Nata nell’anno del Gallo in un paesino immerso nella campagna lombarda, ho sempre pensato al paesaggio agreste come locus amoenus. Ho sviluppato, quindi, un profondo legame con la natura che mi porta a essere particolarmente sensibile verso le tematiche ambientali e ad amare la letteratura distopica. Mi incuriosisce il tutto e il niente. È tutta una questione di tempo dopotutto, no? Sono un’arpista a tempo perso e sono convinta che in una delle mie vite passate io sia stata un’alchimista.