La trazione elettrica rappresenta una soluzione di mobilità efficace e moderna, verso cui tutte le principali case automobilistiche al Mondo si stanno dirigendo. Toyota, per esempio, ha reso le macchine ibride la principale linea di sviluppo, mentre Tesla si basa su potenti motori elettrici. Rispetto ai veicoli tradizionali, veicoli elettrici offrono una maggiore efficienza energetica con prestazioni sempre più competitivi (come velocità e accelerazione). Tuttavia, l'elettricità può essere considerata solo come un passaggio parziale verso una mobilità davvero sostenibile. Questo progetto si muove nel presupposto che, mentre powertrain elettrico può rappresentare facilmente il presente, il solare sarà probabilmente parte del futuro. In realtà, i veicoli solari esistono da anni, ma sono poco comuni, progettati per ambienti insoliti come le competizioni nei deserti. Monoposto, scomodi e non funzionali, questi veicoli sono tuttavia estremamente leggeri ed efficienti. In grado di viaggiare per chilometri con una energia equivalente di pochi grammi di petrolio, non hanno combustione o emissione nell'atmosfera. Uno dei più prototipi solari più esclusivi è il veicolo inaugurato dall'U. di Bologna nel giugno 2018, una vettura solare a quattro posti, in grado di percorrere 700 km con una sola ricarica e accelera fino a 120 km/h: tutto in assoluto silenzio e senza un gr. di CO2. Ma questo veicolo è ancora lontano da quanto adatto alla mobilità tradizionale. Ed è proprio dal tentativo di colmare quest'ultima lacuna che nasce il progetto, insieme al suo grande partenariato internazionale pubblico-privato. Il nuovo veicolo sarà in grado di contare sui benefici della vettura solare concorrenza su cui si è sviluppata, ma aggiungerà nuove funzionalità e il comfort eccezionale per questo tipo di veicoli, diventando così un prototipo n unico al mondo.