Venuta al mondo a Roma, abbastanza di fretta, nel giorno del compleanno del mio papà. La leggenda vuole che pochi minuti dopo la nascita l'ostetrica abbia comunicato a mia madre che sua figlia era stressata. In linea con questa premessa, passo la mia infanzia bucolica e la mia burrascosa adolescenza-gioventù a pormi quesiti a cui non so trovare una risposta. La via, pure incidentata, mi porta alla scoperta di un grande amore per la letteratura statunitense, che mi aiuta a comprendere che il sale della vita sta proprio nel fatto che le domande più stimolanti sono quelle che rimangono sospese. Attualmente sto completando la mia formazione da americanista presso l'Università degli Studi Roma Tre, con uno sguardo particolarmente interessato alle multiformi dinamiche della letteratura afroamericana. Nel tempo libero sono generalmente occupata nel tentativo di ampliare i miei orizzonti musicali, mi dedico alla passione per cinema, serie tv, arti visive, videogiochi e, dulcis in fundo, al tifo dolceamaro per la Roma. A volte mi diletto nel fingermi una fotografa e, se possibile, faccio qualche viaggio.