Chi siamo

Annalisa Furia

Dipartimento di Beni culturali, Ricercatrice a Tempo determinato tipo b) (Senior)

Sono Ricercatrice (RTDb) in Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna. I miei interessi di ricerca includono il pensiero politico rivoluzionario (Sieyès), le dottrine moderne e contemporanee dei diritti umani e il pensiero politico di Martha C. Nussbaum. Nel corso degli anni mi sono inoltre interessata allo studio dell’aiuto internazionale come produttivo di un nuovo spazio politico di relazione tra gli Stati e della migrazione come res politica, tema quest'ultimo che sto  investigando a partire dall'analisi delle riflessioni di Hannah Arendt. Ho partecipato come esperta e coordinatrice scientifica a numerosi progetti europei sui temi della migrazione, in particolare minorile, dei diritti umani e dello sviluppo.

Silvia Zullo

Ricercatrice a Tempo determinato tipo b) (Senior). Dipartimento di Scienze Giuridiche

Sono Ricercatrice a tempo determinato presso l' Università di Bologna, dove insegno e svolgo le mie ricerche in Filosofia del diritto e bioetica. I miei interessi di ricerca sono rivolti allo studio della Filosofia del diritto in relazione alla nascita dei nuovi diritti connessi alle innovazioni scientifico-tecnologiche. Attualmente  i miei studi vertono su diritti sociali, etiche normative e giustizia distributiva, proprietà e vulnerabilità tra corpo e diritti della persona. Su questi temi partecipo a progetti nazionali e europei, ho pubblicato libri e saggi e ho tenuto relazioni in varie conferenze e seminari in sedi sia nazionali sia internazionali.

Ludovica De Panfilis

Ricercatrice e Bioeticista

Dopo essermi laureata in Filosofia nel 2010, ho intrapreso un percorso fortemente multidisciplinare: nel 2013 ho ottenuto un master in Medicina Palliativa. Al termine del corso, ho scelto di perfezionare le mie competenze di ricerca con un Dottorato in Diritto e Nuove tecnologie, curriculum Bioetica. Sin dal primo anno di master mi sono occupata soprattutto di etica della cura, etica della comunicazione ed etica delle cure palliative. Da Aprile 2018 sono Responsabile dell'Unità di Bioetica dell'Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia, che si occupa di ricerca e formazione. In particolare, l'obiettivo del mio lavoro è valutare l'impatto della ricerca e della formazione in bioetica sulla qualità delle cure e la qualità di vita delle persone malate.    

STEFANIA SPADA

Ricercatrice e Antropologa

Dopo aver conseguito la laurea in Antropologia Culturale ed Etnologia nel 2009 con una tesi in antropologia medica sulla presa in carico delle donne migranti durante la gravidanza e nel puerperio, ho proseguito il percorso di specializzazione conseguendo nel 2011 un Master in Transculturale nel campo della salute, del sociale e del welfare. Contestualmente al percorso formativo, ho lavorato come operatrice e mediatrice in servizi socio-sanitari per migranti e tuttora svolgo attività di formazione e consulenza in qualità di antropologa in merito alla tutela dei diritti, alle discriminazioni ed ai processi di esclusione ed inclusione sociale. Nel 2015 ho conseguito il Dottorato di ricerca in Diritto e Nuove Tecnologie, curriculum di Bioetica. I miei interessi di ricerca sono rivolti all’analisi del fenomeno migratorio, ed in particolare all’esigibilità sostanziale dei diritti fondamentali dei soggetti migranti, forzati e non, presenti nel territorio nazionale.