Una visione di sostenibilità negli allevamenti lattiero-caseari: un approccio Big Data per un processo decisionale prospettico (SUS3D)
Ad oggi non è disponibile un metodo in grado di integrare le informazioni derivanti dall’analisi di sostenibilità con le informazioni derivanti dalle valutazioni di benessere e salute degli animali.
Lo sviluppo sostenibile dei prodotti di origine animale è una delle sfide più grandi per i prossimi anni a causa della crescente pressione sul settore zootecnico per soddisfare la crescente domanda di una popolazione in crescita. Allo stesso tempo un'ulteriore sfida è anche quella di ridurre il fabbisogno di risorse e gli impatti ambientali, salvaguardando il benessere degli animali.
La sostenibilità ambientale, sociale ed economica degli allevamenti sono ampiamente riconosciute nel Green Deal europeo e nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) italiano, dove la transizione verso una produzione alimentare sostenibile è riconosciuta come elemento chiave per lo sviluppo futuro del pianeta.
La motivazione che stimola l'idea principale del progetto è che non è disponibile un metodo o uno strumento in grado di integrare le informazioni derivanti dall'analisi delle tre dimensioni della sostenibilità con le informazioni derivanti dalle valutazioni di benessere e salute.
L'obiettivo è definire uno strumento basato su un approccio big data che integri la valutazione della sostenibilità con quella relativa al benessere delle vacche da latte.
Nell'ambito dello sviluppo di un sistema alimentare sostenibile, la produzione animale svolge un ruolo dibattuto, pertanto la sua transizione sostenibile è particolarmente difficile e controversa. Pertanto, i parametri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell'allevamento sono oggi ampiamente riconosciuti nel Green Deal europeo (Commissione europea, 2022) con la strategia Farm to Fork 2020-2030 e anche nel Recovery Plan italiano (PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, 2022), dove la transizione verso una produzione alimentare sostenibile è riconosciuta come elemento chiave per lo sviluppo futuro del pianeta.
L'allevamento contribuisce alla sostenibilità sociale attraverso l'approvvigionamento alimentare, l'occupazione, il paesaggio e la manutenzione del patrimonio agricolo (Commissione europea, 2020). Inoltre, può contribuire alla sostenibilità economica, che può essere descritta come la redditività economica dei sistemi agricoli e può essere valutata attraverso la redditività, l'autosufficienza degli input, la diversificazione e la durabilità (costi del lavoro familiare e dei dipendenti). D'altro canto, il settore zootecnico può avere un impatto negativo sull'ambiente attraverso l'esaurimento delle risorse (ad esempio biotiche, idriche, energetiche e anche il cambiamento dell'uso del suolo) e la produzione di flussi fisici (ad esempio nutrienti ed emissioni nell'aria, nel suolo e nelle acque interne) che possono influenzare la biodiversità, la salute umana e gli ecosistemi.
Attualmente si stanno compiendo grandi sforzi per convertire gli allevamenti di bestiame a una gestione più sostenibile, ma c'è ancora molta strada da fare.
Lo sviluppo sostenibile è una delle più grandi sfide del nostro tempo, come sottolineato anche dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, che coinvolgono diversi aspetti della nostra vita in questioni economiche, sociali e ambientali. Lo sviluppo sostenibile è un argomento complesso, definito dal Rapporto Brundtland come "quello sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni".
Nelle procedure odierne, strumenti utilizzati per valutare la sostenibilità delle aziende agricole, la salute e il benessere degli animali sono solitamente trascurati o non integrati organicamente nonostante i numerosi protocolli convalidati esistenti per la loro valutazione.
Il nuovo metodo multidisciplinare e integrato permetterà di valutare la sostenibilità complessiva dell'azienda e di identificare criticità e azioni per migliorare il settore delle vacche da latte.
Questo metodo comprenderà tutte le dimensioni (ambientale, economica e sociale) e gli ecosistemi (ambiente, animali, esseri umani) della sostenibilità con un approccio "One Sustainability".
Gli indici di sostenibilità complessivi che emergeranno da questo progetto contribuiranno a migliorare la sostenibilità del settore zootecnico e a rendere il primo passaggio della filiera produttiva più efficiente e meno impattante grazie alla prospettiva a lungo termine che guida il processo decisionale nella gestione quotidiana.
Il progetto è suddiviso in 7 Workpackage (WP), ciascuno associato agli obiettivi riportati di seguito:
1) gestione del progetto (WP1);
2) raccolta di dati sui fattori che influenzano la sostenibilità degli allevamenti lattiero-caseari (WP2, WP3 e WP4);
3) analisi dei dati raccolti in WP2, WP3 e WP4 utilizzando strumenti esistenti e noti per ciascuna dimensione della sostenibilità (WP5);
4) valutazione delle relazioni tra i diversi indicatori di sostenibilità all'interno e tra i diversi ecosistemi (WP6);
5) sviluppo della pipeline di uno strumento multidisciplinare che implementi una prospettiva sostenibile a lungo termine (WP6);
6) identificazione delle azioni target da introdurre per migliorare la sostenibilità complessiva delle aziende agricole (WP6);
7) disseminazione dei risultati (WP7)
Ciascuno dei principali pacchetti di lavoro (WP) è associato al raggiungimento di obiettivi specifici.
Obiettivi: definire gli aspetti relativi alle condizioni di stabulazione e di gestione della mandria che possono incidere e influenzare la sostenibilità ambientale dell’allevamento, il benessere e la produttività degli animali e il benessere dei lavoratori.
Obiettivi: valutare il benessere e la salute degli animali nelle aziende agricole coinvolte nel progetto con un approccio comune. Questi potrebbero essere influenzati da stabulazione e gestione e potrebbero avere un impatto sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Obiettivi: raccogliere dati relativi alla sostenibilità sociale ed economica delle aziende agricole coinvolte nel progetto e valutare l'accettabilità etica dell'allevamento di bovini da latte da parte dei consumatori.
Obiettivi: analizzare i dati raccolti nei WP2, WP3 e WP4 utilizzando strumenti esistenti e noti per ciascuna dimensione della sostenibilità.
Obiettivi: I modelli integrati avanzati sviluppati in questo WP integreranno i risultati della valutazione ambientale con informazioni relative agli animali (benessere e salute) e con risultati economici, sociali ed etici.