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Valentina Badalamenti (Borsista – profilo giuridico Junior, 10 maggio 2022 – 31 ottobre 2022)

Nata a Bologna nel 1996, si è laureata con lode in Giurisprudenza nell'ottobre 2020 presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

Nell'aprile del 2022 ha positivamente concluso il tirocinio formativo ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Sezione Riesame del Tribunale di Bologna. Ha altresì svolto la pratica forense presso uno studio legale di diritto civile e societario.

Collabora stabilmente con la cattedra di diritto penale dell’Università di Bologna.

Nel maggio del 2022 ha vinto una borsa di ricerca nell'ambito del progetto Uni4Justice, profilo giuridico Junior (10 maggio 2022 – 31 ottobre 2022).

È attualmente dottoranda di ricerca in Diritto penale presso il Dipartimento di scienze giuridiche di Bologna.

Sociologa e criminologa, specializzata in neuroscienze e devianza minorile. Con abilità di analisi e di ricerca nella definizione di politiche sociali e strategie di prevenzione del rischio e di  tutela delle vittime di reato. Con conoscenze teoriche e metodologiche in ambito sociologico per l'indagine e la comprensione dei modelli sociali, con particolare riferimento ai settori della  sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale. Grazie al progetto Uni4Justice mi sto occupando di migliorare le prestazioni della giustizia italiana in particolare nel distretto di Bologna  attraverso il potenziamento degli Uffici per il processo grazie alla sperimentazione di nuovi schemi collaborativi tra l’Università e gli uffici giudiziari.

Dottoressa in Giurisprudenza, laureata all’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna con una tesi in diritto processuale civile dal titolo “L’impugnazione del lodo arbitrale: una comparazione tra la disciplina italiana e tedesca” svolta parzialmente all’estero dopo essere risultata vincitrice di una borsa di studio per ricerca tesi presso l’ “Institut für ausländisches und internationales Privat- und Wirtschaftsrecht” della facoltà di giurisprudenza dell’Università di Heidelberg, Germania.
Dal maggio 2022 titolare di borsa di ricerca presso l’Università di Bologna per il progetto “Uni 4 justice - profili operativi di organizzazione e gestione giudiziaria a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo: le sfide di organizzazione della giustizia”, inquadrata come profilo organizzativo senior. Nell’ambito del progetto mi occupo di benchmark europei e mezzi alternativi di risoluzione delle controversie con un focus sull’istituto della mediazione delegata.

Borsista Junior di Ricerca
Magistrale in Scienze Politiche & Amministrative
Reclutato per UNI4Justice per accompagnare il lavoro degli assegnisti, si é concentrato nello svolgimento di interviste ai vari direttori dei tribunali, sulle questioni disciplinarie, e sull'organizzazione generale degli uffici giudiziari.
Cresciuto in quattro paesi tra cui l'Italia e il Cameroun, si esprime correttamente in Italiano, Tedesco, Francese ed Inglese. Spera in una carriera che aiuti a far cresciere l'Unione Europea come istituzione di unità, diritto e giustizia.
Purtroppo il lavoro online non ha permesso di scoprire appiena anche la sua passione per Teatro, letteratura e giochi di ruolo.

Avvocato penalista, dottore di ricerca in diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Bologna, è attualmente docente a contratto per l’insegnamento di questa materia presso la scuola di specializzazione per le professioni legali “E. Redenti” di Bologna. E’ titolare di un assegno di ricerca presso l’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna nell’ambito del progetto “Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo (UNI 4 JUSTICE)”. Nell’ambito del progetto, conduce una ricerca sulle peculiarità delle prerogative degli Uffici per il processo istituiti presso le Corti d’appello

Borsista Giuridica Junior (10.05.2022 - 09.05.2023)

Laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna Alma Mater Studiorum con tesi in diritto processuale civile “La mediazione delegata alla luce della riforma Cartabia”.
Mi occupo della tematica degli strumenti deflativi sia in ambito civilista che penalista, seguendo i progetti relativi alla mediazione delegata e alla giustizia riparativa.
Nell’arco del percorso universitario ho svolto il periodo Erasmus+ presso la Wien Universität con curriculum internazionale e il tirocinio curriculare presso l’Organismo di Mediazione presso l’Ordine degli Avvocati di Bologna
Inoltre, sto svolgendo il tirocinio formativo ex art. 73 d.l. 69/2014 presso la Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Bologna.

Sono nata a Catanzaro in data 26 settembre 1985. Nel marzo 2010, conseguo la laurea magistrale in giurisprudenza con votazione 110/110 discutendo una tesi in diritto processuale civile dal titolo:”Il trust nel diritto processuale civile”. Dal mese di dicembre 2011 collaboro come cultore della materia presso la cattedra di diritto processuale civile dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna (Prof.ssa E. Zucconi Galli Fonseca).Nel 2015 conseguo l'abilitazione all'esercizio della professione forense. Dal 2015 sono titolare del mio studio legale in Bologna (studio legale Arrivabene-Brandalise-Bitonti) in qualità di avvocato civilista e familiarista. Dall'anno 2020 svolgo l'attività di tutor didattico in diritto processuale civile, presso la SSPL “E. Redenti” dell’Università di Bologna. In qualità di assegnista di ricerca nell'ambito del progetto UNI4Justice-profilo organizzativo- porto avanti un progetto volto ad analizzare i riti e gli istituti del processo in materia di famiglia al fine di individuare buone prassi e linee-guida condivise in merito a: modalità di gestione del conflitto famigliare da parte del presidente e del giudice della trattazione, anche con il supporto dei legali delle parti; redazione degli atti in materia di diritto di famiglia, affinchè gli stessi non alimentino la conflittualità tra le parti;audizione del minore nel processo di famiglia

Si iscrive a Giurisprudenza all’Università di Padova e, durante l’anno in scambio Erasmus+ trascorso allo University College Dublin. Rientrato, fa un tirocinio presso la Corte d’Appello di Venezia, lavorando nelle aule dove vengono decisi gli appelli relativi alla protezione internazionale. Approfondisce questi temi durante lo scambio alla Fordham University, New York.

Conclude il suo percorso di studi nel 2021, con una tesi sulla gestione delle frontiere esterne dell'Unione europea, relatore professor Bernardo Cortese, per la quale vince il premio nazionale bandito da ACAT Italia.

Entra nella realtà giudiziaria svolgendo un tirocinio presso il Tribunale di Padova e attraverso una borsa di ricerca nell’ambito del progetto Uni4Justice, nel quale si è occupato dei problemi e delle criticità informatiche degli Uffici, andando a mappare tali aspetti e a curare la relativa banca dati.
Borsista dal 01.05.2022 al 28.02.2023

Laureata in Giursiprudenza presso l'Università di Bologna.
Ha frequentato il Master "Diritto delle nuove tecnologie e Informatica Giuridica" presso il CIRSFID di Bologna.
Borsista di ricerca presso l'Alma Mater Studiorum, Dipartimento di Scienze Giuridiche nell'ambito delle attività previste per il Progetto "Universitas per la giustizia. Programma e responsabilità per la qualità del sistema giustizia e per l'effettività del giusto processo" (UNI4JUSTICE).
Autrice di diversi contributi in materia di privacy e protezione dati per la rivista IUS in Itinere e per Editoriale Scientifica in collaborazione con Generazione Y e ISOC Italia.
Dal 2019 membro di ISOC Italia
Relatrice per il ciclo di conferenze organizzato dalla Academia Nacional de Ciencias de Buenos Aires nell'ambito del ciclo "Democracia y sistema inteligentes: ventajas y peligros" di un intervento dal titolo "AI e Democrazia: rischi e opportunità".
Dal 2023 membro della Digital Rights Unit di DPO Innovation

Chiara Pedrini (nata in provincia di Bologna il 24 novembre 1998) si è laureata in Operatore dei servizi giuridici presso l’Università degli Studi di Ferrara a marzo 2022 con una tesi sulla mediazione civile e commerciale e le relative prospettive di riforma alla luce del PNRR. Dopo qualche mese, è entrata a far parte del progetto Uni4Justice come borsista di ricerca per la sezione civile (Docente di riferimento Prof. P. Nappi). In particolare, si occupa dello sviluppo della mediazione demandata dal giudice ex. art. 5 co. 2 del d. lgs. 28/2010, collaborando a stretto contatto con il Tribunale civile di Ferrara e la C.C.I.A.A. su un doppio binario: la catalogazione delle controversie passate per la mediazione dal 2014 ad oggi, e lo studio di quelle che potrebbero risultare mediabili ex novo sulla base dei criteri del CEPEJ, vagliando inoltre vari modelli di ordinanze con le quali i giudici possano demandare all’istituto. Parallelamente, frequenta un Master della fondazione Italia Usa tramite una borsa di studio erogata dallo stesso ente

Ester di Napoli si è laureata in giurisprudenza - corso di laurea italo-spagnola - presso la Universidad Autónoma de Madrid e l’Università di Firenze nel 2009, con tesi in diritto internazionale privato dell’UE dedicata a “Gli effetti delle decisioni canoniche in materia matrimoniale secondo il regolamento CE n. 2201/2003” (relatore il Prof. Giorgio Gaja, voto 110/110 e lode). Nel 2013 ha conseguito il dottorato di ricerca in diritto internazionale “Alberico Gentili” (XXV ciclo) con una tesi intitolata “I criteri di collegamento personali nel diritto internazionale privato europeo della famiglia” (supervisore il Prof. Francesco Salerno, voto “ottimo”).
È stata assegnista di ricerca in diritto dell’Unione europea (Univ. Cagliari, 2014) e diritto internazionale privato presso le Università di Torino (2019) e Ferrara (2017). È stata titolare di un contratto di docenza del corso di European Private International Law presso la LUMSA di Roma (2016-2021). Dal 2022 è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università di Ferrara avente ad oggetto il tema “UNI 4 JUSTICE - profili giuridici e formazione a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l'ufficio per il processo. Il processo in materia di famiglia, stato e capacità delle persone in prospettiva transnazionale” (responsabile scientifica la Prof.ssa Serena Forlati).
È stata consulente giuridica per il Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (2020-2022), attualmente consulente per l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in materia di diritti dei minori nella prospettiva interna, internazionale e sovranazionale.
Dal 2013 è iscritta all’Albo degli avvocati di Firenze e collabora con JMU Law Firm, sede operativa fiorentina della Camera degli Avvocati Internazionalisti.

Gianmarco Bondi è dal giugno 2022 borsista di ricerca senior-Uni4Justice presso l’Università degli Studi di Ferrara (coordinatore prof. D. Negri).
Dal novembre 2020, è iscritto al dottorato di ricerca in Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali-curriculum di Diritto penale presso la stessa Università con un progetto in tema di obblighi positivi di tutela penale in ambito CEDU (tutor prof. D. Castronuovo).
Si è laureato in Giurisprudenza nel novembre 2016 presso l’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna con una tesi in Diritto penale con correlazione in Diritto dell’Unione europea sulla tutela penale degli interessi finanziari dell’UE (relatore prof. S. Canestrari e correlatore prof. G. Di Federico), conseguendo una votazione di 110/110 con lode. Nel corso degli studi, ha svolto attività di lavoro e ricerca presso l’Ufficio Europeo Anti-Frode della Commissione Europea e ha completato un anno accademico presso il King’s College London, with merit.
Ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione forense nel novembre 2019 presso la Corte di Appello di Milano, vincendo il primo premio “Marco Ubertini” per la più alta votazione conseguita. È avvocato del Foro di Venezia.

Giulia Ducoli è nata a Brescia nel 1992. Si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Brescia nell’a.a. 2015/2016 con una tesi in Diritto processuale penale dal titolo L’azione europea di contrasto al terrorismo. Fonti sovranazionali e strumenti interni (relatore Prof. H. Belluta e correlatrice Prof. A. Apostoli). Dopo la laurea ha svolto il periodo di pratica forense e nel 2019 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
Nel 2018 ha vinto una borsa di studio nell’ambito del Corso di Dottorato in Diritto dell’Unione Europea e ordinamenti nazionali dell’Università di Ferrara. Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca nell’a.a. 2020/2021 discutendo una tesi dal titolo La partecipazione della persona offesa agli atti di indagine a contenuto probatorio. Tra direttiva europea ed equilibri sistematici interni (relatore Prof. F.B. Morelli).
Dal 2022 è assegnista di ricerca in Diritto Processuale Penale presso la stessa università, con assegno conferito nell'ambito del progetto Uni4Justice ed avente ad oggetto lo studio della trasformazione digitale nel processo penale (docente responsabile Prof. D. Negri).

Michele Martinucci è nato a Ferrara nel 1996. Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara nell’a.a. 2020/2021 con una tesi in Diritto processuale penale dal titolo L’abnormità nella procedura penale. Parabola di una categoria tra attivismo giurisprudenziale e princìpi costituzionali (relatore Prof. Daniele Negri e correlatore Prof. Francesco Morelli).
È iscritto al Registro dei praticanti dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara e svolge la pratica forense.
Dal 2022 è borsista di ricerca nell’ambito del progetto Uni4Justice presso l’Università degli Studi di Ferrara, sotto la direzione del docente responsabile Prof. Daniele Negri.
Si occupa principalmente di diritto penale, con particolare attenzione al rispetto dei princìpi fondamentali del giusto processo, mai derogabili dalle - pur importanti - esigenze di efficienza ed economia processuale.

Nicoletta Barletta si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara nel 2008 con tesi in Diritto del Lavoro dal titolo “Il contratto di lavoro a progetto” relatore Prof. Gian Guido Balandi;
Nel 2010 ha svolto la pratica notarile presso il Distretto dei Notai di Forlì e Rimini e svolto la pratica forense presso l’Ordine degli Avvocati di Ferrara.
Nel Giugno 2010 ha conseguito la Qualifica professionale di Mediatore Professionista in conformità al DM 23/07/2004 n.222 e al DM 18/10/2010 n.180.
Nel 2018 ha svolto la formazione in Mediazione Familiare.
Ha partecipato a Master e Seminari sotto la docenza del Prof. Davide Pietroni dell’Università di Chieti-Pescara del Dipartimento di Scienze Cliniche specializzandosi in tecniche di comunicazione efficace e nudging.

Dal 2011 ad oggi svolge la professione di Mediatore Civile presso la CCIAA di Ferrara e la professione di Mediatore Familiare.
Dal 2022 è assegnista di ricerca in Diritto Processuale Civile presso l’Università di Ferrara per il progetto Uni4Justice avente ad oggetto la mediazione demandata dal giudice (docente di riferimento Prof. Pasquale Nappi).

Silvia Buscaino, nata a Erice (TP) nel maggio del 1998. Si è laureata in Operatore dei Servizi Giuridici, curriculum Polizia giudiziaria, presso l’Università degli Studi di Ferrara nel marzo del 2021 con una tesi in Diritto Processuale Penale dal titolo Denuncia anonima ed impulso investigativo nella più recente giurisprudenza di legittimità (relatrice Prof.ssa Stefania Carnevale).

Ha svolto un tirocinio curriculare presso la Procura della Repubblica di Ferrara Settembre-Dicembre 2020. .

Da luglio 2022 è borsista junior di ricerca per il progetto UNI4JUSTICE presso l’Università degli Studi di Ferrara con responsabile scientifico Professore Daniele Negri.

La ricerca si svolge nel quadro delle attività previste per il progetto “Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” (UNI 4 JUSTICE).
Nell’ambito del progetto si è occupata, insieme ai suoi colleghi, di ricercare la sinergia tra formazione delle professionalità e dinamica dei bisogni di funzionamento dell'amministrazione della giustizia.

Stella Dal Zotto è nata a Schio (VI) nel dicembre del 1995. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara nell’a.a. 2019/2020 con una tesi in diritto penale dal titolo: “Il contributo delle neuroscienze nel diritto e nel processo penale: criticità e prospettive nella dinamica giurisprudenziale” (relatore Prof. Ciro Grandi, correlatori prof. Donato Castronuovo e Francesco Morelli). Nell’anno 2020, ha svolto un tirocinio curriculare di 3 mesi presso il Tribunale di Ferrara (settore penale, dibattimento). Da settembre 2021 sta svolgendo il tirocinio ex art. 73 presso il Tribunale di Bologna (settore penale, dibattimento e misure di prevenzione), nonché il periodo di pratica forense; è infatti iscritta da marzo 2022 al Registro dei praticanti dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara. Inoltre, dato il forte interesse per il diritto penitenziario, da ottobre 2022 partecipa ad uno sportello di supporto legale extragiudiziale rivolto ai soggetti detenuti presso la Casa Circondariale di Ferrara organizzato dal dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara e dall’Associazione L’Altro Diritto. Da giugno 2022 è borsista di ricerca “junior” presso l’Università degli Studi di Ferrara nell’ambito del progetto “Uni4justice”, avente ad oggetto la qualità degli uffici giudiziari e l’effettività del giusto processo, con particolare riferimento alla recente introduzione nel sistema giudiziario dell’istituto dell’ufficio del processo (docente responsabile Prof. Daniele Negri).

