La nuova pseudo epigrafia dei secoli XI-XV. Variazioni sul nome d'autore, invenzioni e strategie

Il terzo convegno di Micrologus a Bologna, con la collaborazione del Dipartimento di Filologia clas- sica e italianistica FICLIT di Alma Mater - Università di Bologna e della Union Académique Internationale, intende a mettere alla prova una categoria storiografica inedita per la storia della cultura: la nuova pseudo epigrafia. Si tratta di una forma particolare di pseudo epigrafia, che si verifica nei secoli XI-XV e che per la falsa attribuzione utilizza nomi di autori di un passato recente oppure ne cerca addirittura di mitici o di inattesi, riferendosi a tradizioni antiche o antichissime, sulla base della cui autorità si cerca di fondare nuove scienze. La nuova pseudepigrafia popola le scienze della natura, del corpo, della società e di dio, ma anche i testi letterari e poetici, a partire dalla metà del secolo XI: essa è segno di creatività? di una consapevolezza rivoluzionaria di cui abbiamo perduto la memoria e l’emo- zione? Di certo essa è un luogo speciale per anonimi in cerca di autorità, una via per nuove discipline.