Presentazione


Il progetto indaga le celebrità anziane in differenti contesti culturali. Gli studi sulle celebrità costituiscono un ambito di ricerca fertile e interdisciplinare, originariamente sviluppatosi negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, e tuttora poco noto in Italia. In quanto figure pubbliche, le celebrità rivestono un'importanza peculiare per specifici segmenti di pubblico che ne riconoscono il valore. In particolare, le celebrità anziane hanno progressivamente contribuito a plasmare il dibattito pubblico sulle sfide legate all'avanzare dell'età e, parallelamente, sono diventate esempi di come percepire la vecchiaia come un'esperienza desiderabile, gratificante e di successo.

Le produzioni mediatiche che presentano celebrità anziane o si rivolgono a un pubblico in età avanzata rappresentano il sintomo di un processo di revisione del tabù della vecchiaia. Ciò che appare evidente è che stia avvenendo un'evoluzione fisica che mette in discussione anche una mutazione antropologica (abitudini, routine, stili di vita). Attraverso un approccio metodologico misto, il progetto intende investigare questa profonda trasformazione nelle sue configurazioni culturali, sociali e mediatiche. Nel complesso, la ricerca si propone di evidenziare la funzione proattiva delle celebrità anziane, le quali diffondono modelli positivi di vecchiaia, contraddistinti da indipendenza, tempo libero, realizzazione personale. In questo senso, lo scopo principale della ricerca è quello di mostrare la funzione sociale e civica delle celebrità anziane per il raggiungimento del benessere sociale collettivo, in termini di stimolo alla partecipazione attiva per lo stesso gruppo di età e intensificazione del legame intergenerazionale per le altre coorti.

 

Unità di ricerca:

  • Università di Bologna: Roy Menarini (Principal Investigator), Antonella Mascio, Sara Pesce;
  • Università degli Studi di Salerno: Mario Tirino (responsabile)