Risultati analisi di benchmarking
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Ai fini del nostro progetto, è stato somministrato a un campione di medici, farmacisti, infermieri e pazienti appartenenti a diverse Società scientifiche, Ordini professionali o Associazioni un questionario realizzato sulla piattaforma REDCap. L'obiettivo era esplorare, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, le opinioni del personale sanitario e dei pazienti riguardo agli strumenti e alle strategie di supporto all'aderenza terapeutica. Il questionario è stato suddiviso in 5 sezioni, ciascuna relativa ai soggetti intervistati e alle loro opinioni sull’aderenza terapeutica (Informazioni generali, gestione, monitoraggio, interventi, unmet needs e barriere).
Il campione totale era composto da 354 partecipanti, di cui circa il 15% erano medici, il 17% farmacisti e il 54% infermieri. Gli strumenti considerati più adeguati per la gestione dell'aderenza sono risultati essere i colloqui e le comunicazioni dirette con i pazienti, il monitoraggio dei dati di prescrizione e di erogazione dei farmaci e i questionari somministrati ai pazienti. Per quanto concerne le professioni da coinvolgere maggiormente nel monitoraggio dell’aderenza, sono stati indicati principalmente i medici di medicina generale (MMG), gli infermieri e i clinici/specialisti. In merito al momento del percorso terapeutico in cui dovrebbe essere valutata l'aderenza, le risposte più frequenti hanno riguardato le consultazioni/visite, il passaggio o trasferimento tra setting e la dispensazione del farmaco. Relativamente ai dati dei pazienti a cui gli operatori sanitari hanno accesso, le risposte che hanno ottenuto maggiore adesione sono state i dati clinici, i dati di prescrizione e l’autodichiarazione del paziente, mentre i report provenienti dalle app digitali hanno ricevuto la minor adesione. Per quanto riguarda l'uso di specifici strumenti per documentare l'aderenza alle terapie, quelli considerati molto o estremamente applicabili sono risultati essere l'informazione al paziente o al caregiver, la cartella clinica del paziente e il rapporto di follow-up tra operatori.
Relativamente all'importanza di specifici interventi di miglioramento dell'aderenza, quelli indicati come molto o estremamente applicabili includono il coinvolgimento di familiari o caregiver, il coinvolgimento del paziente nella definizione degli obiettivi terapeutici e le consulenze individuali.
Rispetto al giudizio sulla fattibilità ed effettiva applicabilità di specifici interventi di miglioramento dell'aderenza, le opzioni indicate come molto o estremamente applicabili sono risultate le stesse precedentemente menzionate: il coinvolgimento di familiari o caregiver, il coinvolgimento del paziente nella definizione degli obiettivi terapeutici e l’adattamento del piano terapeutico alle esigenze del paziente.
Per quanto concerne le ‘Necessità non soddisfatte e barriere’, i principali bisogni non soddisfatti identificati sono stati una scarsa consapevolezza da parte del paziente, la mancanza di coordinamento tra i diversi operatori sanitari lungo il percorso di cura e uno scarso coinvolgimento del caregiver. I farmacisti hanno evidenziato la mancanza di coordinamento tra i diversi operatori sanitari lungo il percorso di cura come il principale bisogno non soddisfatto.
Le principali barriere segnalate sono state l'elevato numero di farmaci e dosaggi giornalieri, la mancanza di informazioni chiare sulle terapie prescritte e una ridotta consapevolezza da parte dei pazienti.
Per maggiori approfondimenti, si rimanda alla consultazione dell'allegato.