Luigi Cremona

(1830-1903)

Busto di Luigi Cremona
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Luigi Cremona ebbe un'importante influenza nello sviluppo della geometria algebrica in Italia. Nacque a Pavia nel 1830 e condusse studi classici. Arruolatosi in un battaglione di studenti volontari napoletani che era di passaggio a Pavia, prese parte alla campagna risorgimentale del 1848 nel Veneto dall'esito infelice. Tornato a Pavia, studiò con Brioschi e si laureò in ingegneria nel 1853; successivamente insegnò nelle scuole medie fino alla chiamata da parte dell'Università di Bologna nel 1860 dove avviò la sua scuola di geometria algebrica. Per esempio, si deve a lui una teoria delle curve e superfici algebriche, con particolare riguardo alle proprietà di esse che sono invarianti per trasformazioni proiettive, oppure birazionali. Dal 1867 diresse la scuola di ingegneria di Milano per poi trasferirsi a Roma, dove assunse anche la carica di Senatore e, per un breve periodo, di Ministro della Pubblica Istruzione.

 

(Fonte: "Il Dipartimento di Matematica dell'Università di Bologna: Personale, strutture, attività di ricerca - Anno accademico 1988-89" a cura di M. Bernabei e P. Negrini, editrice CLUEB)