Perché camminare fa bene

Camminare è una forma popolare e facilmente accessibile di attività fisica, in grado di soddisfare tutte le necessità correlate alla propria efficienza fisica.

È possibile camminare a tutte le diverse intensità, con risultati fondamentali per la propria salute e adatta a quasi tutta la popolazione sedentaria. Diversi studi  dimostrano che camminare regolarmente anche per brevi sessioni, indipendentemente dalla partecipazione a esercizi più intensi, è associato a un rischio inferiore di eventi coronarici, diabete di tipo II e altre patologie collegate al metabolismo ma anche a una migliore forma fisica. 

È un'opzione di attività fisica per gli anziani, poiché può essere intrapresa indipendentemente dall'età, dallo stato di salute e dalle capacità fisiche. 

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità occorrerebbe camminare per  circa 6/7 km al giorno , quasi il doppio di quanto cammina abitualmente una persone nelle sue attività quotidiane.

La velocità del cammino è altrettanto importante nel conferire benefici per la salute e l’orientamento è pari o superiore a 3-4 Km/h. 

Per sapere se si cammina ad un ritmo adeguato al proprio stato di efficienza fisica, si consiglia di percepire uno sforzo da 3 a 4 (scala dello sforzo percepito 0-10) oppure utilizzare il metodo della conversazione. Se riesco a parlare senza continue interruzioni (dovute ad un respiro affannoso) , vuol dire che la frequenza del passo è correlata ad una intensità più o meno moderata ma se riesco a parlare velocemente o cantare, potrebbe significare che il ritmo della mia passeggiata non è sufficientemente allenante.

Per chi non vuole camminare in solitudine, ha bisogno di stimoli o vuole camminare insieme ad altre persone, può fare riferimento ai gruppi di cammino che sono presenti in diversi territori della Regione Emilia-Romagna

Alcuni suggerimenti fai da te 

• Prima di iniziare a camminare fai un breve condizionamento (10 minuti) muscolare con gli arti superiori e inferiori; 
• Prova a camminare cercando di rilassare le spalle senza incurvarle ma testa dritta;
  
• Il tallone dovrebbe toccare per primo a terra seguito da una azione di “rullata” dal tallone all’avampiede; 
• Fletti le ginocchia naturalmente , durante la deambulazione;
  
• Se vuoi aumentare la velocità del cammino , devi avere una buona tecnica per non indurre traumi muscolari o infiammazioni; 
• Gli arti superiori dovrebbero oscillare naturalmente e senza rigidità;
  
• Puoi avvalerti anche di bastoncini ma chiedi informazioni sul corretto uso.  

Università di Bologna - Campus Rimini 

Prima di modificare la propria alimentazione o iniziare un'attività fisica, è sempre consigliabile consultare un medico o un professionista qualificato, soprattutto in caso di condizioni di salute preesistenti o terapie in corso.

Ogni persona ha esigenze diverse e i risultati possono variare. L'autore non può assumersi responsabilità per eventuali conseguenze derivanti dall’uso delle informazioni qui fornite: il benessere passa sempre attraverso scelte consapevoli e adatte alle proprie necessità.