'Two seats for a solar car’ punta a dimostrare come il concetto di mobilità pulita e sostenibile rappresenti una opportunità reale in termini di fattibilità e tecnologia. In particolare, il progetto ha l’obbiettivo di mettere in strada un veicolo solare biposto, il primo in Italia di questo tipo. Strutture ultraleggere rinforzate da fibra di carbonio, pannelli in silicio monocristallino ad altissime prestazioni, batterie al litio di ultima generazione, motori integrati nelle ruote, tutto di questo veicolo è pensato e costruito per garantire prestazioni eccezionali in termini di utilizzo sapiente dell’energia. Safety cages, sistemi anti-intrusione, simulazione di crash e molti altri accorgimenti permetteranno inoltre di garantire la massima sicurezza personale, un aspetto molto critico nelle microcar. La nuova vettura non sarà realizzata per intero, né il budget di progetto lo consentirebbe, ma emergerà da una profonda trasformazione, concettuale e costruttiva, di un veicolo solare già esistente, una ‘quattro posti’ da competizione, che sarà modificata introducendo soluzioni meno estreme ed esclusive. La configurazione a due posti, inoltre, è l’unica in grado di rispettare i regolamento stradali vigenti e permetterne l’immatricolazione. Di conseguenza, questo progetto è pensato non solo per essere una dimostrazione di fattibilità, ma anche per attirare interesse e prestarsi ad ulteriori sviluppi . L’intervento prevede la progettazione e realizzazione di nuove soluzioni relative a: - profilo di veicolo per ridurre complessità e dimensione; - posizionamento delle batterie, per accrescere spazio e abitabilità; - meccanica, per adattarsi ad una guida più convenzionale; - bagagliaio per il trasporto di merci; - interno per una migliore esperienza di guida. mediante provvedimenti che saranno avviati tutti già durante il primo anno in termini di progettazione concettuale, mentre la parte di ingegnerizzazione si concentrerà in prevalenza sull’interior design di veicolo.
