) presso l’Università di Bologna con una tesi in Paleografia Latina, ho conseguito presso lo stesso ateneo la laurea magistrale in Filologia, tradizione e letteratura classica, con una tesi in Filologia Latina Medievale sulla Vita di Christina di Stommeln. Durante gli studi universitari ho frequentato la International Byzantine Greek Summer School, la Verona International Summer School in Medieval Manuscripts, corsi di Medieval Latin and Philology e Manuscripts and Documents presso l’University College of London nell’ambito del progetto Erasmus. Ho svolto, inoltre, un periodo di tirocinio presso l’Archivio Generale Arcivescovile Bologna e successivamente presso la S.I.S.M.E.L. "Società Internazionale per lo studio del Medioevo Latino". Attualmente sono dottoranda presso il Seminar für griechische und lateinische philologie dell'Università di Zurigo con il finanziamento Doc.ch del FSN e collaboro con il bollettino bibliografico Medioevo latino (MEL) e il Compendium Auctorum Latinorum Medii Aevi (C.A.L.M.A.) della S.I.S.M.E.L.

Pietro Filippini

Pietro Filippini

Dottorando di ricerca

Ho ottenuto la laurea magistrale in Filologia, tradizione e letteratura classica presso l’Università di Bologna con una tesi in Filologia Mediolatina (edizione critica di alcune opere di Arnau de Vilanova), per la quale ho trascorso un periodo di ricerca presso l’Universitat Autònoma de Barcelona. Sono attualmente iscritto al Corso di perfezionamento postuniversitario in filologia e letteratura latina medievale (equipollente dottorato) presso la S.I.S.M.E.L., con un progetto di edizione critica per il terzo libro dell’Arbor vitae crucifixae Iesu Christi di Ubertino da Casale. Sono titolare di un assegno di ricerca presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e ho frequentato la Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Bologna, presso la quale ho ottenuto il diploma.

Cristina Ricciardi

Cristina Ricciardi

Ha conseguito la laurea in Filologia, letteratura e tradizione classica presso l’Università di Bologna e con una tesi in Filologia latina medievale sul testo profetico anonimo Grifo regalis, relatore prof. Francesco Santi. Ha conseguito il titolo di studi triennale in Lettere Classiche presso l’Università di Napoli Federico II con una tesi in Filologia classica, relatore prof. Giancarlo Abbamonte, dal titolo L’Antidotum in Facium di Lorenzo Valla: la disputa con Bartolomeo Facio e Antonio Beccadelli.

HANNO COLLABORATO AL PROGETTO

Maria Teresa Galli

Maria Teresa Galli

Assegnista di ricerca

Assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, durante i suoi studi alla Scuola Normale di Pisa si è occupata di dramma antico e della sua ricezione nella letteratura moderna. Nel corso del dottorato e del post-dottorato si è dedicata alla poesia centonaria tardoantica, curando edizione e commento della Medea di Osidio Geta e dei Vergiliocentones minores. Si è interessata poi alla produzione centonaria neolatina, con progetti su Lelio Capilupi presso il L. Boltzmann Institute for Neo-Latin Studies e l’Università di Innsbruck. Nel contesto del progetto OPA si sta occupando di testi anonimi tardoantichi di ambito retorico.

Fabio Mantegazza

Fabio Mantegazza

Assegnista di ricerca

Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna, lavora al progetto «OPA. Opere perdute e opere anonime». Collabora al bollettino bibliografico Medioevo latino della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (SISMEL) e al bulletin codicologique della rivista Scriptorium. Tra i suoi interessi di ricerca rientrano la filologia mediolatina, la critica testuale e l'agiografia, con particolare riguardo per la produzione iberno-latina, nonché la celtistica dal punto di vista storico, linguistico e religioso.

Anastasia Rachel Picciani

Anastasia Rachel Picciani

Dopo la laurea triennale in Lettere (curriculum classico) conseguita presso l’università di Bologna con una tesi in Paleografia latina, ho conseguito presso il medesimo Ateneo la laurea magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica, con una tesi in Filologia Medievale su un testimone indiretto dello Speculum di Margherita Porete. Ho inoltre svolto attività di tirocinio presso ADLab, Analogico Digitale, il laboratorio di digitalizzazione del FICLIT (Dipartimento di filologia Classica e Italianistica). Sono attualmente allieva della Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica.