Il progetto DISPEL

Presentazione del progetto

Il progetto, che si basa sul lavoro congiunto di esperti disciplinari, psicologi e pedagogisti, si rivolge a studenti con disabilità (in particolare, non vedenti e non udenti) o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) che affrontano lo studio di italiano, latino e greco, e ai loro docenti. Lo scopo è predisporre metodi e strumenti che aiutino gli studenti con bisogni speciali ad affrontare lo studio di queste lingue. Verrà condotta una ricerca mirata sugli studenti con DSA, che negli ultimi anni sono aumentati sensibilmente e per i quali non è prevista l'assegnazione di un insegnante specializzato per le attività di sostegno. I docenti hanno quindi necessità di dotarsi di strumenti e metodi adeguati per affrontare la situazione. Quanto agli strumenti, si ricorrerà alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per pianificare attività innovative sul piano didattico che risultino inclusive per alcuni alunni con bisogni educativi speciali (non vedenti, non udenti, DSA).

 

Obiettivi del progetto

1)  Creazione di un ‘network’ che coinvolga i docenti di lingue antiche e di italiano nella scuola secondaria, docenti universitari delle stesse discipline, esperti di didattica speciale e psicologi; il progetto AlmaIdea diventerà la base per promuovere una riflessione condivisa e una condivisione di esperienze destinate a dar vita, in prospettiva, a progetti di maggiore complessità. La fitta collaborazione tra ricerca negli ambiti coinvolti e mondo della scuola attraverso il network costituito attraverso il progetto consentirà la validazione dei metodi e strumenti messi a punto.

2)  Individuazione delle strategie didattiche più adeguate per l’insegnamento di italiano e lingue classiche a studenti con disabilità e con DSA. Si metteranno a sistema i risultati di studi e sperimentazioni precedenti per arrivare a definire con maggiore precisione quali metodi e quali strumenti possano essere d’aiuto agli alunni con DSA nelle tre diverse lingue in oggetto (la grammatica valenziale per tutte e tre le lingue; per le lingue antiche il ‘metodo naturale’, la traduzione intersemiotica, l’approccio comparativo con l’italiano e le lingue straniere).

3)  Elaborazione di strumenti per la didattica per l'inclusione con l’ausilio delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che serviranno tra le altre cose a facilitare la conversione dei testi scritti in file audio. Il potenziamento del canale uditivo, infatti, non solo è utile per l'acquisizione della lingua madre da parte di studenti con bisogni educativi speciali, ma è in linea con i nuovi sviluppi della didattica delle lingue antiche; il canale uditivo risulta essenziale per consentire la fruizione dei testi agli studenti affetti da deficit visivo e per facilitare l’accesso al testo agli studenti con DSA. Su questa linea si è mosso il “Progetto Leggere”, sviluppato nell’ambito del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica con l’obiettivo di elaborare una sintesi vocale del greco per studenti ipovedenti e non vedenti, che si rivela utile anche in caso di dislessia. Il presente progetto si servirà delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per consentire agli studenti con deficit visivo di prepararsi in autonomia alla certificazione linguistica del latino; è infatti prevista la progettazione di una piattaforma didattica fornita di esercizi adeguati a prepararsi al test e a sostenerlo; si prevede la progettazione di specifici tools audio che possano abbattere le difficoltà degli studenti con deficit visivo e fornire agli studenti con DSA una compensazione del deficit.

I principali risultati del progetto DISPEL, ormai concluso, sono disponibili nel volume open access Disturbi specifici dell’apprendimento e insegnamento linguistico. La didattica dell’italiano e delle lingue classiche nella scuola secondaria di secondo grado alla prova dell’inclusione, a cura di Valentina Garulli, Lucia Pasetti, Matteo Viale, Bologna, Bononia University Press, 2021 (Didattica dell'italiano, 3). Il volume può essere scaricato gratuitamente in formato digitale al link https://buponline.com/prodotto/disturbi-specifici-dellapprendimento-e-insegnamento-linguistico/.