Si laurea nel 2016 con Lode presso l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, ove post-lauream ha svolto anche l’attività di Tutor a contratto in Diritto costituzionale.
È attualmente Assegnista di ricerca in Diritto costituzionale presso l’Università di Parma, dove nel corso del 2016 ha conseguito il PhD. Nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE si occupa dei Profili di organizzazione e gestione giudiziaria a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’Ufficio del Processo. In particolare, tramite l’analisi dei modelli organizzativi e con l’obiettivo di identificare le criticità endemiche del sistema-giustizia, anche al fine di poter comprendere le ragione sottese alla non-linearità del rapporto tra risorse disponibili ed efficienza degli Uffici (da cui la necessità di individuare e introdurre nuovi strumenti - metodologici, conoscitivi, organizzativi e gestionali - che possano migliorare le modalità, le istruzioni operative, le prassi, della Macchina). Nell’ambito della ricerca, l’attività si concentra nello studio dei possibili modelli derivati e ricavabili dall’ambito “digital" nonché, in particolare, dall’impiego delle tecnologie di Intelligenza Artificiale. Tale obiettivo non può prescindere dalla conoscenza della materia e dal rispetto dei cinque key-principles menzionati dalla "European ethical Charter on the use of Artificial Intelligence in judicial systems and their environment”, oltre che dagli altri ed ulteriori report rinvenibili in seno all’Unione europea (ed agli altri ordinamenti nazionali, in ottica comparata). In tutto questo, sarà necessario investire nel “capitale umano” iniziando a creare una cultura digitale: l’Ufficio per il Processo, prevalentemente costituito da giovani, potrà e dovrà fungere da apripista, coadiuvando il personale già esistente e riducendo il c.d. “digital divide”.
Già studente presso la Harvard University (edX), ove ha completato il corso "CitiesX: The Past, Present and Future of Urban Life", è inoltre Avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati di Modena.

E' avvocato in Piacenza e collaboratore esterno di un importante studio legale di Milano, Dottore in Scienze giuridiche e Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Parma, dove svolge attività di docenza presso la Scuola di Specializzazione per le professioni legali. È cultore della materia per Diritto civile. Dal 2017 ricopre la carica di Sindaco del Comune di Carpaneto Piacentino (PC). Si occupa prevalentemente di diritto di famiglia e delle persone, diritto dei contratti, diritto dei contratti telematici, fintech. Ha ottenuto con lode il titolo di Dottore di ricerca, con una tesi dal titolo «I negozî giuridici aventi a oggetto gli animali, con particolare riguardo alla vendita». Nell’àmbito del progetto di ricerca Uni4Justice, si occupa prevalentemente di indagare il portato della riforma del Codice civile, soprattutto per ciò che attiene alle innovazioni in tema di responsabilità genitoriale.

Dopo la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Parma nel marzo 2021 (votazione 110 con lode), ho svolto la pratica forense e un tirocinio formativo presso il Tribunale di Parma, affiancando un magistrato della I sezione civile.
Nell’ambito del progetto Uni4Justice, in qualità di borsista junior, sto incentrando la mia ricerca sulla materia della volontaria giurisdizione e sull’utilizzo e applicazione di modelli di intelligenza artificiale nel sistema giudiziario.

Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, discutendo una tesi in Diritto processuale penale (110/110 cum laude). Ha successivamente conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense e il titolo di dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Parma, in convenzione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Nel Dipartimento di Giurisprudenza di quest’ultimo Ateneo, è cultore delle materie di Diritto processuale penale e Diritto processuale penale delle società. Ha trascorso soggiorni di ricerca all’estero presso la Humboldt Univesität zu Berlin, il Max-Planck-Institut für ausländisches und internationales Strafrecht di Friburgo in Brisgovia e l’Institute for Advanced Legal Studies-University of London. È autore di contributi scientifici pubblicati su riviste e in opere collettanee. Nell’ambito del progetto Uni4Justice, è titolare dell’assegno di ricerca «Per una macchina giudiziaria efficiente, tra tutela dei diritti partecipativi e progetti di riforma del rito penale».

Silvio Roberto Vinceti è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia. I suoi principali interessi di ricerca sono l’ordinamento giudiziario, il sistema sanitario e i metodi interpretazione costituzionale. La ricerca svolta all’interno del progetto Uni4Justice ha come titolo “l’innovazione organizzativa negli Uffici Giudiziari di Modena e Reggio Emilia” e ruota intorno a tre domande fondamentali: quali soluzioni offrono la teoria dell’organizzazione e la scienza aziendalistica per l’efficientamento della giustizia italiana? Entro quali limiti costituzionali deve svolgersi l’innovazione organizzativa dell’ordinamento giudiziario? Come possono declinarsi le indicazioni della letteratura scientifica nella concreta esperienza dei tribunali di Modena e Reggio Emilia, con particolare riferimento alla valorizzazione dell’ufficio per il processo.

Nata a Castellammare di Stabia nel 1994, laureata in giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli nel 2018, discutendo una tesi in diritto penale dal titolo “Lo scambio elettorale politico-mafioso” (Prof. Vincenzo Maiello). Ha svolto attività di tirocinio giudiziario ai sensi dell’art. 73 d.l. 69/2013 per diciotto mesi presso il Tribunale penale e civile di Torre Annunziata, nella prima fase è stata impegnata in sede penale presso l’ufficio del dibattimento, nella seconda fase il tirocinio si è svolto nella sede civile del medesimo ufficio giudiziario.

Nel 2022, è abilitata all’esercizio della professione forense ed è cultrice della materia Diritto processuale penale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 2022 è borsista di ricerca presso l’Università di giurisprudenza di Modena e Reggio Emilia del progetto dal titolo “UNI4JUSTICE - Attivazione delle sperimentazioni dei modelli organizzativi, giuridici, tecnologici in ambito processual-penalistico” (tutor Avv. Prof. Giulio Garuti) nel cui ambito svolge attività di ricerca di giurisprudenziale e di studio di metodologie processual-penalistiche ai fini dell’applicazione di metodi interpretativi estensivi volti alla semplificazione dei processi mediante il digitale.

Avvocato bolognese di 29 anni con un background accademico in Italia, Francia e Australia, specializzato in Data Protection e Information Technology. Esperienza professionale maturata in studi legali, start-up e aziende, oltre che come ricercatore accademico.  Appassionato di tecnologie che possano migliorare il valore dei servizi legali e convinto che la sfida più grande dell'attuale generazione sia anche quella di regolare i problemi etici derivanti dallo sviluppo tecnologico e garantire l'accesso globale alla giustizia.

Nata a Londra nel 1988, si è laureata cum laude nel 2011 presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Nel febbraio 2016 ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Bologna; nel mese di aprile 2017 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca.
È autrice di una monografia dal titolo “L’assenza dell’imputato. Modelli partecipativi e garanzie difensive”, edita da Giappichelli, 2021, nonché di numerosi saggi, articoli e note a sentenza pubblicate su riviste nazionali e di contributi in opere collettanee.
Nell’ambito del progetto Uni4Justice, è titolare di un assegno di ricerca sul tema “Strategie di deflazione giudiziaria e alternative al processo penale, nel segno delle garanzie”.

Nata a Bologna il 27/01/98
Periodo di collaborazione al Progetto UNI4JUSTICE: 1 giugno 2022 - in corso (con termine 30 maggio 2023)

A febbraio 2022 ho conseguito la laurea magistrale in Management pubblico e dei sistemi socio-sanitari dell’Università Politecnica delle Marche con una tesi sull’adozione dello Smart Working come cambiamento organizzativo: il caso del Progetto VeLA nella Regione Emilia-Romagna. A seguito della laurea ho svolto uno stage all’estero come tecnico di progettazione europea, occupandomi della scrittura e gestione di progetti Erasmus+ compresi nell’azione chiave 2: Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni.
Da giugno 2022 collaboro con l’Università Politecnica delle Marche nella realizzazione del progetto UNI4JUSTICE con un assegno di ricerca sul cambiamento e l’innovazione dell’organizzazione del lavoro negli uffici giudiziari, con particolare riferimento al ruolo della digitalizzazione.

Laureata con lode nel 2012 in giurisprudenza presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi, nel 2018 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in scienze giuridiche presso l’Università degli Studi di Macerata.
Durante il periodo di formazione ha partecipato ad un Exchange Program presso la “Fordham School of Law” di New York, ha svolto un tirocinio presso lo Studio Legale Chiomenti di Milano e ha partecipato ad un internship presso l’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa.
Nel 2019 è stata titolare di un assegno di ricerca in scienze giuridiche presso l’Università degli Studi di Macerata e da Maggio 2022 è assegnista in diritto amministrativo presso l’Università Politecnica delle Marche nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE. In relazione a tale progetto ha partecipato attivamente a numerosi eventi ed incontri di formazione, si è dedicata allo studio della documentazione relativa agli Uffici Giudiziari e all’Ufficio per il Processo, ha svolto interviste ai magistrati della Corte di Appello di Ancona, ha elaborato tavole sinottiche e di sintesi, ha contribuito ad organizzare molteplici focus group e ha lavorato alla ricerca, all’anonimizzazione e alla massimazione di numerose sentenze per la creazione di una banca dati giurisprudenziale, oltre ad approfondire alcune tematiche in materia di strumenti processuali e non per l’abbattimento dell’arretrato e l’accelerazione dei giudizi amministrativi.
E’ attualmente iscritta presso l’Ordine degli Avvocati di Ancona e collabora con uno studio legale specializzato in diritto amministrativo e civile.

Avvocato del Foro di Ancona, presso studio legale sito a Falconara M.ma (AN).

Laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Macerata con tesi in Diritto dell’Unione Europea dal titolo “l’immigrazione in Europa e la tutela dei minori non accompagnati”.
Nel 2016 ha svolto tirocinio formativo presso la Corte di Appello di Ancona (cancelleria civile e penale) dalla quale ha tratto un’esperienza formativa soddisfacente sia al livello personale che professionale.
Nel 2018 ha svolto pratica forense presso Avvocato penalista, nel 2020 ha proseguito la partica forense presso Avvocato con la quale attualmente collabora - diritto civile, diritto di famiglia, penale minorile, amministrazioni di sostegno e sinistri-.
Nel 2021 ha frequentato un Corso Specialistico sulla” Crisi economica, tutela dell’impresa e del lavoro alla luce della riforma centro di alti studi sulla tutela dell’impresa” presso l’Università politecnica delle Marche.
Sempre nel 2021 ha frequentato e superato con profitto il Corso di Perfezionamento “Diritti dei minori, tutela della famiglia e sicurezza sociale” presso l’Università politecnica delle Marche.
Da maggio 2022 Borsista di ricerca per il progetto UNI4JUSTICE – Universitas per la Giustizia – “Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” di cui al protocollo di Intesa con l’Università di Bologna, presso il Dipartimento di Management -Università Politecnica della Marche.
L’argomento di ricerca riguarda “i profili giuridici operativi a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo”.

Le attività fin ad oggi svolte sono consistite:
1. Nella Formazione continua ed incontri online via Teams con UNIBO;
2. Nello studio della documentazione e relazioni UU.GG;
3. Nello svolgimento delle interviste al Presidente U.G. e ai dirigenti amministrativi della Corte di Appello di Ancona (Profili funzionali cui somministrare il protocollo di rilevazione delle evidenze qualitative);
4. Nello studio del materiale ed elaborazione delle Tavole sinottiche e sinossi delle interviste raccolte e tabelle di sintesi;
5. Nello studio dei materiali raccolti e focus Group;
6. Ricerca ed elaborazione analisi delle sentenze, analisi giurisprudenziali e raccolta dati;
7. Massimizzazioni ed anonimizzazione sentenze raccolte (per dare contributo alle banche dati).

Avv. Jacopo Fortuna, Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche e Borsista di ricerca presso l’Università degli Studi di Macerata per il progetto “Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” (UNI4Justice) per il SSD IUS/02. Laureato in giurisprudenza con lode nel 2017 presso l’Università degli Studi di Macerata con una tesi in diritto privato comparato, è stato premiato come miglior studente della Facoltà di Giurisprudenza per l'anno accademico 2016/2017. Dal 2017 al 2019 è stato tirocinante ex art. 73 del D.L. 69/2013 conv. con L. 98/13 presso l’ufficio giudiziario della Corte d'Appello di Ancona.  Dal 2018 ad oggi è cultore della materia e membro della commissione d’esame presso l’UNIMC per gli insegnamenti di diritto privato comparato e Sistemi giuridici comparati presso il Dipartimento di Giurisprudenza (LMG/01). Nel 2019 è stato visiting PHD Student presso l’University of Bristol Law School. Nel 2021 ha ottenuto l’Abilitazione all’esercizio della Professione Forense. Nel maggio 2022 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche presso l’Università degli Studi di Macerata. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche in materia di diritto privato comparato, diritto dei contratti e innovazioni tecnologiche ed ha svolto l’attività di relatore in convegni e seminari. Nel progetto UNI4Justice ha partecipato all’attivazione della task force, svolgendo attività di studio, mappatura e analisi critica del quadro normativo e della reportistica ministeriale degli UPP. Fra le attività svolte si segnalano, in particolare, la collaborazione allo svolgimento della rilevazione dei dati presso l’ufficio giudiziario locale, anche con riferimento agli applicativi digitali, la partecipazione ai focus group e la predisposizione del report delle interviste e del template. Attualmente sta svolgendo attività di formazione e studio dei tools nei gruppi di lavoro “legal ontology” e “banche dati”.

Laureata in giurisprudenza con lode nel 2017 presso l'Università degli studi di Macerata con una tesi in diritto processuale civile. Nel 2019 ho conseguito il diploma della scuola di specializzazione per le professioni legali presso l’Università LUISS di Roma e mi sono abilitata all’esercizio della professione forense presso la Corte di Appello di Ancona. Dal dicembre 2019 sono iscritta all’albo degli Avvocati del Foro di Macerata. Dal mese di aprile 2022 ricopro il ruolo di borsista di ricerca (senjor) presso l'Università di Macerata all’interno del progetto “Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” (UNI4JUSTICE) per il settore scientifico disciplinare di Diritto processuale civile (IUS/15) avente ad oggetto “Profili giuridici e operativi a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo”. Nell’ambito delle attività progettuali si segnala, in particolare, la collaborazione allo svolgimento delle rilevazioni dei dati, anche con riferimento agli applicativi digitali, presso l'ufficio giudiziario locale ed alla predisposizione del report delle interviste e del template, e la partecipazione ai gruppi di lavoro sui temi delle banche dati e del legal design.

Si laurea nel 2009 presso l’Università Luiss “Guido Carli” di Roma, con una tesi intitolata “Segreto di Stato e processo penale”. Da quel momento e senza soluzione di continuità collabora, presso il medesimo Ateneo, con la cattedra di Procedura penale, dapprima, come cultore della materia e, in seguito, come titolare di contratto integrativo di docenza. Nel 2012 consegue il titolo di Avvocato. Nel 2013 trascorre due semestri presso la Law School della Columbia University di New York, essendo risultato vincitore di una call internazionale bandita nell’ambito del Visiting Scholar and Research Fellow Program di quella Università. Nel 2015 consegue il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Camerino, con una tesi intitolata “Il processo penale contro gli enti negli Stati Uniti d’America”. È autore di decine di pubblicazioni in materia di procedura penale, edite su primarie riviste nazionali. È autore – per i tipi dell’editore CEDAM – di una monografia, apparsa nel 2018 e intitolata “Diritto e procedura penale degli enti negli U.S.A.”. Dal 2022 è titolare di assegno di ricerca presso l’Università di Macerata nell’ambito del progetto Uni4Justice. Tra le attività svolte in questa veste, si segnala, in particolare, il contributo di studio relativo all’Ufficio del processo istituito presso il locale Tribunale, la preparazione e conduzione del focus group volto ad investigarne le criticità e i meccanismi di effettivo funzionamento.

Laureata con lode all’Università “Roma Tre” di Roma con una tesi in diritto commerciale sui piani attestati nella risoluzione della crisi d’impresa, dopo aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense si è specializzata nella gestione giudiziale e stragiudiziale di contenziosi nelle materie del diritto civile, prestando assistenza legale come avvocato in favore di società, privati e pubbliche amministrazioni. Nel 2020 ha   conseguito presso l’Università di Macerata un dottorato di ricerca in diritto privato e processo nella prospettiva comparatistica e nella dimensione europea, discutendo una tesi dal titolo “il pegno non possessorio”. Da maggio 2022, quale assegnista di ricerca in diritto privato presso l’Università di Macerata nell’ambito del progetto Uni4justice, ha analizzato le criticità sulla qualità del sistema giustizia e sull'effettività del giusto processo, partecipando a numerose sessioni di formazione, studiando i dati relativi all’organizzazione ed alle performance degli uffici giudiziari dei Tribunali facenti parte distretto della Corte d’Appello di Ancona, con specifico riguardo al Tribunale di Macerata,  ed occupandosi di legal design e di legal ontology.

Dottore di ricerca in diritto privato presso l’Università di Padova e borsista senior di ricerca per il team di diritto privato comparato nell’ambito del progetto UNI4Justice. Svolgo la professione di avvocato presso lo Studio Trabucchi di Padova, occupandomi di diritto civile, diritto commerciale, diritto bancario e degli intermediari finanziari, diritto dei dati e delle nuove tecnologie. Mi dedico alla consulenza giudiziale e stragiudiziale, in particolare alla contrattualistica d’impresa. Ho maturato significativa esperienza nel diritto dei dati, nella predisposizione dei modelli organizzativi privacy e nella gestione della compliance privacy. Faccio parte del support pool presso l’European Data Protection Board, in qualità di legal expertise in new technologies. Sono membro del comitato di Redazione della rivista La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata e partecipo all’aggiornamento e redazione delle Istituzioni di Diritto Civile del Prof. Alberto Trabucchi, a cura del Prof. Avv. Giuseppe Trabucchi.  Sono autore di pubblicazioni scientifiche su Riviste giuridiche di Classe A.

Già assegnista di ricerca dell’Università degli Studi di Padova per il progetto Uni4Justice (SSD IUS20). Dottoranda di ricerca in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Padova. Cultore della materia di Diritto Penale 2, Diritto Penale Commerciale e Diritto Penale, Robotica e Intelligenza Artificiale presso la Scuola di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Padova (SSD IUS17). Avvocato presso il foro di Treviso. Per la realizzazione delle linee di ricerca mi sono occupata, in una prima fase, di selezionare i più recenti provvedimenti emessi dagli uffici giudiziari del Tribunale di Treviso. In tal senso, sono stati individuati i più ricorrenti metodi di ricerca delle fonti e degli argomenti motivazionali. In una seconda fase, sono state poi selezionate le fonti e gli argomenti più efficaci, anche nella prospettiva della resistenza del provvedimento alle impugnazioni, con uno specifico focus sulle materie di competenza dei vari uffici giudiziari. Lo studio è stato portato avanti assieme a quello inerente alle tecniche di scrittura giuridica dei provvedimenti, così da individuare lo schema topico più efficace, anche sul fronte redazionale. L’intento che ci si propone è quindi quello di strutturare, di concerto con il gruppo di ricerca afferente al SSD IUS20, uno schema provvedimentale condiviso sul fronte sia dell’efficacia topica che motivazionale.

titolare di assegno di ricerca dal 1 maggio 2022 al 30 settembre 2022.

Assegnista di Ricerca.
Laureata in Giurisprudenza. Ha terminato la pratica forense nell’agosto 2022 ed attualmente sta affrontando l’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Avvocato. Collabora con uno studio legale di Treviso, ove si occupa prevalentemente di questioni di natura civilistica. Collabora altresì con le cattedre di Diritto Privato Comparato e Diritto Privato dell’Unione Europea presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Padova in qualità di Cultrice della materia. È assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Padova dal 1° luglio 2022 nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE. L’oggetto del suo assegno è quello dell’effettività della tutela dei diritti dei soggetti “vulnerabili” attraverso l’opera del giudice.

Conseguita la maturità classica, mi sono laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Padova. Ho vinto la borsa di studio “Mille e una Lode” per l’anno accademico 2017/2018, riconoscimento assegnato dall’Università degli Studi di Padova per gli studenti più meritevoli di ogni corso di laurea.  Completati gli studi ho intrapreso il tirocinio presso gli uffici giudiziari ex art. 73 d.l. 69/2013; sono stata assegnata alla Prima Sezione Civile del Tribunale di Padova, sezione che si occupa di diritto di famiglia, successioni e diritti reali. Contestualmente ho svolto la pratica forense e sto attendendo di sostenere l’esame di abilitazione all’esercizio della professione presso la Corte d’Appello di Venezia.  Attualmente sono assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Diritto Pubblico, Internazionale e Comunitario dell'Università degli Studi di Padova per la ricerca sul tema "La tutela della famiglia in senso giuridico e dei soggetti di diritto intesi come persone umane, nel diritto delle successioni" (IUS/02 - Diritto Privato Comparato).

Giulia De Bona è dottoressa in giurisprudenza, laureata con lode nel novembre 2021 presso l’Università di Padova con una tesi in Filosofia del Diritto dal titolo: “Dalla soggettività robotica alla responsabilità delle macchine. Limiti etici e sviluppi giuridici dell'intelligenza artificiale”. Dal febbraio 2022 è dottoranda di ricerca presso il Departamento de Ciencias Jurídicas Internacionales e Históricas y Filosofía del Derecho dell’Università di Córdoba (Spagna), nonché tirocinante ex art. 73 d.l.69/2013 presso la Procura del Tribunale della Repubblica di Treviso. Dal maggio 2022 è, inoltre, anche borsista di ricerca junior per il settore scientifico disciplinare IUS20 presso l’Università di Padova nell’ambito del progetto Universitas4Justice, e si occupa in particolare di supportare l’assegno di ricerca dedicato a “Metodologia forense e gestione dialettica della scrittura processuale”, prestando il suo contributo nello studio della redazione del capo di imputazione in correlazione alla motivazione della sentenza.

Ho compiuto studi classici e mi sono laureata con lode presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Padova. Al termine del percorso accademico ho svolto il tirocinio ex art. 73 D.Lgs. 69/2013 nella Prima Sezione civile del Tribunale di Treviso, che tratta prevalentemente diritto di famiglia. Contestualmente ho svolto la pratica forense e sostenuto l’esame di abilitazione all’esercizio della professione presso la CdA di Venezia. Attualmente sono titolare dell’assegno di ricerca “La protezione giuridica del minore di età nel processo civile, tra effettività della tutela, diritti degli adulti e conflitto familiare” nell’ambito del diritto privato comparato (IUS/02), il cui scopo è quello di verificare le modalità di tutela del minore sulla base dell’operato del giudice nel contesto di crisi della famiglia, attraverso l’esame dei provvedimenti dei Tribunali interessati.

Laureato in Informatica presso l’Università di Camerino. Attualmente è iscritto al corso magistrale Computer Science della Scuola di Scienze e Tecnologie nell’ambito del curriculum ‘Software and Systems for Industries’. È Borsista di ricerca Junior con ruolo di Data Scientist presso l’Università di Camerino per il progetto UNI4JUSTICE, coordinato dall’università di Bologna.

Assegnista di ricerca in Diritto Privato presso l’Università di Camerino, già borsista post-doc presso l’Università di Roma “La Sapienza”, consegue il titolo di Dottore di ricerca cum laude in Diritto Privato del Mercato presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Nel medesimo Ateneo ha conseguito cum laude il Master di II livello in Diritto Privato Europeo. Ha svolto periodi di studio e di ricerca presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (Visting PhD), il King’s College di Londra e l’Istituto UNIDROIT. Avvocato, ha svolto stage presso il Ministero dell’Economia e della Finanze (Roma) e presso Fedarene, in coordinamento con la Commissione Europea (Bruxelles). Parla inglese, francese e spagnolo. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche; cultore della materia in diritto privato e in diritto bancario e finanziario; membro di gruppi di ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie e della sostenibilità; relatore a seminari e convegni, nazionali e internazionali. Nell’ambito del progetto Uni4Justice si occupa della digitalizzazione della giustizia, in particolare sotto il profilo del Legal Design e delle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.

Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna nel ed è iscritta all’Albo degli avvocati di Ascoli Piceno dal 2009. Ha frequentato un master con focus sui diritti civili dei minori. Patrocina prevalentemente questioni riguardanti il diritto di famiglia, nonché giudizi in materia di diritto civile (obbligazioni contrattuali e non, responsabilità medico-sanitaria), commerciale, e procedure esecutive mobiliari e immobiliari. Ha altresì collaborato alla proposizione di cause civili per il risarcimento dei danni derivanti dai crimini di guerra contro l'umanità perpetrati dalle truppe naziste tedesche nella seconda guerra mondiale, con lo studio legale Olivieri di Grottammare (AP) che è il preminente patrocinatore di tali giudizi in Italia. E' iscritta nelle liste dei difensori abilitati a esercitare la professione con il patrocinio a spese dello Stato, ed è altresì abilitata a svolgere il ruolo di curatore speciale del minore. E' specializzanda presso la Scuola di specializzazione in Diritto Civile dell’Università di Camerino. Attualmente collabora nel progetto Uni4Justice

Laureata in Antropologia culturale e sociale alla VU University di Amsterdam (Paesi Bassi), con tesi finalista al NALACS Thesis Award 2013-2014 e pubblicata in lingua portoghese dall’Associazione Brasiliana di Antropologia. Ha pubblicato 1 articolo scientifico in lingua inglese sul tema della gestione delle cooperative di raccolta e smistamento dei residui solidi urbani nel sud globale. Visiting researcher Presso l’Università Federale di Santa Catarina (Brasile) nel quadro del NUFFIC fellowship programme UFSC-VU “Modernity and the environment”. Assistente di ricerca all'Università di Amsterdam, ha svolto attività di ricerca etnografica sul campo a Lima. Traduce da 4 lingue. Ha partecipato a convegni internazionali in qualità di speaker, fra i quali il NICA Winter School presso il centro LUCAS di Leiden (Paesi Bassi), il XXXV Congresso Internazionale LASA presso la Pontificia Universidad Catolica del Peru, Lima (Perù), e il VII Convegno SIAA a Ferrara. Ha collaborato in qualità di tutor in metodologia della ricerca qualitativa alla Summer School in Applied Anthropology della KU Leuven (Belgio) a Gozo (Malta). Dopo aver maturato varie esperienze lavorative nel settore privato nel campo dell’ e-learning, dell’UX Design e della formazione digitale a professionisti, nel 2022 ha partecipato in qualità di borsista al Progetto europeo Justice Programme 2014-2020 presso l’ufficio e-learning di UNICAM, in cui ha contribuito a sviluppare, monitorare e valutare percorsi formativi online in lingua inglese sul regime patrimoniale delle famiglie europee, adattandoli alle esigenze dei professionisti del settore legale. È borsista nel progetto UNI4JUSTICE con profilo formativo, nel quale si occupa di sviluppare metodologie didattiche innovative di life-long learning.

Marianna Biral è assegnista di ricerca in Procedura penale presso l'Università di Trento. È esperta di diritto delle prove e dei rapporti fra nuove tecnologie e giustizia penale, ambiti nei quali svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice.

E' assegnista di ricerca di filosofia di diritto nell'Università di Trento. È esperta di informatica giuridica e diritto dell'informatica. In questi ambiti Wanda D'Avanzo svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice

E' borsista junior presso l'Università di Trento.  Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito civile e minori.

E' assegnista di ricerca in Diritto Processuale civile presso lʼUniversità degli Studi di Trento. È esperta in materia di giustizia consensuale e risoluzione alternativa delle controversie, ambiti in cui svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice

E'assegnista di ricerca in diritto pubblico comparato presso l'Università degli Studi di Trento. È un'esperta in materia di tutela dei diritti fondamentali e del rapporto tra AI e diritto costituzionale nel settore della giustizia. In questi ambiti, Marta Fasan svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice

E' borsista presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito lavoristico. Dal 15.09.22

E' assegnista di ricerca in diritto privato presso l'Università degli Studi di Trento. E' esperta in materia di contratti di appalto privato, ambito in cui svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justic

E' borsista junior presso L’università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito civile

E' Assegnista di ricerca di Diritto processuale penale nell'Università di Trento. È un esperto di diritto probatorio ed epistemologia giudiziaria. In questi ambiti, Luca Pressacco svolge attività di ricerca applicata nel progetto Uni4Justice

E' borsista senior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE, prevalentemente in ambito penale

E' borsista junior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito penale.

E' borsista junior presso l’Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito civile.

E' assegnista di ricerca di diritto tributario nell'Università di Trento. È un esperto di amministrazione di sostegno. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice in relazione ai reati tributari, alle questioni di carattere tributario relative alle procedure concorsuali e all’amministrazione di sostegno

E' assegnista di ricerca in Diritto penale presso l'Università degli Studi di Trento; nel progetto UNI4JUSTICE svolge attività di ricerca  in tema di giustizia penale e "Codice Rosso" (legge. n. 69/19)

M. Paola Mittica è ordinaria di Filosofia del Diritto (SSD IUS/20), presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Insegna Filosofia del
diritto, Sociologia del diritto e Law and Humanities. È autrice di numerosi saggi e co-curatrice di

collettanei sui temi di Law and Humanities e di Estetica giuridica, con interesse per gli aspetti etici della funzione giurisdizionale. Ha competenze metodologiche nel campo delle scienze sociali e dell’interdisciplinarità. Partecipa al progetto UNI4Justice nel ruolo di coordinatrice delle attività di ricerca ed è stata designata quale membro del Collegio di indirizzo per l’Università di Urbino.

Chiara Gabrielli è professoressa associata di diritto processuale penale presso l’Università di Urbino Carlo Bo, dove insegna anche Ordinamento giudiziario. Ha conseguito nel 2020 l’abilitazione scientifica nazionale al ruolo di professore di prima fascia.
Ha collaborato con le Scuole di specializzazione per le professioni legali delle Università di Urbino Carlo Bo, Lecce, Roma La Sapienza, Macerata. Collabora con la Scuola forense dell’Ordine degli avvocati di Ancona. È docente al Master in Criminologia e Psichiatria Forense dell’Università di San Marino e al Master in Psicologia Giuridica, Penitenziaria e Criminologia dell’Università di Urbino Carlo Bo. Fa parte della redazione delle riviste Cassazione penale e Rivista italiana di diritto e procedura penale. È tra gli organizzatori del festival Parole di Giustizia.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano le monografie Il prelievo coattivo di campioni biologici nel sistema penale (Giappichelli, 2012), Intercettazioni e cariche istituzionali (Giappichelli, 2017), L'archiviazione per particolare tenuità del fatto. Analisi, rilievi critici e prospettive (Giappichelli, 2020).

E' assegnista di ricerca in Diritto del lavoro presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia". In tale contesto, si occupa degli aspetti lavoristici collegati alla promozione di best practices organizzative con un focus sul lavoro agile negli Uffici giudiziari e, in particolare, nel Tribunale di Pesaro. Coordina altresì le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla informatizzazione della giurisprudenza in vista della costituzione di un’apposita banca dati web. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Diritto del Lavoro e Relazioni Industriali nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. E' docente a contratto di Diritto e Sicurezza sul Lavoro nel Dipartimento di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche. E' membro della Commissione di certificazione dei contratti di lavoro ivi costituita. Ha svolto attività didattica presso l’Università di Castilla – La Mancha nell’ambito del programma Erasmus+. E' autrice di varie pubblicazioni sui temi del diritto sindacale e del rapporto di lavoro.

Maria Chiara d’Angelo è borsista Senior di ricerca nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia” presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino Carlo Bo’. In qualità di borsista Senior, il suo piano di lavoro prevede la partecipazione: ai meeting di progetto, alle attività del gruppo urbinate relative alla informatizzazione della giurisprudenza in vista della costituzione di un’apposita banca dati web, alle attività di ricerca relative ai gruppi di Organizzazione e Formazione. Inoltre, il suo piano di lavoro prevede attività di reporting e di rendicontazione bimestrale delle attività scientifiche di ricerca. Ha concluso la pratica forense in diritto penale e in diritto civile. Ha concluso il tirocinio ex art 73 D.L. 69/2013  in diritto penale e diritto di famiglia presso il Tribunale di Urbino. Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo’ con una tesi in diritto romano dal titolo “UN PERCORSO SULLE AZIONI DIVISORIE ATTRAVERSO LE FONTI DEGLI ANTICHI ROMANI” ottenendo un punteggio di 110/110.

E' assegnista di ricerca in Economia presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia". In tale contesto, si occupa degli aspetti organizzativi degli Uffici giudiziari, e, in particolare, del Tribunale di Pesaro. Coordina le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla rilevazione dei fattori che facilitano il buon andamento degli UPP e dei percorsi di innovazione tecnologici all’interno del Tribunale di Pesaro. Coordina, altresì, il gruppo di progetto relativo all’organizzazione degli Uffici Giudiziari. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Economia presso l'Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”. Oltre alla Laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione Aziendale ha conseguito una laurea vecchio ordinamento in Scienze Politiche ed è laureanda in Lingue per le imprese (inglese e tedesco). Da circa 10 anni svolge attività di ricerca in materia turistica presso la Facoltà di Economia, dove è anche cultrice della materia per gli insegnamenti di Economia e Gestione delle imprese e Strategia d’impresa e docente a contratto per l’insegnamento di Strategic Management per gli stranieri. É autrice di numerose pubblicazioni in tema economico con focus sul turismo.  Dal 2016 è docente a contratto di Legislazione Turistica presso le ITS Accademy in Hospitality Management e Digital Strategy. Parallelamente agli studi ha svolto attività lavorativa come interprete in lingua inglese e tedesca, consulente per le certificazioni ambientali e impiegata in uffici pubblici per il turismo e strutture ricettive in Italia e all’estero.

È assegnista di ricerca in Filosofia del Diritto ed Informatica Giuridica presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell’ambito del progetto “UNI4JUSTICE – Universitas per la Giustizia”. In tale contesto, si occupa di giustizia predittiva e degli aspetti collegati al profilo informatico-giuridico con un focus su database e tecnologie web per integrare dati e documenti eterogenei provenienti dagli Uffici Giudiziari e, in particolare, dal Tribunale di Pesaro. Coordina altresì le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla creazione di banche dati giurisprudenziali e di modelli di intelligenza artificiale e partecipa a quelle relative alla elaborazione di un prototipo di ontologia giuridica. Avvocato, Dottore di Ricerca (Ph.D.) in Scienze Giuridiche, cultore della materia nel S.S.D. IUS/20 presso i Dipartimenti di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e dell’Università degli Studi di Macerata, membro della Marie Curie Alumni Association, socio della Società Italiana di Filosofia del Diritto (SIFD), coordinatore dello Special Workshop sulla giustizia predittiva al XXX Congresso mondiale della International Association for Philosophy of Law and Social Philosophy (IVR) e autore di diverse pubblicazioni scientifiche nel S.S.D. IUS/20.

Alessandro Montanari è borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino Carlo Bo nell’ambito del progetto “Uni4justice – Universitas per la Giustizia”.
I suoi interessi di ricerca includono: le attività di gruppo di progetto urbinate relative alla informatizzazione della giurisprudenza in vista della costituzione di un’apposita banca dati web e i temi di legal design.
Ha concluso la pratica forense nel settore del diritto civile.
Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo con una tesi in Filosofia del diritto dal titolo “ Diritto e intelligenza artificiale: opportunità e limiti “.

É assegnista di ricerca in Diritto processuale penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia". In tale contesto, si occupa dello studio delle potenzialità del legal design al servizio dell’effettività dei diritti all’informazione riconosciuti ai protagonisti del processo penale. Fa parte dei gruppi di progetto urbinati relativi al legal design di cui coordina le attività e alle ontologie. Avvocato, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Diritto processuale penale interno, internazionale e comparato nell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove ha anche svolto attività didattica. È autore di pubblicazioni sui temi delle impugnazioni e delle preclusioni processuali.

Maria Trotta è borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia”. I suoi interessi di ricerca includono: le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla informatizzazione della giurisprudenza in vista della costituzione di un’apposita banca dati web, i temi del Legal Design e della formazione. Svolge all’interno del progetto anche attività di reporting e di rendicontazione. Ha concluso la pratica forense nei settori del diritto amministrativo e del diritto civile. Ha concluso il tirocinio ex art 37 D.L. 98/2011 presso le sezioni Lavoro e GIP/GUP del Tribunale di Salerno. Ha conseguito il diploma di specializzazione in professioni legali presso l’Università degli studi di Salerno con una tesi di laurea sul “Sindacato del giudice amministrativo sugli atti delle Autorità Amministrative Indipendenti.” Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo con una tesi su “La ricerca della legalità nei contratti pubblici.”

Gian Marco Sacchetto è dottorando di ricerca in Scienze Giuridiche Europee ed Internazionali presso l'Università di Verona, con un progetto di tesi in tema di azioni collettive. Attualmente è anche assegnista di ricerca in diritto processuale civile presso la medesima Università nell'ambito del Progetto UNI4JUSTICE. Esercita la professione di Avvocato ed è autore di articoli e saggi giuridici in materia di diritto processuale civile.

Assegnista di ricerca in Diritto commerciale (IUS/04) presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Verona per l’attuazione del programma di ricerca “UNI 4 JUSTICE
– profili giuridici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo – Le dinamiche delle procedure concorsuali e l’analisi della giurisprudenza processuale fallimentare negli uffici giudiziari del Distretto della Corte d’Appello di Venezia, in particolare del Tribunale di Verona e del Tribunale di Vicenza” – dal 1° agosto 2022 al 31 luglio 2023.

Nel 2015 ha conseguito la Laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa presso l’Università degli Studi di Verona con votazione 110/110 con lode.

Da novembre 2018 a gennaio 2019 è stata Visiting Research Student presso Queen Mary University of London.

Nel 2020 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto, Mercato e Persona, curriculum di Diritto commerciale presso l’Università Ca' Foscari Venezia, discutendo una tesi dal titolo “La responsabilità degli amministratori nella gestione della crisi d’impresa”.

Da luglio 2020 a luglio 2022 è stata Assegnista di ricerca in Diritto commerciale presso il

Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Verona.

Dal 1° agosto 2022 al 31 luglio 2023 è Assegnista di ricerca in Diritto commerciale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Verona per l’attuazione del programma di ricerca “UNI 4 JUSTICE – profili giuridici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo – Le dinamiche delle procedure concorsuali e l’analisi della giurisprudenza processuale fallimentare negli uffici giudiziari del Distretto della Corte d’Appello di Venezia, in particolare del Tribunale di Verona e del Tribunale di Vicenza”.

Sono Borsista di Ricerca Junior del Dipartimento di Management dell’Università di Verona per il progetto Uni4Justice. Ricopro inoltre l’incarico di referente del Gruppo Organizzazione per l’ateneo veronese. Ho conseguito la laurea triennale in Economia Aziendale all’Università di Verona e attualmente sono studentessa magistrale del corso di Economics and Data Analysis, grazie al quale mi sto specializzando nell’analisi economica e nell’analisi dei dati. La mia attività, all’interno del progetto Uni4Justice, consiste nella definizione dei processi virtuosi, nell’elaborazione di modelli di Ufficio Per il Processo, nella sperimentazione di modelli organizzativi e nella definizione di indicatori di rendimento e di monitoraggio per l’efficacia e l’efficienza.

Nel 2022 ho completato il Dottorato di Ricerca in Informatica presso l'Università di Verona occupandomi di sistemi logici per il ragionamento legale ed il cambiamento della norma.

Nell'ambito delle attività relative al progetto UNI4JUSTICE sono coinvolto nello sviluppo di un sistema di ragionamento automatico per l'ambito legale e nello sviluppo di un metodo per la traduzione semiautomatica del linguaggio naturale in linguaggio formale.

Francesco Bonetti coinvolto nel progetto “Uni4justice” con borsa di ricerca presso l’Università degli studi di Verona.
Durante la laurea triennale in Economia Aziendale ho approfondito, con particolare attenzione, l’ambito della customer care ed experience, argomento cui ho dedicato anche un articolo premiato dall’Alvec Verona con la pubblicazione. Sono attualmente impegnato nel percorso magistrale in Management e strategia d’impresa presso l’ateneo veronese, con esperienza Erasmus presso l’European Business School di Parigi.
Nell’ambito del progetto di ricerca mi occupo di definire i processi virtuosi di miglioramento dell’organizzazione del lavoro per l’UPP, attivare sperimentazioni dei modelli organizzativi, monitorare le sperimentazioni degli stessi per valutarne l’efficacia nel breve e lungo periodo.

Profilo Statistica Sociale
Periodo di collaborazione: Aprile 2022 - Aprile 2023
Descrizione lavoro: Il mio lavoro consiste nell'analisi e monitoraggio di dati qualitativi e quantitativi in merito al funzionamento dei tribunali di Venezia. Tale lavoro ha portato poi allo studio di best practice e criticità in relazione alle risorse degli UPP. Ogni risultato ottenuto è stato successivamente integrato in report mensili e quadri sinottici. Attualmente stiamo lavorando sulla creazione di un dataset per la catalogazione a campione di sentenze.

Avvocato, le sue aree di specializzazione riguardano il diritto civile, il diritto commerciale, ed il diritto internazionale, sia pubblico che privato. Collabora alla didattica dell'Università Ca' Foscari Venezia nelle materie di diritto internazionale e diritto del commercio internazionale. All'interno del progetto UNI4JUSTICE si occupa dell'analisi del contenzioso della sezione specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini nell'Unione europea, presso il Tribunale di Venezia"

Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara con il massimo dei voti e la lode e, in seguito, il dottorato di ricerca in Diritto dell’Unione Europea e Ordinamenti Nazionali presso la stessa università, con una tesi in diritto costituzionale.

Ha svolto un periodo di ricerca presso la CEDU a Strasburgo e presso il “Max Planck Institute for International, European and Regulatory Procedural Law” di Lussemburgo.

È avvocato e da settembre 2022 borsista di ricerca per il progetto UNI4JUSTICE presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Nell’ambito di questo progetto è parte del team di ricerca specializzato in diritto commerciale e si occupa, tra le altre cose, di enucleare i criteri di quantificazione del danno da violazione dei diritti di proprietà industriale. Partecipa al gruppo legal ontology coordinato dalla professoressa Monica Palmirani e finalizzato alla creazione di tassonomie e ontologie giuridiche

Michele Manfredi, 26 anni, laureato magistrale in Economia e Politica Economica presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi sull’evoluzione della disuguaglianza dei redditi da capitale e sulla relativa tassazione. Appassionato da sempre ai temi della ricerca economica e sociale e con una spiccata predisposizione all’analisi dei dati. Attualmente borsista di ricerca UNI4JUSTICE presso l’Università Ca Foscari di Venezia. Per il seguente progetto svolgo costantemente attività di raccolta ed elaborazione dati servendomi sia delle informazioni reperite tramite interviste singole di carattere qualitativo, sia attraverso focus group. Inoltre periodicamente svolgo attività di reportistica volta a sintetizzare i risultati raggiunti.

Nel Novembre 2015 consegue l'abilitazione all'esercizio della professione forense, ed è oggi avvocato iscritto all'Ordine degli Avvocati di Padova nonché membro della Camera Civile degli Avvocati di Padova. 

Nel Luglio 2014 entra nel Dottorato di ricerca in Diritto, Mercato e Persona presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, nel settore disciplinare del Diritto Civile e assegnato al tutor Prof. Avv. Gianluca Sicchiero. Consegue il titolo il 26 gennaio 2018, con una tesi dal titolo Ingerenze nella sfera giuridica altrui: nihil de me sine me? Dal Febbraio 2015 è altresì Cultore di Diritto Privato presso il dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia e si aggiudica più bandi di concorso per il ruolo di tutor e/o Teaching Assistant di supporto alla didattica. Dal Giugno al Luglio 2016, e successivamente dall'Aprile al Giugno 2017, ha svolto un periodo di studio del diritto contrattuale europeo in veste di visiting fellow presso il Centre for the Study of European Contract Law - Università di Amsterdam. Dall'Aprile al Luglio 2017 collabora con l'agenzia europea Eurojust a L'Aia, per un progetto di analisi dell'attività dell'ente in materia di Mandato di Arresto Europeo (EAW). Nell'ambito del progetto UNI4JUSTICE, è borsista di ricerca presso l'ateneo veneziano dal luglio 2022 e si occupa prevalentemente dei casi d'uso in materia di diritto delle obbligazioni, dei contratti e delle successioni.

Dottoranda di ricerca del 35° ciclo presso l’Università Ca’Foscari di Venezia con tesi in diritto privato, si occupa di diritto di famiglia e, in particolare, della patologia del rapporto di coppia sin dallo svolgimento del Tirocinio ex art. 73 d.l. 69/2013 presso gli uffici giudiziari. Nel percorso accademico collabora con le cattedre di Diritto privato, Diritto di famiglia e di Diritto civile minorile, pubblicando molteplici contributi scientifici in materia di assegno divorzile e intervenendo sul tema in convegni internazionali.
Da luglio 2022 è assegnista di ricerca Uni4justice, con progetto in “Giustizia familiare e tutela dei minori”. Lo studio coinvolge le Sezioni del Tribunale Ordinario e della Corte d’Appello di Venezia che si occupano di diritto di famiglia ed è volto a individuare dei criteri condivisi per la determinazione dell’assegno di mantenimento a favore dei figli nella crisi del rapporto tra i genitori.

Borsista di ricerca - 01.04.22 - 31.10.22
Il lavoro svolto è stato suddiviso in diverse fasi. Nella prima ho contibuito a compiere le interviste al personale della Corte d’Appello di Venezia e del Tribunale Ordinario e ho raccolto informazioni relativamente al funzionamento del settore giustizia veneziano. La seconda fase, invece, si è concentrata sull’analisi dei cd. Casi d’uso.

Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara con il massimo dei voti e la lode e, in seguito, il dottorato di ricerca intitolato “Diritto, mercato e persona” presso l’Università Cà Foscari di Venezia, con una tesi in diritto commerciale. Ha svolto un periodo di ricerca presso il “Max Planck Institute for International, European and Regulatory Procedural Law” di Lussemburgo.

È abilitato all’esercizio della professione forense e da settembre 2022 è ricercatore RTDA presso il dipartimento di diritto privato e critica del diritto dell’Università di Padova.

È stato assegnista di ricerca dell’Università Cà Foscari nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE da marzo a settembre 2022, nel team di ricerca specializzato in diritto commerciale, occupandosi, tra le altre cose, di effettuare le interviste a giudici e addetti all’UPP e di redigere i quadri sinottici estrapolando le informazioni tratte dalle relazioni ufficiali dei capi degli Uffici Giudiziari del circondario di Venezia.

Borsista di ricerca di profilo giuridico nel Progetto Uni4Justice – Universitas per la giustizia, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nel luglio 2020 ha conseguito la laurea magistrale in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Padova, con tesi in diritto del lavoro. Dal mese di marzo 2020 al mese di settembre 2021 ha svolto la pratica forense nei settori del diritto del lavoro e civile. Nell’ambito del progetto di ricerca, in un ottica di supporto allo sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo, si sta dedicando all’attività di raccolta, sistemazione e analisi di sentenze, norme e documenti, con  riferimento alle sedi giudiziarie di Venezia (Tribunale Ordinario e Corte d’Appello), con particolare attenzione alle Sezioni Lavoro, e all’elaborazione di un contributo con tema giuridico."

Mi chiamo Goldin Sofia, ho 26 anni e sono laureata in triennale all’Università degli studi di Padova in Scienze Politiche, Relazioni Internazionali e Diritti Umani e in magistrale all’Università degli studi di Trieste in Scienze del Governo e Politiche Pubbliche indirizzo Studi Europei. Sono una laureanda del Master di II livello in Pubblica Amministrazione all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Lavoro come Borsista di Ricerca all’Università Ca Foscari di Venezia per il progetto Uni4Justice profilo informatico-giuridico/statistico della durata di 12 mesi, da Maggio 2022 a Maggio 2023. Una parte del mio lavoro è stato quello di intervistare i magistrati, gli UPP, il personale di cancelleria ed amministrativo con lo scopo di raccogliere i bisogni ed eccellenze per gli UPP, individuare i modelli per la gestione dei flussi in ingresso e degli arretrati presso gli Uffici Giudiziari ed un’elaborazione finale dei dati. Al momento il mio lavoro è “sul campo” con la raccolta di alcuni dati relativi ai procedimenti giudiziari. L’analisi è svolta esclusivamente con riferimento alle sentenze svolte con rito ordinario.

È iscritto all'Ordine degli Avvocati di Venezia dal 2020.  

Si occupa di diritto penale d'impresa, con particolare riferimento alle tematiche ambientali, della sicurezza del lavoro, nonché di responsabilità amministrativa degli enti e Modelli Organizzativi ex D. Lgs. n. 231/2001.  

È  Cultore di materia di Diritto penale I e II presso l'Università degli Studi di Udine, ove ricopre anche la qualifica di borsista senior nell'ambito del progetto UNI4JUSTICE.

Autore di numerose pubblicazioni in diverse riviste giuridiche, è altresì membro della Camera Penale Veneziana, di A.I.G.A. - sezione di Venezia e socio di A.I.T.R.A.

Gabriele Romanello, nato a Udine il 22 maggio 1995.
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Udine nell’A.A. 2019/2020.
Dal giungo 2021, iscritto all’Ordine degli Avvocati di Udine con il titolo di praticante
avvocato abilitato al patrocinio.
Svolge il periodo di tirocinio formativo presso primari Studi Legali nell’ambito del diritto civile e del diritto del lavoro.
Partecipa al progetto “UNI4JUSTICE” in qualità di borsista presso l’Università degli Studi
di Udine ed è membro del gruppo di ricerca dedicato all’area processual-civilistic

Borsista di ricerca presso l’Università degli studi di Udine
Laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli studi di Trento, ha svolto la pratica forense e concluso con esito positivo il tirocinio ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Corte d’Appello di Trieste. Ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense e, attualmente, collabora con uno studio legale.

Nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE, in qualità di borsista di ricerca presso l’Università degli studi di Udine, si occupa della raccolta, della sistematizzazione e dell’analisi di sentenze, norme e documenti relativi alle sedi giudiziarie di Udine e di Pordenone. Concorre, con le sue attività, alla realizzazione del progetto, dedicandosi prevalentemente alla ricerca nel settore penale

Chiara Gallese is a postdoctoral research fellow in the UNI4JUSTICE project at University of Trieste’s Department of Mathematics and Geosciences, in which she is conducting research regarding predictive justice, a guest researcher in the RAISE project at the Department of Electrical Engineering at Eindhoven University of Technology, and a research fellow in the REMIDE project at the School of Engineering at Carlo Cattaneo University - LIUC. She holds a Ph.D. from Ca’ Foscari University of Venice (2017). She is also a privacy expert (CIPP/E 2021) and an attorney admitted to the Italian bar (2015). Her research focuses on Privacy, AI & Law, Data Ethics, Law & Technology.

Nicoletta Laurenti Collino si laurea in Giurisprudenza (Università degli Studi di Trieste, 110 e lode), consegue il Master di II livello in Istituzioni parlamentari “Mario Galizia” per consulenti d’Assemblea (Università di Roma “La Sapienza”, 110 e lode), viene ammessa a Corsi di Alta Formazione in Diritto Costituzionale (Università del Piemonte Orientale) e si dottora in Scienze Giuridiche – Diritto Pubblico (interateneo Udine-Trieste, con lode; vince il primo posto ex aequo del Premio Spadolini Nuova Antologia). È Cultrice della Materia in Storia del Diritto Medievale e Moderno ed in Diritto Costituzionale, nonché svolge attività di assistenza alle Cattedre. Ha sempre affiancato studi e redazione di articoli scientifici ad incarichi lavorativi, collabora con Riviste giuridiche ed Associazioni ed è titolare di una borsa di ricerca (Università degli Studi di Trieste) nel progetto Uni4Justice, che le ha permesso di connettere teoria e realtà concreta del mondo giudiziario.
Sono stata nominata vincitrice della procedura selettiva con decorrenza 9 giugno 2022 e la mia attività è in corso per la durata di un anno da quando ho iniziato.

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Pavia, discutendo una tesi in Procedura Penale ho ottenuto, nello stesso Ateneo, il Dottorato in Diritto pubblico, giustizia penale e internazionale. Durante il percorso di dottorato ho approfondito diversi temi del processo penale, fra i quali la protezione della persona offesa, le misure cautelari, le intercettazioni e i procedimenti speciali. Parallelamente all’attività scientifica ho svolto il tirocinio forense e ho ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato.

Attualmente sono Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università degli studi di Trieste, nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE, in cui faccio parte dei gruppi di lavoro che si occupano di legal design e legal ontology.

Nato nel 1999, consegue la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Trieste il 6 luglio 2022, con la valutazione di 110/110 e lode, discutendo una tesi in Procedura Penale dal titolo “Il divieto di rinnovazione di misura cautelare: forma e sostanza a confronto”, relatore prof. Francesco Peroni.

Attualmente, riveste il ruolo di borsista di ricerca presso il medesimo Ateneo, nell’ambito del progetto Uni4justice, SSD IUS/16. L’attività svolta consiste nel reperire e analizzare i dati provenienti dagli Uffici giudiziari del Distretto di Trieste, prevalentemente con riferimento al settore penale. In particolare, si occupa di raccogliere ed esaminare i provvedimenti relativi alle materie di significativo rilievo territoriale. Inoltre, ha da poco intrapreso un percorso di approfondimento del legal design, applicato alle esigenze e agli obiettivi del Progett

Assegnista di ricerca in Diritto Amministrativo

Mi sono laureata con lode presso l’Università degli Studi di Padova con una tesi in diritto amministrativo. Ho quindi conseguito il titolo di dottore di ricerca presso lo stesso Ateneo, con una tesi incentrata sul principio di certezza temporale dell’azione amministrativa anche alla luce del processo di digitalizzazione; ricerca condotta anche in chiave comparata con l’ordinamento tedesco che ho potuto approfondire nel corso di un periodo di studio presso la Freie Universität di Berlino grazie al conseguimento di una borsa di studio (DAAD).
Dal 2020 esercito la professione di Avvocato presso lo studio del Prof. Domenichelli ove presto assistenza, giudiziale e stragiudiziale, per privati ed Enti pubblici, nelle tematiche del diritto amministrativo e del diritto civile. Dal 2022 sono assegnista di ricerca in diritto amministrativo presso l’Università di Trieste sotto la guida del Prof. Andrea Crismani nell’ambito del progetto Uni4Justice, ove mi occupo dei profili di diritto amministrativo dell’Amministrazione giudiziaria e del processo di digitalizzazione della stessa. Sono altresì referente per l’Università di Trieste del gruppo Organizzazione, coordinato dalla Prof.ssa Piana, e faccio parte del gruppo di ricerca di “Legal Ontology” guidato dalla Prof.ssa Palmirani.

Stefania Spada, laureata in Antropologia ed Etnologia Culturale e specializzata in antropologia medica, ha conseguito il dottorato di ricerca in Diritto e Nuove Tecnologie - Curriculum Bioetica con una ricerca etnografica sul consenso informato. Attualmente docente a contratto presso la Clinica giuridica del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna e assegnista di ricerca nel progetto UNI 4 JUSTICE - Profili giuridici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l'Ufficio del Processo: le sfide giuridiche e di organizzazione della giustizia con un progetto intitolato: "L’Ufficio per il Processo e il riconoscimento della protezione internazionale: bilanciamento tra efficacia ed efficienza organizzativa". Si occupa principalmente dell’applicabilità e dell’accesso ai diritti fondamentali dei migranti, con particolare attenzione ai fenomeni discriminatori e alle politiche di tutela dei gruppi vulnerabili. Dal 2011 al 2018 ha svolto attività di ricerca-azione in contesti istituzionali (sanitari e legali).

Avvocato penalista del Foro di Bologna, dottore di ricerca in diritto processuale penale interno, internazionale e comparato presso l’Università “Carlo Bo” di Urbino, è attualmente docente a contratto per l’insegnamento di questa materia presso la scuola di specializzazione per le professioni legali “E. Redenti” di Bologna nonché (dal maggio 2022) titolare di un assegno di ricerca presso l’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna nell’ambito del progetto “Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo (UNI 4 JUSTICE)”. Entro la più ampia attività sottesa al progetto, la ricerca della sottoscritta è inquadrata nel novero dei profili giuridici, con particolare focus sullo statuto delle vittime di reato e sulle interazioni tra quest’ultimo e l’operatività degli uffici del processo

Si laurea presso l’Università di Bologna nel 2010 e consegue successivamente presso la stessa Università il dottorato di ricerca nel 2016 in “Stato, persona e servizi nell’ordinamento europeo ed internazionale”.

Nel 2015 è Visiting research scholar presso la Cardozo Law School di New York ove approfondisce il tema del valore dei precedenti giurisprudenziali negli ordinamenti di civil law. Dal 2018 al 2020 è assegnista di ricerca presso l'Università di Bologna nell'ambito di un progetto cofinanziato dalla Fondazione CARISBO dal titolo “J.U.R.I.S.D.I.C.T.I.O.: Jurisprudence Use and Reforming Innovation for a Sustainbale Development of Justice through a Comparative Trial Inquiry and Overview”.

È autore di numerose pubblicazioni in materia di uso dei precedenti, ordine giurisprudenziale e strumenti di efficientamento della giustizia.

Dal 2022 è assegnista di ricerca UNI4Justice presso l’Università di Bologna con un progetto sulla misurazione dei precedenti e la costruzione di modelli di valutazione delle performance giudiziarie. Nell’ambito di tale attività di ricerca, si propone di approfondire l’utilizzabilità della coerenza giurisprudenziale come parametro di valutazione delle performance, insieme ad altri fattori ricavabili dalle sentenze.

Conseguita la Laurea in Giurisprudenza con votazione di 110/110 cum laude (LMG/01) presso l'Università di Bologna nel 2019, svolge tirocini extracurriculari presso la Corte d’appello di Bologna seconda sezione civile e presso la Banca d’Italia – Arbitro Bancario e Finanziario della sede di Bologna.

Ottiene l'abilitazione all’esercizio della professione forense nel 2021.

Presta servizio in Corte d’appello come borsista di ricerca nell’ambito del progetto della Fondazione CRUI “Revisione dei flussi di lavoro dell’Area Civile, con particolare riferimento al settore delle ‘Spese prenotate a debito’ nel contesto del PCT” nel 2022.

Attualmente ricopre il ruolo di assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, svolgendo le sue ricerche nell'ambito del progetto UNI 4 JUSTICE.

Assegnista di ricerca e Avvocato
Nata nel 1994, nel maggio 2018 si laurea con lode in Giurisprudenza all’Università di Bologna con una tesi in Procedura penale.
Nel novembre 2021 consegue l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’appello di Bologna.

Vanessa Maraldi Nel giugno 2022 consegue, con votazione Eccellente, il dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche, indirizzo diritto processuale penale, presso l’Università di Bologna.
Attualmente esercita la professione di avvocato prevalentemente in ambito penalistico ed è assegnista di ricerca nell’ambito del progetto UNI4Justice presso l’Università di Bologna.
È autrice di diverse pubblicazioni in riviste specialistiche su temi vari della procedura penale.

Giovanna Mumolo
Dottoressa in Giurisprudenza, laureata con 110 e lode il 2 dicembre 2020 all’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna con una tesi in procedura penale e diritto penale sostanziale, attualmente avvocato praticante, abilitata al patrocinio sostitutivo.
Dal 10 maggio 2022 titolare di una borsa di ricerca per il progetto “Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo (UNI 4 JUSTICE)”, inquadrata come profilo giuridico junior.

Nicolò Massaro, nato a Sant’Agata de’Goti (BN) il 6 maggio 1996, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; ivi ha conseguito la laurea magistrale nel dicembre 2020 con la votazione di 110/110 con lode, discutendo una tesi in diritto processuale civile dal titolo “L’ABF alla luce delle recenti riforme”, relatore il Prof. Carlo Rasia.
In seguito, ha svolto la pratica forense e ha maturato, altresì, esperienze lavorative presso la Banca d’Italia e la Consob. Ha un’ottima conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta.
Nell’ambito del progetto Uni4justice – oltre ad essersi occupato della realizzazione di interviste strutturate al personale togato e non togato degli uffici giudiziari – è inserito nel gruppo di ricerca che si occupa dell’analisi degli strumenti di risoluzione delle controversie alternativi alla giurisdizione.

Abilitata all’esercizio della professione forense nell’anno 2022,  dott.ssa in giurisprudenza anno 2018-2019, attualmente ricopro il ruolo di assegnista di ricerca presso Alma Mater Università di Bologna, Dipartimento di Giurisprudenza, nel quadro delle attività previste per il progetto “Universitas per la giustizia. Programma e responsabilità per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” (UNI4Justice). Membro del gruppo di ricerca di Legal Design presso Alma AI. Ricopro, altresì, il ruolo di supporto alle attività logistiche e amministrative nell’ambito del progetto Er4justice – Next Generationdall’anno 2021. Autrice del contributo dal titolo “Smart City. Le Nuove Tecnologie Al Servizio Della Sicurezza Pubblica” in A. Alù e A. Ciccarello (a cura di), La Pubblica Amministrazione del Futuro, pubblicato da Editoriale Scientifica, anno 2021. Relatrice al “Ciclo De Luis XIV al Estado inteligente, organizado por el SAI  2021, Diretto dal Prof. Emerito A. Martino, con un intervento dal titolo “Ciudad Segura:Tecnología y seguridad pública”

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Chiara Zamboni si è laureata in Giurisprudenza nel 2013 presso l’Università degli studi di Verona con una tesi in Diritto internazionale privato e processuale dal titolo “La tutela del lavoratore nel diritto internazionale privato e processuale” (relatore: Prof.ssa F. Ragno).
Ha svolto il Tirocinio sostitutivo della pratica forense ex art. 37 D.L. 98/11 e 41 L. n. 247/12 presso gli Uffici Giudiziari del Tribunale di Verona (sezione seconda – Civile e fallimentare) conseguendo nel 2015 l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato.
Nel 2018 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze giuridiche europee ed internazionali presso l’Università degli studi di Verona con una tesi dal titolo “Il sistema di tutela brevettuale unitaria in ambito europeo. Profili transnazionali e proposte di uniformazione” (tutor: Prof. M. Torsello). Durante il Corso di Dottorato ha svolto dei periodi di ricerca all’estero presso la New York University (NY) ed il Max Planck Institute for innovation and competition (Monaco).
Dal 2018 al 2021 è stata assegnista di ricerca in IUS-04 presso l’Università degli studi di Verona per l’attuazione del programma di ricerca “Protocolli transnazionali: uno strumento di cooperazione nella gestione dell’insolvenza transfrontaliera”. Il progetto è stato finanziato nell’ambito del programma Justice UE 2017-call JUST-AG-2017-Grant Agreement 800803, acronimo TOP.
Dal 2018 ha assunto incarichi di docenza in Corsi di perfezionamento in materia di crisi di impresa presso l’Università degli studi di Verona.
Da luglio 2022 è assegnista di ricerca presso l’Università degli studi di Ferrara nell’ambito del progetto Uni4Justice (responsale Prof.ssa C. Pasquariello).
È altresì autrice di pubblicazioni scientifiche riguardanti i temi di ricerca sviluppati.

Fabio Gancitano, nato nel 1997, ha conseguito la laurea triennale in Economia & Management. La sua tesi triennale si concentra sull'innovazione nella Pubblica Amministrazione e lo Smart Working ai tempi del Covid-19
Nel 2021/2022 ha conseguito un Master in "Miglioramento delle performance degli enti territoriali e delle altre pubbliche amministrazioni per la creazione di valore pubblico", presso l’Università di Ferrara e nel 2022 ha completato un altro master in "Blockchain & Digital Assets". Possiede inoltre un certificato di Project Manager (ISIPM) e la qualifica ISIPM EU-Maps per la formulazione e gestione dei progetti finanziati con i fondi europei.
Attualmente, è borsista di ricerca all'interno del progetto UNI4JUSTICE (tutor Prof. Deidda Gagliardo) e si occupa di reingegnerizzare i processi dell'Ufficio per il Processo; in particolare, si concentra sulla mappatura dei processi, analisi dei processi mappati, valutazione e proposte di semplificazione e digitalizzazione per ottimizzare il processo.
I suoi interessi principali sono FinTech, Innovazione Tecnologica e New Public Management

Giorgia Berrino si è laureata cum laude in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia discutendo una tesi in diritto penale internazionale.
Al termine della pratica forense, ha conseguito l'abilitazione per l'esercizio della professione forense e si è iscritta all'ordine degli avvocati di Bologna, dove attualmente esercita la professione.
Ha conseguito inoltre a pieni voti il titolo di Dottore di ricerca presso l'Università di Modena e Reggio Emilia in diritto internazionale.
Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Ferrara per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito del progetto dal titolo: “UNI 4 JUSTICE – PROFILI GIURIDICI E FORMAZIONE A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DI STRUMENTI INNOVATIVI PER L’UFFICIO DEL PROCESSO - La prevedibilità delle decisioni giudiziarie quale strumento di garanzia funzionale agli obiettivi dell'Ufficio per il processo”, responsabile Prof. Ciro Grandi.

Maria Chiara Zamperlin è nata a Ferrara nel 1997. Si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara nell’a.a. 2020/2021 con una tesi in Diritto penale dal titolo Il principio di prevedibilità in materia penale tra ordinamento europeo e ordinamento italiano (relatore Prof. Donato Castronuovo e correlatori Prof. Ciro Grandi e Prof. Marco Venturoli).
Ha inoltre partecipato alla Prima edizione del Percorso avanzato di formazione giuridica internazionale Andrea Alciato istituito presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara (tutor accademico Dott.ssa Ilaria Aquironi).
È iscritta al Registro dei praticanti dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara e svolge la pratica forense.
Dal 2022 è borsista di ricerca junior nel progetto Uni4Justice presso l’Università degli Studi di Ferrara, nell’ambito del quale, sotto la direzione del docente responsabile Prof. Daniele Negri, collabora coi colleghi al fine di monitorare e migliorare il funzionamento dell’amministrazione della giustizia.

Samantha Candelù è nata a Treviso nel 1999. Si è laureata in Operatore dei Servizi Giuridici, curriculum in operatore di polizia giudiziaria, a dicembre 2021 presso l’Università degli studi di Ferrara, con una tesi in Diritto processuale penale dal titolo Il consulente tecnico nel procedimento penale. Alcune questioni controverse (relatore Prof.ssa Stefania Carnevale). Durante il corso di laurea triennale ha svolto il tirocinio curricolare, nel periodo da fine febbraio a inizio maggio 2021, presso la Procura della Repubblica di Ferrara.

Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Ricerca sociale, politiche per la sicurezza e la criminalità (Classe LM-62) presso l'Università G. D'annunzio di Chieti.

Da giugno 2022 è borsista di ricerca junior all’Università di Ferrara, nel progetto di ricerca Uni4justice - Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo - il cui responsabile scientifico è il Prof. Daniele Negri. In quest'ambito collabora al fine di monitorare e migliorare il buon funzionamento dell'amministrazione della giustizia, con particolare attenzione alle innovazioni tecnologiche e organizzative.

Sara Hamado è nata a Ferrara nel 1994. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara nell’a.a. 2020/2021, discutendo una tesi in Diritto dell’Esecuzione penale, dal titolo “Reclamo. Il tortuoso cammino verso l’effettiva giurisdizionalizzazione dei diritti dei detenuti” (Relatrice Prof.ssa Stefania Carnevale e Correlatore Prof. Francesco B. Morelli).

Da dicembre 2021, svolge il tirocinio ex art. 73 d.l. 69/2013 nella Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara. Da novembre 2022, è iscritta al Registro dei praticanti dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara, avendo iniziato il periodo di pratica forense.

Da giugno 2022, è borsista di ricerca “junior” presso l’Università degli Studi di Ferrara, nell’ambito del progetto, dal titolo “UNI 4 JUSTICE - Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l'effettività del giusto processo”, che si prefigge, fra i molteplici obiettivi, lo studio dell’istituto dell’Ufficio per il Processo, di recente introduzione nel sistema giudiziario. Il Responsabile scientifico del progetto è il Prof. Daniele Negri.

Ha una forte passione per il diritto penitenziario e, in particolare, per la tutela dei diritti dei reclusi. Assieme ad un gruppo di volontari del dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara e dell’Associazione L’Altro Diritto, fa parte di uno sportello di orientamento legale extragiudiziale, che offre alle persone detenute presso la Casa Circondariale di Ferrara un supporto alla comprensione delle questioni che riguardano la loro detenzione e la garanzia dei loro diritti.

Laureato a Ferrara con tesi in diritto del lavoro nel 2015 (Relatrice, prof.ssa Silvia Borelli), dove, nello stesso anno, viene nominato cultore della materia.
Sempre nel 2015 accede al dottorato di ricerca in diritto internazionale, privato e del lavoro dell’Università di Padova, dove, nel 2018, consegue il dottorato di ricerca in diritto del lavoro, con tesi sul controllo dell’imprenditore (tutor prof.ssa Barbara De Mozzi).
Dal 2020 è cultore della materia presso l’Università di Modena, dove affianca il prof. Andrea Allamprese nel corso di diritto del lavoro e digitalizzazione e per l’anno 2022 è stato incaricato del corso di diritto del lavoro presso la facoltà di Economia dell’Università di Ferrara, come docente a contratto per supplenza.

Dal 2019 al 2021 è stato tutor nell’ambito del corso di diritto del lavoro presso l’università di Ferrara, sede di Rovigo (docente prof. Alberto Avio) e dal 2022 è assegnista di ricerca in diritto del lavoro (progetto UNI4 Justice) presso l’Università di Ferrara (tutor prof. Alberto Avio). Nell’ambito del progetto si occupa dello studio dell’organizzazione e gestione del personale addetto all’ufficio del processo con particolare attenzione all’impiego di strumenti telematici/digitali, al ricorso al lavoro agile e agli aspetti organizzativo-retributivi dell’Ufficio.

Esercita la professione forense ed è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Verona, presso il quale è membro della Commissione Lavoro e segretario della Commissione Giovani.
Autore di pubblicazioni in materia di diritto del lavoro e privacy. Il suo interesse scientifico è focalizzato principalmente sul fenomeno tecnologico e in particolare del ciberspazio, del metaverso e dell’intelligenza artificiale.

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Dott.ssa Ing. Laura Monferdini – Borsista senior info data science (Università degli studi di Parma)
La mia formazione è ingegneristica, mi sono laureata con Lode in Ingegneria Gestionale Magistrale il 7 luglio 2022. A novembre 2022 ho ottenuto l’abilitazione alla professione di ingegnere industriale – sezione A. Attualmente sono dottoranda di ricerca in ingegneria industriale presso l’Università di Parma e mi occupo di ottimizzazione dei processi logistici e di supply chain mediante modelli simulativi e sistemi avanzati di valutazione delle performance.
Per il progetto UNI4JUSTICE, mi sono occupata della reingegnerizzazione del processo per il miglioramento del funzionamento degli uffici giudiziari, attuando un modello di tipo BPR. Le fasi principali da seguire sono state: la comprensione e lo studio del processo esistente con relativa identificazione delle attività da migliorare, ponendo comunque attenzione alle fasi che risultano già ottime nello scenario AS IS. Ho svolto le interviste ai magistrati, giudici e presidenti, grazie alle quali mi è stato possibile analizzare il lato gestionale e organizzativo delle attività. Successivamente allo studio del flusso procedurale è stata eseguita l’identificazione delle leve di cambiamento e quindi la progettazione di un nuovo processo TO BE. Mi sono informata sullo stato dell’arte per poter fare un’attività comparata con uffici giudiziari anche in altri stati. Nello specifico, attualmente mi occupo di due argomenti di ricerca per il progetto UNI4JUSTICE:
Lo studio statistico della giurisprudenza, ossia dell’analisi di una serie di dati tramite statistiche descrittive, analisi di regressione o test di ipotesi, tra gli altri.
Il processo penale telematico, per il quale sto effettuando una mappatura dei sistemi informativ

Ho conseguito la laurea triennale in Ingegneria Informatica, Elettronica e delle Telecomunicazioni presso l’Università di Parma, svolgendo un lavoro di tesi nell’ambito della Programmazione Genetica. Attualmente sto proseguendo gli studi della laurea magistrale in Ingegneria Informatica presso la stessa Università. Mi interessa particolarmente il campo di studi relativo al Machine Learning. La mia attività di ricerca nel progetto UNI4JUSTICE si concentra principalmente sull’utilizzo di modelli di Machine Learning e di Intelligenza Artificiale applicati al contesto legale, più precisamente nel campo del Natural Language Processing con task di Semantic Textual Similarity e Information Retrieval applicati a testi e documenti legali relativi ai Codici italiani.

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Docente a contratto di Private Law e assegnista di ricerca, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Modena e Reggio Emilia, nell'ambito del progetto UNI4JUSTICE, si occupa in particolare delle nuove sfide del diritto privato nella regolamentazione di fenomeni innovativi e complessi. Ciò, anche nella prospettiva di individuare aree che richiedono un elevato livello di specializzazione, ma al tempo stesso nelle quali la decisione talvolta può essere standardizzata, ai fini dell'efficientamento dell'attività giurisdizionale.

Esemplificativo in questo senso è il settore finanziario, ambito privilegiato di indagine, anche in considerazione della significativa evoluzione degli orientamenti giurisprudenziali in materia.
Ciò senza trascurare altri contesti caratterizzati da forti elementi di novità e complessità, quali i profili di responsabilità legati all'utilizzo di social network e all'attività di figure professionali inedite come l'influencer.

Neo-Abilitato all’esercizio della professione forense con esperienza professionale in Diritto delle nuove tecnologie e diritto penale. Attualmente borsista di ricerca presso l’UNIMORE, dopo aver terminato il tirocinio presso la Procura Distrettuale della Repubblica di Bologna.
Appassionato dei profili applicativi dell’informatica giuridica e forense nel settore penale, nell’ambito del progetto Uni4Justice, sto maturando esperienza nella ricerca e nell’analisi interdisciplinare di soluzioni funzionali all’efficientamento tecnologico della giustizia, con azioni mirate a raccogliere i bisogni degli uffici giudiziari di Modena e Reggio Emilia

Dott.ssa Ilaria Lombardini PhD Assegnista di ricerca di Diritto Processuale Civile presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2023.
Nella mia attività di ricerca nell’ambito del Progetto Uni4Justice iniziata il 1/07/2022 ho contribuito alla messa a punto di metodologie processual-civilistiche per applicare metodi interpretativi estensivi volti alla semplificazione, speditezza e razionalizzazione dei processi mediante il digitale e alla identificazione di aree che possono essere migliorate nella dematerializzazione alla luce di un'analisi processual-civilistica, anche per pianificare meglio le udienze. Mi sono sempre confrontata proficuamente con il referente scientifico del progetto e il tutor dell’attività per pianificare l’individuazione dei bisogni di carattere formativo legati alla creazione dell’ufficio per il processo e alla sua governance. Ho partecipato alle attività di formazione collettiva proposte dall’Ateneo capofila e alla organizzazione dell'attività per la rilevazione standardizzata della situazione degli UUGG; Ho effettuato un’intervista programmata in Tribunale a Modena e in seguito, con gli altri assegnisti e borsisti coinvolti nel Progetto per UNIMORE, ho compiuto l’analisi della documentazione (rapporti e statistiche) degli UUGG di Modena e Reggio Emilia. Ho anche partecipato ai Focus group programmati. In data 18/01/2023 ho tenuto una Relazione al Seminario Uni4Justice, organizzato da UNIMORE presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Modena, rivolto ai Dottorandi

Laureata nell'anno 2018 presso la Scuola di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Firenze con una tesi in Informatica Giuridica sui mezzi di ricerca della prova digitale, ho successivamente intrapreso il percorso di pratica forense che si è concluso con il conseguimento del titolo di Avvocato nel mese di settembre 2021. Attualmente esercito la professione forense e mi occupo prevalentemente di diritto civile, con particolare riguardo al diritto del lavoro.

Dall'anno 2020 sono altresì cultrice della materia in Informatica Giuridica presso la Scuola di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Firenze.

Nell'ambito del progetto Uni4Justice, in qualità di borsista nel settore IUS20, ho avuto la possibilità di approfondire le tematiche concernenti il funzionamento interno degli UUGG, studiandone i relativi elementi di forza e le criticità, al fine di individuare possibili soluzioni che possano garantire un maggior efficientamento del sistema giustizia, soprattutto mediante l'utilizzo delle risorse che la tecnologia e l'informatica mettono a disposizione.

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Nata il 2 luglio 1997, a Lanciano (CH).

Laureata con lode in Giurisprudenza nella prima sessione di laurea dell’anno accademico 2020/2021 presso l’Università degli Studi di Macerata, con una tesi in Diritto civile dal titolo “La conclusione del contratto online tra modernità e tradizione. Spunti di comparazione diacronica”.
Attualmente praticante avvocato; cultrice della materia in Diritto del lavoro; membro del comitato editoriale e di revisione di giuricivile.it; assegnista di ricerca in Diritto del lavoro presso l’Università Politecnica delle Marche nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE, dove svolge attività di ricerca su “Profili giuridici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’Ufficio del Processo. Profili lavoristici”. Autrice di pubblicazioni scientifiche in Riviste di fascia A

Già Dottore di ricerca in Diritto privato, è attualmente Assegnista di ricerca in Diritto commerciale presso l’Università Politecnica delle Marche – Facoltà di Economia nell’ambito del progetto o UNI4JUSTICE – Universitas per la Giustizia – “Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” e svolge la professione di Avvocato in Roma e ad Ancona.

Nell’ambito di tale progetto, ha partecipato attivamente alla formazione continua tramite partecipazione agli incontri online via Teams tra le Università del Distretto di competenza; allo studio della documentazione dell’U.P.P.; allo svolgimento delle interviste al Presidente e ai dirigenti amministrativi della Corte di Appello di Ancona; alla elaborazione delle Tavole sinottiche e alla sinossi delle interviste; ai vari focus group organizzati dall’Università Politecnica delle Marche; alla ricerca delle pronunce di merito da anonimizzare e massimare per la creazione di una banca dati giurisprudenziale. Fa parte delle squadre “banche dati”, “legal ontology” e “legal design”.
Al di fuori dell’attività del progetto Uni4 Justice, è attualmente Membro del Centro interdipartimentale in Diritto e Tecnologie di Frontiera dell’Università di Pisa, e svolge Supporto alla didattica in Diritto commerciale presso l’Università Politecnica delle Marche.
È stato investigador visitante presso l’Università di Alicante, tutor accademico in Diritto privato presso l’Università Politecnica delle Marche, membro del Comitato editoriale del Trattato di Diritto dell’Arbitrato.
Ha partecipato a numerosi convegni in qualità di relatore, ed ha pubblicato numerosi contributi in varie riviste scientifiche, anche in relazione al progetto Uni 4 Justice

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Maicol Pizzicotti Busilacchi, laureato in Giurisprudenza all’Università di Macerata con tesi in Economia Politica dal titolo “The Real Economy and Stock Markets “Disconnect": a closer look to the motivations of the pandemic rally”. È stato assegnatario di diverse borse di studio che lo hanno portato a studiare all’estero per oltre due anni. È stato studente presso la Florida Gulf Coast University, in Florida; la Uniwersytet Wroclawski, in Polonia; la Beijing Normal University, a Pechino; la Universidad de Córdoba, in Spagna.
Attualmente praticante presso lo Studio Legale Agostini, nel foro di Fermo, è assegnista di ricerca presso l’Università di Macerata nel progetto UNI4JUSTICE occupandosi di modelli organizzativi per l’Ufficio per il processo.

Dopo essermi laureata in giurisprudenza con voto 110/110 presso l’Università di Roma La Sapienza con una tesi su “Diritti della persona e tutela dell’ambiente”, nel 2018 ho conseguito, con lode, il dottorato di ricerca in “Business, Institutions and markets” presso la Scuola Superiore Gabriele D’Annunzio dell’Università di Chieti – Pescara con una tesi sul tema “Disciplina dei servizi di pagamento e responsabilità dopo l’attuazione della PSD2”.  Dal 2021 sono assegnista di ricerca di Diritto commerciale (IUS/04) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. Da maggio 2021 ad aprile 2022, la mia attività si è concentrata sul tema per il quale avevo conseguito l’assegno “Digital Banking. Le nuove tecnologie nei servizi bancari e di pagamento tra tutela del mercato e diritti degli utenti”. Ne sono scaturite tre pubblicazioni: due riguardanti la sicurezza delle operazioni di pagamento e la tutela degli utenti dei servizi di pagamento (I pagamenti contactless nel sistema della PSD2, in Banca Borsa e Titoli di credito, 2022, II, pp. 149 - 172; I servizi di pagamento. I trasferimenti di moneta elettronica, in A. Trabucchi, Istituzioni di diritto civile, 50esima edizione, Padova, 2022, §403, pp. 1328 - 1344) e una sul trattamento dei dati personali (Open Banking and Privacy: Users’ Personal Data and Payment Service Providers’ Liability, in E. Marchisio, Handbook of Research of Applying Emerging Technologies Across Multiple Disciplines, IGI Global, 2022, pp. 210 - 231).  Inoltre, nel periodo 2016 – 2021 ho pubblicato 7 contributi tra articoli e note a sentenza su argomenti di Diritto commerciale e di Diritto bancario, tra i quali una monografia dal titolo “Servizi di pagamento e responsabilità degli intermediari” (nella collana Il diritto della banca e della borsa. Studi e dibattiti, Giuffré Francis Lefebvre, Milano, 2020, pp. 1 – 216) e ho svolto, anche, attività di insegnamento per la Scuola di Specializzazione delle Professioni Legali delle Università di Camerino e Macerata e nell’ambito del corso di Diritto commerciale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata.  Dal 1° maggio 2022 ho preso parte, come assegnista di ricerca, al progetto “UNI4JUSTICE-Universitas per la Giustizia. Programma per la qualità del sistema giustizia e per l’effettività del giusto processo” nell’ambito del quale ho svolto attività di analisi sull’organizzazione e sulle criticità e sui punti di forza degli uffici del Tribunale di Macerata e, attualmente, sto svolgendo attività di Legal Design e di Legal Ontology.

Laureato con lode nel 2013 all’Università di Macerata, ho proseguito il percorso di studi conseguendo nel 2016 il titolo di dottore di ricerca, curriculum di diritto processuale civile, presso l’Università “la Sapienza” di Roma. Da febbraio 2016, superato l’esame di abilitazione alla professione forense presso la Corte di appello di Ancona, sono iscritto all’albo ordinario degli Avvocati, Foro di Macerata. Nel 2021 ho altresì conseguito il titolo di dottore di ricerca per il curriculum di diritto privato presso l’Università di Macerata. Nel mese di maggio 2022 sono risultato vincitore del concorso indetto dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata per ricoprire il ruolo di assegnista di ricerca a tempo determinato all’interno del progetto “UNI 4 JUSTICE”, settore scientifico disciplinare di diritto processuale civile (IUS/15), avente ad oggetto “Profili giuridici operativi a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’Ufficio del processo”. Nell’ambito delle attività progettuali ricopro in particolare, per l’Università di Macerata, il ruolo di coordinatore del team distrettuale relativo al task 2.2 nonché rappresentante operativo del gruppo di lavoro trasversale in materia di formazione. Per la mia area di competenza ho al momento collaborato allo svolgimento di tutte le attività progettuali, fra cui la raccolta delle interviste e la predisposizione dei report.

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Avvocato del Foro di Padova dal 2007. Diplomato alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali - Università di Padova - Master II° Livello "IDeE Insegnare Diritto ed Economia" - Università di Padova.  Iscritto alla Camera Penale "Francesco De Castello". Nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE", borsista senior per l'insegnamento IUS/20 Università di Padova. Linea di ricerca: metodologia e scrittura della motivazione nella sentenza penale.

Assegnista (IUS/14) presso il Dipartimento di Diritto Pubblico, Internazionale e Comunitario dell’Università degli Studi di Padova dal 1° luglio 2022. La sua ricerca, sotto la supervisione del Prof. Bernardo Cortese, intende contribuire alla definizione delle funzioni specifiche dell’Ufficio del Processo nella trattazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, in cui esigenze di efficienza e recupero dell’arretrato trovano un potenziale limite nella rilevanza dei diritti fondamentali in gioco, nella straordinaria fragilità delle persone coinvolte e nell’estrema complessità delle valutazioni di fatto e di diritto che il giudice è chiamato a compiere.

Si è laureata con lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Trieste (2014). Nel 2019, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche, curriculum di Diritto Comparato, Internazionale e dell’Unione europea (Università degli Studi di Udine-Università degli Studi di Trieste). Dal 2020 è iscritta all’Ordine degli Avvocati di Trieste.

Nel 2019 mi sono laureata con lode in Giurisprudenza presso l'Università di Trento e, successivamente, ho svolto il tirocinio ex art. 73 D.Lgs. 69/2013 presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso. Contestualmente, ho svolto la pratica forense ed ho conseguito nel corso del 2022 l'abilitazione all'esercizio della professione. Attualmente sono borsista di ricerca dell’Università degli Studi di Padova, in seno al Team IUS/02 che si occupa di diritto privato comparato, e coadiuvo le assegniste del progetto nell'attività di ricerca in merito alle tre materie di competenza: diritto di famiglia, successioni e tutela dei soggetti. Lo scopo dell'attività è quella di verificare la sussistenza dell'effettività della tutela, attraverso l'analisi e lo studio dei provvedimenti estratti presso i Tribunali di Rovigo, Padova e Treviso.

Avv. Marta Bellini, dottoressa di ricerca Univr in Diritto ed Economia dell'impresa, professore a contratto presso l'Università di Verona in diritto commerciale ed oggi impegnata quale assegnista presso l'Università di Padova nel progetto Uni4Justice per lo "Studio giuridico per la riduzione dell'arretrato e l'efficentamento della sezione specializzata per le imprese presso il Tribunale di Venezia".

Avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati di Padova, con esperienza in diritto civile e diritto delle nuove tecnologie. Cultrice della materia in diritto privato presso l’Università di Bologna. Da maggio 2022 ad aprile 2023 borsista di ricerca in diritto processuale civile presso l’Università di Padova all’interno del progetto UNI4JUSTICE: si sta soffermando sullo studio per l’ottimale organizzazione degli Uffici giudiziari di primo grado del distretto della Corte d’appello di Venezia in relazione ai procedimenti contenziosi civili e nonché sullo studio per la realizzazione del «Multi-door Courthouse» presso gli uffici giudiziari civili di primo grado del distretto veneziano.

Mi chiamo Mario Celeste, classe 1991. Ho iniziato il mio percorso accademico studiando giurisprudenza presso la facoltà di legge di Pisa, laureandomi con la votazione di 107/110. Il ramo del diritto che ho scelto per la discussione della tesi è stato il diritto tributario e, più nello specifico, le nuove politiche di contrasto ai fenomeni di elusione fiscale, con particolare riferimento all'istituto del transfer pricing. Conseguita la laurea magistrale, i miei studi sono proseguiti presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Verona, presso la quale ho frequentato la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, conseguendo il diploma di specializzazione. Durante il biennio 2019/2021, ho avuto la possibilità di svolgere due tirocini presso gli Uffici Giudiziari di Verona. Più nel dettaglio, il primo tirocinio (di un anno) è stato svolto presso la Prima Sezione Civile (diritto di famiglia). Gli ulteriori sei mesi, invece, mi hanno visto presente presso la Procura della Repubblica di Verona (reati contro il patrimonio). Da maggio 2022, svolgo le funzioni di Borsista Junior per il progetto UNI4JUSTICE. Attualmente faccio parte del gruppo di ricerca dello IUS-O2 (diritto privato comparato). Nei primi mesi di presa di servizio la mia attività si è incentrata principalmente sull'analisi delle problematiche legate alla materia degli Uffici per il Processo, degli arretrati (area Pinto, SICID e SIECID) e l'annosa discussione legata alla digitalizzazione e all'informatizzazione dei tribunali. L'impronta dell'attività svolta era di tipo statistico, di analisi e di compilazione. Dal 2023, invece, la mia attività di ricerca è basata sul coadiuvare e supportare le assegniste del gruppo IUS-02 relativamente ai loro settori di ricerca (Diritto di famiglia e tutela giuridica del minore, Diritto delle successioni e Amministrazione di sostegno). Per far ciò, è stato necessario recarsi presso i tribunali di Treviso, Padova e Rovigo, sedi nelle quali si sono svolte le principali attività di ricerca, estrazione e analisi dei provvedimenti giurisdizionali pertinenti ai tre assegni di ricerca.

Maria Giulia Ortolani si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Camerino. Nella medesima Università ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Diritto Civile ove ha conseguito il diploma. Ha conseguito il doppio titolo di Dottore di ricerca internazionale in Diritto dei Consumi presso l’Università di Perugia e presso l’Università di Salamanca (Spagna). Durante il corso di Dottorato ha svolto un anno di formazione e ricerca presso la summenzionata università spagnola (facultad de derecho), nonché tre mesi presso l’Università di Montevideo (Universidad de la República) – Uruguay.  Ha partecipato a numerosi convegni e seminari nazionali ed internazionali ed è stata relatrice in alcuni di essi.  E’ autrice di diversi articoli (saggi e note a sentenze) pubblicati in riviste scientifiche italiane e spagnole, vertenti principalmente sul tema della responsabilità medica. Ha collaborato come Avvocato presso studi legali occupandosi prevalentemente di procedure per il recupero dei crediti, di contrattualistica internazionale e di attività stragiudiziali.  Attualmente è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università di Camerino nell’ambito del Progetto UNI4JUSTICE coordinato dall’Università di Bologna.

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Camerino, ha qui conseguito il titolo di Dottore di ricerca in ‘Legal and Social Sciences’, nell’ambito del curriculum ‘Civil Law and Constitutional Legality’. Attualmente è iscritto alla Scuola di Specializzazione in Diritto civile dell’Università di Camerino. Titolare di un Master universitario di I livello in «L’insegnamento delle materie giuridico-economiche negli istituti secondari di II grado: metodologie didattiche», ha conseguito numerose certificazioni in ambito informatico e di lingua inglese. Nel 2022 ha frequentato la Winter School organizzata dall’Università di Camerino su «Blockchain Technology and Applications Hyperledger».
Vincitore di numerose ‘call for paper’ di area giuridica, nazionali e internazionali e autore di pubblicazioni in materia civilistica, attualmente è Assegnista di ricerca in Diritto Privato presso l’Università di Camerino per il progetto UNI4JUSTICE, coordinato dall’Università di Bologna.”

Laureato in Computer Science presso l’Università degli Studi di Camerino e attualmente dottorando in Computer Science and Mathematics. Nel corso della sua carriera ha lavorato prevalentemente nell’ambito delle blockchain, pubblicando diversi articoli scientifici, partecipando ad alcuni workshop e conferenze (e.g. AINA 2019) e seguendo una Summer School dedicata. Durante il suo percorso di studi ha svolto per diversi anni il ruolo di tutor didattico, specialmente per materie riguardanti le basi di dati.
Attualmente fa parte del progetto giuridico UNI4JUSTICE e partecipa come borsista senior per il profilo informatico dove si occupa dello sviluppo tecnico della banca dati sfruttando lo standard Akoma Ntoso. Lavorando in ambito giuridico ha partecipato alla “Summer School Lex 2022”

Fabiana Félix Ferreira Dottore internazionale di Ricerca in Scienze Giuridiche presso l'Università degli Studi di Perugia, curriculum in Diritto Pubblico. Visiting scholar presso l'Istituto Max Planck di Heidelberg (Diritto Pubblico). Visiting scholar presso Universidad de Los Andes, Bogotà, Colombia. Master in Diritto Politico ed Economico presso l'Università Presbiteriana Mackenzie (borsista per merito accademico). Visiting scholar presso Universidad de Salamanca (USAL), Spagna (Diritto Tributario/Diritto Pubblico). Specialista in Diritto Costituzionale Tributario presso la Pontificia Università Cattolica di São Paulo (PUC-SP). Avvocato (Ordine degli Avvocati del Brasile). Ha lavorato presso la Corte d’Appello dello Stato di Mato Grosso do Sul (Brasile), la multinazionale Deloitte Touche Tohmatsu, il Banco do Brasil e vari studi legali. Membro del gruppo di ricerca “GEDC” (Gruppo di studio sul diritto della concorrenza). Membro del gruppo di ricerca “Patto federativo brasiliano e implicazioni fiscali e di bilancio alla luce della cittadinanza”. Ha svolto attività accademica, di ricerca e realizzato pubblicazioni prevalentemente nell’area del diritto pubblico.

E' assegnista di ricerca di diritto tributario nell'Università di Trento. È un esperto di diritto processuale tributario. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice in relazione ai reati tributari ed alle questioni di carattere fiscale concernenti le procedure concorsuali.

E' stato assegnista di ricerca in diritto nell'Università di Trento. È un esperto di analisi economica del diritto e regolazione dei mercati. In questi ambiti ha svolto attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice.

E' assegnista di ricerca in Diritto penale presso l'Università degli Studi di Trento. Nell'ambito del progetto UNI4Justice svolge ricerca applicata in materia di "piccolo spaccio" e  anonimizzazione dei provvedimenti giurisdizionali e diritto all'oblio

E' assegnista di ricerca in Diritto fallimentare presso l'Università degli Studi di Trento. È un'esperta in materia di diritto societario della crisi e diritto concorsuale, ambiti in cui svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice

E' assegnista di ricerca in filosofia del diritto presso l'Università di Trento. È un esperto di teorie dell'argomentazione, retorica e logica giuridica, ambiti nei quali svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice

E' borsista junior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito civile. Dal 15.09.22

E' stata assegnista di ricerca in diritto nell'Università di Trento. Nel progetto Uni4Justice ha svolto attività di ricerca in materia di digitalizzazione e diritto del lavoro. Fino al 15.11.22

E' assegnista di ricerca presso l'Università di Trento. E' esperta di diritto penale e nel progetto Uni4Justice svolge attività di ricerca applicata in materia di reati contro il patrimonio e incidente di esecuzion

E' borsista senior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE, prevalentemente in ambito penale.

E' borsista junior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito penale.

E' borsista junior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito penale.

E' assegnista di ricerca di diritto processuale civile nell'Università di Trento. È esperto di processo civile telematico  e diritto fallimentare. In questi ambiti Kevin Silvestri svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4Justice

E' borsista junior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito civile

E' borsista junior presso l'Università di Trento. Svolge attività di ricerca applicata nel progetto UNI4JUSTICE prevalentemente in ambito penale.

Chiara Lazzari è Associata di Diritto del lavoro (abilitata alle funzioni di Professore di prima fascia) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove insegna Diritto sindacale e del lavoro progredito e Diritto internazionale e comunitario del lavoro. Ha al suo attivo circa centoventi pubblicazioni, relative a svariati temi di diritto del lavoro e di diritto sindacale, italiano e comunitario. In particolare, fra i principali filoni d’indagine, si è occupata di rapporti di lavoro atipico e attualmente di sicurezza sul lavoro, come attestano le due monografie pubblicate nel 2006 e nel 2015. Nell’ambito del progetto UNI4Justice, è Responsabile di un assegno di ricerca sul programma Profili di ricerca a supporto dello sviluppo di ricerca strumenti innovativi per l’ufficio del processo.

Licia Califano è Professoressa ordinaria di Diritto costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Dal 2012 al 2020 è stata componente del Collegio dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. Dal 2020 è Prorettrice agli Affari Giuridici e Istituzionali presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza nel medesimo Ateneo, presso cui è docente titolare del corso di Diritto costituzionale e di Tutela e protezione dei dati personali. È autrice di numerose monografie, articoli, saggi, note a sentenza e ha curato l’edizione di volumi collettanei. Partecipa al progetto UNI4Justice nel ruolo di Responsabile della ricerca per l’Università di Urbino.

E' Cultore della Materia e Dottore di Ricerca in Diritto del Lavoro presso l'Università di Roma “La Sapienza”. Dal 1° luglio 2022 e sino al 18 gennaio 2023 é stato Assegnista di Ricerca presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Urbino "Carlo Bo". Sino al 25 gennaio 2023 ha svolto l'attività di Avvocato presso il Foro di Foggia ricoprendo il ruolo di Associate dello Studio legale Fatigato Avvocati Giuslavoristi. E' stato Componente dell'Ufficio legale dell’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro e Componente della Commissione di certificazione per i contratti di lavoro dell’Università di Roma “La Sapienza” – Dipartimento di Scienze Giuridiche. Attualmente è titolare di un corso di insegnamento in seno al Master di II livello in Diritto del Lavoro e della Previdenza sociale dell’Università UNICUSANO ed è Docente a contratto presso il Centro di alta formazione in Diritto del Lavoro dell’Università “La Sapienza”. Ha svolto incarichi di docenza in diversi Master di II livello in diversi atenei, oltre che corsi di formazione e di aggiornamento professionale per aziende ed Enti pubblici. E' Curatore editoriale della rivista “Lavoro e Previdenza Oggi” ed autore di una monografia scientifica oltre che di numerosi saggi in riviste giuridiche specializzate e manuali universitari.

Laura Farina è borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell’ambito del progetto “UNI4JUSTICE – Universitas per la Giustizia”.

I suoi interessi di ricerca includono: le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla creazione di un prototipo di ontologia giuridica e ai temi del Legal Design. Partecipa altresì alla informatizzazione della giurisprudenza di merito in vista della costituzione di un’apposita banca dati web.

Attualmente è tirocinante ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Procura della Repubblica di Pesaro in materia di diritto penale. 

Ha conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo con una tesi dal titolo “La compatibilità dell’ergastolo ostativo con il rispetto della dignità umana e con la finalità rieducativa della pena alla luce delle recenti pronunce della giurisprudenza nazionale e sovranazionale”

Giacomo Gaudenzi è borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia”.
I suoi interessi di ricerca includono: le attività del gruppo di progetto urbinate relative all’implementazione di modelli organizzativi, nonché identificazione e replica di best practices negli Uffici Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Ancona, al fine di un miglioramento delle relative performance, riduzione dell’arretrato e delle tempistiche di durata dei processi.
Ha conseguito la Laurea Triennale in Economia e Management presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo con una tesi di laurea sulle B-Corp e Società Benefit italiane.
Nel mese di marzo 2023 conseguirà la Laurea Magistrale in Economia e Management presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo con una tesi sui Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS

È assegnista di ricerca in Diritto penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell’ambito del progetto “UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia”. In tale contesto si occupa del precedente di merito nel diritto penale in rapporto alla capacità produttiva degli UU.GG., nonché alla prevedibilità della decisione giudiziaria. Coordina, altresì, le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla creazione di un prototipo di ontologia giuridica, nonché partecipa a quelle relative alla costituzione di una banca dati della giurisprudenza di merito. Avvocato, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in “Economia, società e diritto, curriculum giuridico, diritto penale” nell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove ha svolto attività didattica. È autore di varie pubblicazioni sui temi del diritto penale

Cecilia Musa è borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia”.
I suoi interessi di ricerca includono: le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla informatizzazione della giurisprudenza in vista della costituzione di un’apposita banca dati web e i temi legati ai modelli AI.
Ha conseguito la laurea triennale in informatica applicata presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo con una tesi su “data analysis sull’ottimizzazione di un portafoglio”.
Attualmente sta frequentando il corso di laurea magistrale in economia e business analytics presso l’Università degli studi Gabriele d’Annunzio Chieti-Pescara.

Iacopo Santi è borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino Carlo Bo nell’ambito del progetto “UNI4JUSTICE – Universitas per la Giustizia”.
I suoi interessi di ricerca includono: le attività del gruppo di progetto urbinate relative alla informatizzazione della giurisprudenza in vista della costruzione di un’apposita banca dati web, i temi legati allo sviluppo di modelli AI nonché le attività di ricerca relative al gruppo della formazione.

Attualmente è tirocinante ex art. 73 d.l. 69/2013 presso il Tribunale di Pesaro in ambito di diritto civile, dopo aver già svolto un periodo all’interno della Procura della Repubblica di Pesaro occupandosi di diritto penale.
Ha conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo con una tesi su “La disciplina della Politica Estera e di Sicurezza Comune dell’Unione Europea: un’analisi”.

È borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo nell'ambito del progetto "UNI4JUSTICE - Universitas per la Giustizia".

I suoi interessi di ricerca includono le attività del gruppo di progetto urbinate relative allo studio del legal design applicato al processo penale al servizio dei diritti all’informazione riconosciuti ai suoi protagonisti, e le attività inerenti alla creazione di un prototipo di ontologia giuridica.

In tale contesto partecipa altresì all’informatizzazione della giurisprudenza del Tribunale di Pesaro in vista della costituzione di un’apposita banca dati web, e alle attività relative all’implementazione di modelli organizzativi.

Ha conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza il 23 febbraio 2022 presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, con una tesi in Diritto Processuale Penale dal titolo “La competenza investigativa della Procura Europea. Stato dell’arte e prospettive de jure condendo” con votazione di 110 su 110, cum laude e menzione di merito.

È attualmente tirocinante ex art. 73 d.l. n. 69/2013 presso la sezione GIP/GUP del Tribunale di Pesaro, dopo aver già svolto un periodo all’interno della Procura della Repubblica di Pesaro.

AVV. ALESSIA MARINA LONARDI
Laureata con lode presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna con tesi in diritto di famiglia e co-relazione in diritto processuale civile dal titolo “Il diritto del minore a mantenere rapporti significativi con gli ascendenti”.
Dopo un periodo di pratica forense ha svolto tirocinio ex art. 73 D.L. 69/2013 presso la sezione GIP/GUP del Tribunale Penale di Verona.
È iscritta all’albo ordinario dell’Ordine degli Avvocati di Verona e svolge l’attività forense in ambito civile.
Nell’ambito del progetto “UNI4JUSTICE – Profili giuridici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo” presso l’Università di Verona è assegnataria della borsa di ricerca relativa all’analisi delle dinamiche del procedimento civile e della giurisprudenza processuale civile negli uffici giudiziari del Distretto della Corte d’Appello di Venezia, in particolare del Tribunale di Verona e del Tribunale di Vicenza.

Sono un’avvocata del foro di Verona e mi occupo da oltre dieci anni di diritto del lavoro e di diritto previdenziale e assistenziale. Nel 2012 ho conseguito un dottorato in diritto dell’Unione Europea presso l’Università di Ferrara. Collaboro con la cattedra di diritto del lavoro dell’Università di Verona e attualmente sono titolare di una borsa post lauream Senior dal titolo: “Uni 4 Justice – Profili giuridici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo - Le dinamiche del processo del lavoro e l’analisi della giurisprudenza lavoristica negli uffici giudiziari del Distretto della Corte d’appello di Venezia, in particolare del Tribunale di Verona e del Tribunale di Vicenza.

Assegnista di ricerca in Diritto processuale penale presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli Studi di Verona e Avvocato del Foro di Verona. Si occupa di responsabilità degli enti dal punto di vista della costruzione teorico-pratica di Modelli di organizzazione, gestione e controllo e svolge attività di Organismo di vigilanza ex d. lgs. 231/2001. Sul tema ha scritto contributi su riviste scientifiche, manuali e commentari. Nell’ambito del progetto UNI 4 JUSTICE, svolge attività di progetto con specifico riguardo alla materia del Diritto processuale penale e si occupa del coordinamento interno delle attività degli Assegnisti e Borsisti di ricerca dell’area giuridica in coordinamento con gli Assegnisti e Borsisti dell’area economica e informatica.

Caterina Rota, Ph.D. in Marketing Strategico e Economia Aziendale - e una laurea in Scienze dell’Educazione - è Assegnista presso il Dipartimento di Management dell’Università di Verona ed è Cultore della materia presso il Dipartimento di Scienze Umane della stessa Università. Le sue aree di expertise sono: Cultura organizzativa, Organizational Compliance, Good Governance. La Ph.D. ha una forte esperienza internazionale nello sport business in ambito accademico, e professionale (negli UAE), ed è autrice di “Etica e Good Governance nello sport e per le professioni” nel libro “Etica, organizzazioni e lavoro”, FrancoAngeli Edizioni (2020). Nel 2021 ha ottenuto il FIFA Legal “Certificate for the successful participation in the FIFA Executive Programme in Anti-Doping”. Per il progetto UNI 4 JUSTICE la Ph.D. ha finora svolto principalmente attività di ricerca e analisi documentale in ambito Public Sector Strategy, Organizational Excellence, Strategic Management

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Sono Bruno Munari, dottore di ricerca in Diritto, Mercato e Persona presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e avvocato presso il foro di Padova. Mi occupo di diritto pubblico e amministrativo, avendo concentrato i miei studi in particolare sulla legislazione posta a presidio della tutela e della valorizzazione dei beni culturali. Ho conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato presso la Corte d’Appello di Venezia dopo aver svolto un tirocinio presso gli uffici giudiziari del Tribunale di Padova ex d.l. 69 del 2013 ed essermi laureato presso l’Università degli Studi di Trento. Sono al momento borsista di ricerca presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia nell’ambito del Progetto Uni4Justice: ho aderito a questa iniziativa con entusiasmo perché voglio fare la mia parte nel rendere più efficiente ed efficace l’attività degli uffici giudiziari veneziani. Sono convinto che l’istituzione dell’Ufficio del Processo possa rappresentare in tal senso un’occasione irripetibile rispetto alla quale l’accademia può dare un importante contributo. Dopo aver collaborato alla raccolta dei dati ricavati dalle interviste al personale degli uffici giudiziari veneziani, al momento sto approfondendo i cd. casi d’uso assegnatimi, riguardanti i profili giuridici coinvolgenti la pubblica amministrazione che comportano un significativo impatto sul contenzioso pregresso. La finalità di tale attività consiste nel trovare dei modelli sistemici in grado di semplificare e ottimizzare il lavoro dei magistrati nella gestione del contenzioso riguardante questi profili.

È dottorando di ricerca del 35° ciclo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con tesi in diritto privato dal titolo “Big data e profilazione algoritmica nella teoria dell’autonomia privata”.
Come cultore della materia, collabora con le cattedre di Diritto privato, Diritto civile minorile, Diritti Fondamentali e Privacy.

Dopo la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Trento nel 2016, si diploma alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università di Padova nel 2019 e, nello stesso anno, ottiene l’abilitazione all’esercizio della professione forense.
Da luglio 2022 a giugno 2023 è assegnista di ricerca Uni4justice, con progetto in “Giustizia familiare e data protection”.

Sono un Avvocato del Foro di Trani, cultore di diritto del lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza di Bari e, da aprile del 2022, assegnista di ricerca nell’ambito del progetto Uni4Justice.  Sotto il coordinamento del prof. Zilio Grandi, sto curando  – unitamente alle dott.sse Federica Valerio e Sarah Bernardinello – gli aspetti specificamente giuslavoristici del progetto. La nostra ricerca, in particolare, è finalizzata all’individuazione di forme di miglioramento del processo del lavoro, in termini di prevenzione del conflitto e di innovazione organizzativa e tecnologica. A tal fine, abbiamo promosso una preliminare attività di ricerca sullo stato del contenzioso lavoristico degli ultimi anni presso le Sezioni Lavoro del Tribunale e della Corte d’Appello di Venezia. L’obbiettivo è quello di individuare le aree di contenzioso lavoristico che maggiormente sono risultate suscettibili di conciliazioni giudiziali e per le quali, quindi, è maggiormente auspicabile il ricorso a forme di alternative al contenzioso giudiziario (es. commissioni di certificazioni, sedi sindacali, amministrative ecc.) o procedure conciliative che coinvolgano eventualmente anche l’Ufficio per il Processo.

Assegnista di ricerca- Università Ca’ Foscari Venezia (Aprile 2022 – Marzo 2023)
L’Assegnista ha svolto un ruolo di ideazione dei progetti quantitativi, nello specifico legati al monitoraggio e al rispoglio dei fascicoli. Ha lavorato a stretto contatto con gli assegnisti e i borsisti coinvolti nella definizione delle variabili che permettessero una raccolta efficace delle informazioni più rilevanti dei procedimenti. Inoltre, ha svolto anche una funzione di supporto ai borsisti impegnati nelle attività di ricerca sul campo, fornendo formazione e indirizzandoli in base alla tipologia di dato individuata come necessaria.

È dottore di ricerca in Diritto, persona e mercato presso l’Università di Venezia e docteur en droit public interne et comparé presso l’Université Paris II Panthéon Assas.

Abilitato alla professione forense presso la Corte d’Appello di Brescia (sessione 2019), partecipa al programma di stage della Corte costituzionale, con assegnazione presso la segreteria del Vicepresidente, prof. Nicolò Zanon.

È borsista di ricerca Uni4Justice sul tema “Procedimento amministrativo e regolazione dell’attività economica” (ssd. IUS/09 e IUS/05).

Assegnista di ricerca dal dall'01/04/22 al 30/06/22
L’assegnista, dato che la prima fase del progetto prevedeva una metodologia di rilevazione standardizzata, ha collaborato con il team di lavoro per la realizzazione di una traccia di intervista che rendesse esplicite le dimensioni di analisi, al fine di facilitare il lavoro di ricerca sul campo affidato ai borsisti. Inoltre, su indicazione dei tutor, ha lavorato all’implementazione di ipotesi di ricerca innovativa volte all’individuazione di best practice indirizzate alla produzione di modelli virtuosi per l’UPP

Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Trieste e, in seguito, il dottorato di ricerca con il massimo dei voti e la lode in “Diritto, mercato e persona”, con una tesi in Diritto commerciale sull’utilizzo dei sistemi di IA nella prestazione dei servizi di investimento presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Attualmente, è assegnista di ricerca presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia per il progetto UNI4JUSTICE. Nell’ambito del progetto svolge diverse attività di studio e di coordinamento del team giuridico, ed è parte del team di ricerca specializzato in Diritto commerciale, occupandosi, nello specifico, del tema relativo alla Governance delle banche. Partecipa al gruppo sulla formazione, dedicato all’elaborazione di modelli formativi idonei a valorizzare i percorsi professionali nell’ambito della funzione giurisdizionale

Giulia Mezzetti, sociologa con expertise in metodi qualitativi, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia. In precedenza, è stata assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha altresì conseguito il dottorato di ricerca in "Sociologia, Organizzazioni, Culture". Dal 2014 è inoltre ricercatrice presso la Fondazione ISMU (Iniziative e studi sulla multietnicità), Milano. All'interno del progetto UNI4JUSTICE è referente di Ca' Foscari per l'azione di ricerca riguardante i processi e i modelli organizzativi interni agli Uffici Giudiziari, contribuendo a condurre la raccolta e l'analisi dei dati e a formulare soluzioni organizzative individuate attraverso l'impiego di consensus methods.

Dottoressa in Giurisprudenza. Si è laureata nel Luglio 2021 discutendo una tesi concernente l'introduzione delle nuove tecnologie all'interno del sistema giudiziario al fine di ridurre il carico nei Tribunali italiani. Nello specifico, ha proposto l'introduzione degli algoritmi nella fase stragiudiziale. Attualmente responsabile ufficio legale presso un'agenzia di Generali Assicurazioni ed in fase di preparazione dell'esame di stato per l'abilitazione alla professione forense. Oltre a ciò, da Maggio 2022, è borsista di ricerca Junior per il progetto UNI4JUSTICE in IUS/15 (procedura civile). Più precisamente, le linee di ricerca delle quali si sta occupando riguardano lo studio per l’ottimale organizzazione degli Uffici giudiziari di primo grado del distretto della Corte d’appello di Venezia in relazione ai procedimenti contenziosi civili e lo studio per la realizzazione del «Multi-door Courthouse» presso gli uffici giudiziari civili di primo grado del distretto veneziano.

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Consegue la laurea in giurisprudenza e il dottorato di ricerca in diritto e procedura penale presso l'Università degli studi di Genova. Avvocato cassazionista, ha svolto in parallelo la funzione di membro di commissione degli esami di profitto in diritto processuale penale, nonché attività di insegnamento in qualità di professore a contratto presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università di Genova e la Scuola Forense organizzata dal Consiglio dell’Ordine di Genova. Autore di pubblicazioni specialistiche, è impegnato nello svolgimento di attività formativa per il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Milano ed è componente del comitato di redazione della rivista Cassazione penale. Dal 2022 è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università degli studi di Udine in materia processuale penale nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE.

Ha conseguito la laurea triennale in Economia&Management presso l’Università di Pisa e conseguentemente la laurea magistrale nel 2022 presso l’Università degli studi di Udine specializzandosi nella consulenza aziendale. È borsista di ricerca nel progetto Uni4Justice nel team organizzativo di Udine. All’interno del progetto si occupa di analizzare la digitalizzazione dei processi nel contesto dei Tribunali di Udine e Pordenone con particolare attenzione al metodo c.d. di osservazione partecipata.

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Daniele Corvi, laureato in giurisprudenza con lode alla Luiss Guido Carli di Roma, è avvocato, giornalista, nonché Consigliere di Amministrazione della Fondazione Umbria Film Commission. Ha conseguito il dottorato in Biologia dei sistemi in patologie immunitarie ed infettive, curriculum Etica, diritto e scienza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ autore di numerose pubblicazioni sul diritto privato come La clonazione. Profili giuridici, Milano, Giuffré 2020 e La concorrenza nel fashion system, Napoli, ESI, 2017. Da luglio 2022 è assegnata di ricerca in diritto e procedura civile presso l’Università degli Studi di Trieste nell’ambito del progetto Uni4justice. In tale progetto fa parte del gruppo ontologie giuridiche e si occupa di aspetti civilistici, con particolare attenzione al diritto di famiglia.

Laureato in Giurisprudenza nel 2021 presso l’Università degli Studi di Trieste con una tesi in diritto processuale penale dal titolo “L’inutilizzabilità derivata: problematiche nel rapporto perquisizione-sequestro”. È tirocinante presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste dall’ottobre 2021 e ha avviato il semestre integrativo di pratica forense presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trieste.

Riveste il ruolo di Borsista di ricerca senior nell’ambito del progetto UNI4JUSTICE, settore scientifico IUS/16, con lo scopo di migliorare l’efficienza degli uffici giudiziari. Si occupa, in particolare, di analizzare il funzionamento dei Tribunali di Trieste e Gorizia mediante l’acquisizione di dati statistici, il reperimento di pronunce giurisprudenziali e il monitoraggio dell’ufficio per il processo. È, inoltre, inserito nel gruppo di lavoro “Legal Ontology”.

La Dott.ssa Ravasini Valentina ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Aziendali presso l’Università degli Studi di Trieste nel 2012 e ha maturato diverse esperienze lavorative presso aziende ed Enti Pubblici nazionali ed internazionali. L’eterogeneità nei ruoli ha sempre avuto l’obiettivo di sviluppare le capacità consulenziali in ambito organizzativo e gestionale. Dal 2019 è iscritta all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, dal 2021 a quello dei Revisori Legali e nel 2022 ha concluso l’Executive Master in Business Administration for Innovation presso il MIB School of Management di Trieste. Grazie all’esperienza decennale in ambienti lavorativi eterogenei e alla partecipazione a progetti di mappature dei processi lavorativi, la Dott.ssa Ravasini è entrata a far parte del gruppo di lavoro del progetto Uni4Justice per contribuire allo studio delle proposte di legal design e dei modelli organizzativi presso i Tribunali dei territori coinvolti.

Nata a Crotone il 20 marzo 1992.
Nel 2016 ho conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna con tesi dal titolo “La class action”.
Ho svolto un periodo formativo all’università di Syracuse (NY) nell’ambito del diritto processuale civile.
Dal 2016 al 2018 ho frequentato la SSPL “Enrico Redenti” di Bologna,conseguendo il diploma di specializzazione per le professioni legali.
Nel 2018 ho svolto tirocinio formativo al TAR Emilia Romagna e successivamente il periodo di pratica forense.
Nel 2021 ho conseguito il titolo di abilitazione alla professione di avvocato.

Attualmente svolgo attività di studio e di ricerca presso l’università di Trieste nell’ambito del progetto UNI4 justice in relazione ai profili operativi giuridici/informatici a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l’ufficio del processo [IUS/01-IUS/15]-Senior
Con data di decorrenza agosto 2022 e scadenza agosto 2023

Ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza nel 2017 presso l’Università degli Studi di Trieste, con votazione 110/110 e lode, discutendo una tesi in Procedura penale dal titolo Le preclusioni in materia cautelare (Relatore Professor Mitja Gialuz). Nell’ottobre 2019 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Trieste e da marzo 2020 è iscritta all’Albo degli Avvocati dell’Ordine degli Avvocati di Trieste. Nel luglio 2021 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche, curriculum “Diritto pubblico e sistema penale” (votazione finale: eccellente e conferimento della lode e vittoria del premio “PhD Award” bandito dall’Università degli Studi di Udine), nell’ambito del corso di dottorato di ricerca interateneo dell’Università degli Studi di Trieste e dell’Università degli Studi di Udine, con una tesi in Procedura penale dal titolo Legal aid e procedimento penale in Europa (Supervisore Professor Paolo Giangaspero; Co-Supervisore Professor Mitja Gialuz). È assegnista di ricerca in Diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Trieste nell’ambito del progetto Uni4Justice, rispetto al quale è coinvolta nei gruppi di lavoro riguardanti la formazione e il legal design. È professore a contratto di elementi di diritto processuale – modulo di Procedura penale per l’A.A. 2022/2023 presso l’Università degli Studi di Trieste. È assistente alla didattica di Diritto processuale penale negli A.A. 2021/2022-2022/2023 presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli.