Collaboratori

Pascal Cotte

Collaborazione nell'ambito dell'accordo culturale Contrat N.80/2019 PROT.N.1323 del 09/09/2019

Direttore Lumiere Technology SARL (accordo culturale con il Dipartimento di Beni Culturali – Università di Bologna)

È un ingegnere ottico, inventore della prima camera multispettrale ad alta definizione. Si occupa dello sviluppo di nuove tecnologie per l’acquisizione e l’elaborazione di immagini.

Nel 2004 numerizza la celebre Gioconda di Leonardo; seguono altri tre capolavori dell’artista: la Dama con l’ermellino, la Belle Ferronniére e la Bella Principessa. Tra il 2005 e il 2009, la sua azienda numerizza oltre 1500 opere d'arte provenienti da collezioni pubbliche e private tra le quali dipinti di Rubens, Géricault, Delacroix, Rembrandt, Chagall, Fragonard, Picasso, Manet, David, Renoir, Van Gogh. Vanta numerose collaborazioni con importanti istituzioni museali. In qualità di partner, contribuisce con il museo del Louvre al successo del progetto europeo CRISATEL, avviato per creare un nuovo standard di digitalizzazione delle opere pittoriche.

Nel 2019, è impegnato nello sviluppo di un nuovo protocollo di applicazione della sua camera multispettrale ai palinsesti. In collaborazione con la Sorbonne Universitè numerizza, presso la Biblioteca Ambrosiana, il famoso palinsesto L.99 di Tolomeo, nell’ambito del progetto “Palimpsestes et imagerie multispectrale”.

Autore e co-autore di diverse monografie e articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali nell’ambito della imaging multispettrale applicata alle opere pittoriche, ha partecipato in qualità di relatore a numerosi convegni internazionali.

 

 

Salvatore Andrea Apicella

Collaborazione nell'ambito dell'accordo culturale Contrat N.80/2019 PROT.N.1323 del 09/09/2019

Tecnico Lumiere Technology SARL

Dal 2019 ricopre il ruolo di esperto in imaging multispettrale presso Lumière Technology.

Da oltre un decennio si occupa della diagnostica applicata ai Beni Culturali, nello specifico dello sviluppo e dell’applicazione di tecniche di analisi multispettrale per lo studio delle opere d’arte e del loro stato di conservazione. Di sua pertinenza anche lo studio e l’analisi dei supporti dei dipinti mobili, sia tele che tavole.

Oltre all’attività a contratto svolta dal 2011 al 2018 presso il Laboratorio Diagnostico per i Beni Culturali del Dipartimento di Beni Culturali dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna durante la quale ha potuto analizzare numerosi dipinti di varie epoche, ha collaborato, nell'ambito delle attività di Lumière Technology, a progetti di ricerca con altre università e centri studi di eccellenza, come La Sorbonne Universitè e la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, sull’applicazione delle tecniche di imaging multispettrali a manoscritti.

E’ coautore di articoli scientifici, cataloghi e monografie sulla diagnostica applicata ai beni culturali e sulla gestione del rischio in ambienti museali per le opere d’arte nonché di articoli scientifici sulla diagnostica applicata allo studio dei beni antropologici.